Per Claudia

Carissima Claudia, mi dispiace che tu non possa venire con Lucia e Maria Rosa. Ma spero non manchino occasioni. Mi dispiace anche che devi abbandonare le vacanze e spero che avrai belle sorprese nella scuola,il lavoro é importantissimo nella vita, ma più importante è fare il lavoro che piace e, che credo, sia il tuo caso. Poi ti manderemo le foto appena le avremo e se usciranno bene, non per noi che poi la faccia mica la possiamo cambiare, ma dico il sottofondo, i complementi.   Un bacione Anna   Vorrei sapere, qualcuno ha invitato Claudiajax per venirci a vistare? Io non la vedo o mi é sfuggito?

ciao a tutti e un caro saluto da mar del plata dove mi trovo in questi giorni gia prossima a rientrare a buenos aires, mi hanno chiamato dalla scuola e mi devo presentare. con calma e a casa leggero tutti i post che vedo con tanti colori, molto solare direi io. ancora non ho visto il post di francesca per poter vedere Ivana. Purtroppo Anna non potro viaggiare, il lavoro mi aspetta e ci saranno dei cambiamenti quindi sara meglio compiere con il mio dovere. Poi vi scrivero quando saro con il mio compiuter, qui in questo locutorio tutti parlano, che maledetta abitudine argentina di non rispettare gli spazi pubblici! Addiritura in questo compiuter mi si e aperto la posta elettronica di un altro, succedera lo stesso quando io me ne vada? non c'e molto sicurezza allora... baci, Claudia

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Ivaaaaanaaaaa!!!!

Ma che bella sorpresa quella di ieri, vederti protagonista della puntata 19 di PF!!! E poi, che dire della tua performance ballando il tango! Sei una vera rivelazione! :-) Complimenti per ogni cosa. Ovviamente che non è una sorpresa conoscere quanto sei gradevole, interessante, simpatica, divertente ecc. ecc., ma vederti ballare il tango, per me è stata una vera sorpresa, una divertente sorpresa. Complimenti Ivana, devo dire che sei abbastanza brava... !!! :-)

Non vedo l'ora di incontrarci. Alla prossima domenica!!!

Un abbraccio,

Lucia

Lucia, Anna, maria Rosa

Cara Lucia, grazieeee!, e bellissimo il disegno....... Vorrei contare alle amiche che mi piace il ceibo, perché cresce salvaggio nelle rive dei fiumi soprattuto, ma anche in ogni parte........... Si puó (si possono) trovare paesaggi bellisimi dove c'é soltanto il fiume, il verde delle piante e questi fiori rosso scuro che assomigliano una piccola colomba quando il bocciolo (capullo) del fiore si apre ed diventa un fiore maturo......... Poi Lucia hai indovinato proprio il colore del fondo, celeste giaccio che combina alla perfezzione col rosso scuro del fiore......grazie di cuore......... Anche bellissimi i girasoli per Anna........A propósito Anna, la paella e buonissima, peró tu hai ragione, questo piatto e faticoso da fare e generalmente si lo fá per le riunioni fra amici cosí ne vale la pena il lavoro.....anche se perché non farlo per uno solo no?...anche uno si lo puó meritare. Ti racconto la settimana scorsa ho avutto pochissimo tempo ed pertanto cuasi non cucinato, ebbene ieri sera mi sono proposta di fare la parmiggiana, che sebbene pare un piatto semplice, ne ha il suo bel lavoretto, frittare le melanzane, fare la salsa, ecc. Ho mangiato alle 23, 30 della notte ma ho rimasta sodisfatta. Ben tornata Maria Rosa, imagino che avrai preso tanto sole. Buona notte Adriana.

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Voglio tornare al mare

Lucia: gracie per la rosa. Molto bella.
Sono stata tutto il giorno a lavorare, e non o avuto un atimo per vedere il blog.
Oggi e il primo giorno e sono propio stanca, che mi voglio andare un altra volta.
Spero domani potere riposare
Maria Rosa

...e anche per Adriana!

Cara Adriana, io so che ami la flor de ceibo e questo è il tuo distintivo, come quello di Anna sono i girasoli. Ecco il mio omaggio anche a te per stare tutte insieme con il nostro rinfresco a fare "chiacchiericcio" fra di noi.
Bacione, Lucia

Lucia

Grazie per il bicchiere, molto bello, e grazie anche del girasole... Hai fatto bene, visto che stai per venire, non si sà mai, é meglio trattare bne, almeno prima dell'arrivo. Un bacione anna

ce n'è per tutte

Eccoti la tua bella aranciata Anna! Mica ti voglio scontentare! Proprio adesso che veniamo a farti visita e mi devi trattare bene... ehehhee!!! :-) Scherzo, ma ho in mente un bel bicchiere per ognuna, cosi ci sediamo sul nostro terrazzo con il nostro rinfresco in mano e ci godiamo lo spettacolo del mare e la nostra compagnia sempre gradevole.

Un bacione, Lucia

Un poco di tutto

Prima di tutto il benvenuta a Maria Rosa, vedi che sei ricevuta con fiori...Noi invece, manco le tazzine, le tazze, le canecas, insomma, niente di niente...Solo te e Silvia con il Linus, va bene che lo deve andare a cercare, ma almeno lo trova da qualche parte no? Ma sai, Lucia è un artista, e gli artista sono così, strambi.   Adriana cara, Oggi finalmente sono andata nel dizionario a vedere i tuoi calamari. Non erano quello che pensavo io, i miei erano gamberi, per questo trovavo tanto strano riempirli. Alle volte un poco per pigrizia, un poco perchè penso che sò le cose, non uso il dizionario, ma lo farò, senò non ci capiremo di certo, riempire un gambero é alquanto impossibile. Mò gli alamari senza il disegno, nn lo sò neanche in portoghese. Ma comunque un giorno di questi vado a curiosare nel site indicato da te, e così li vedo. Wladimir faceva una paella magnifica, i nostri amici non facevano altro che chiedere che la facesse, era buonissima, solo che è faticosissimo farla inquanto bisogna cucinare ogni cosa da parte e poi non sò cosa faceva, credo riuniva tutto, e veniva, col riso, un piatto spettacolare. E giusto perchè dà tanto lavoro dev'essere fatto per più persone. Io sò fare bene la caipirinha, anzi, molto bene, si pesta limone piccolo quello verde, pinga che è una specie di grappa, fortissima e zucchero. È una delizia.   Ivana Oggi stà da Francesca, e non ha detto niente a noi, sue amiche, certo possiamo considerarla una traditrice, e poi vorrei ci dicesse se è lei che balla il tango, a me sembra di sì, e con chi... Ma l'intervista è riuscita benissimo, veramente, peccato che è stata molto corta, come sempre, resta senza qualcosa da dire, che manca, non sò dire cosa.   Bè un abbraccio a tutte Anna

Benarrivata, Maria Rosa!

E' un grande piacere vederti qui sul nostro terrazzo! Ti piace il nostro spazio? So che tu sei tornata proprio dal mare e venendo a trovarci, tutte noi, le tue amiche, ti offriamo lo stesso splendido paesaggio che hai lasciato, con tanto sole, con un orizzonte infinito e con tutto il nostro affetto. Benvenuta!

Lucia

Sono tornata

Oggi, sono tornata.
Spero aver il tempo e poter legere tutto.
Ci sentiamo
Maria Rosa

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ciao amiche

Mi alegra LUCIA che ti ho fatto sonridere, anche io sto ridendo adesso, mentro scrivo e guardo la mia antichitá, ma che mi serve........peró anche avevo capito che il vostro problema non era un vecchio o nuovo compiuter, senó la "benedetta conexione coi servitori"......che sebbene piú avantagiati nella tecnologia, sembrano avere sempre impedimenti....Anche le mie figlie, pur avendo compiuter d'ultima generazione e pertanto la conosciuta banda ampia, ogni tanto si stacca la conexione......Ed io che vado a la loro casa per riuscire a vedere alcuni video che mi mandano, ed che per la lentezza del mio compiuter, non ci riescio a vederli, mi trovo anche che loro hanno dei problemi...........Infine, personalmente credo che ognuno deve avere il compiuter e la conexione che gli e necessaria, osía asecondo la utilitá che uno li dá......A me mi serve per avere delle informazioni, fare sociali e anche mi ha servito moltissimo per investigare la storia e percorso di guerra di mio padre, e ricerche storiche...... Dal punto di vista lavorativo, ho fatto i corsi specializati per applicare programmi che riguardano la contabilitá delle imprese fino ia bilanci.....peró non lo ho aplicato nella prattica dovuto che il mio lavoro e stato tutto un altro e pertanto quel sistema contabile computarizzato, e rimasto soltanto come un aprendizagio teorico. Cara ANNA, ai ragione, se la riceta la fai bene, piumeno ci impiegi due orette. Per altro ti sei confusa, i calamari sono grandi e si farciscono in un attimo, i piccoli si chiamano "calamareti" e si fanno cuasi sempre fritti, sarebbe una pazzia riempirli Ciao TITTY, come tutte le amiche, ti desidero un ottimo viaggio..... sicuramente la tua nipotina si alegrará molto di vederti e passare delle giornate assieme....... Possiamo soltanto imaginare, e adolorarci per quello che ti ha successo ed augurarti che abbi il coraggio e la iluminazione spirituale che ti porterebbe ad avere un po di tranquilitá e goderti quei giorni assieme alla tua nipote...un forte abbraccio Ciao IRIS, volevo dirti che io non so scrivere bene in italiano, e sono consapevole dei grossi orrori di ortografia che faccio,......ma la stó mettendo tutta per imparare....le amiche mi tollerano.......volevo chiarirti........ anche se ne ero sicura che lo avevi notato. Un forte abbraccio a tutte Adriana

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LUCIA, MARIA ROSA,IVANA

Prima di tutto a Lucia e Maria Rosa, sono felicissima che veniate a visitarci a São paulo, come ho detto a Lucia, è una città cosmopolita e più che altro d'affari, ma c'è anche molto da vedere ed è interessante,io spero vi piaccia. Spero anche che succeda qualcosa da ricordarsi, lo dico perchè, di tutti i tanti viaggi che ho fatto con Wladimir, per incredibile che sembri, le cose che più ricordavamo erano le cose che erano accadute fuori programma, e non só spiegare il perchè, ma era sempre così. Per esempio, arrivare e non trovare albergo alle due di notte, e dover dormire in una piazza lasciando le valigie in un albergo poco raccomandabile dove non abbiamo avuto il coraggio di stare, e poi, la mattina dopo, svegliarsi da notte insonne e scoprire che a cento metri, c'era una piazza anche lei con le panchine, ma queste avevano l'appoggio per le spalle, invece noi siamo dovuti stare ad appoggiarci uno all'altro tutta la notte. Tutte cose che non desidero affatto che succedino, anzi, prego di no, però sarebbe interessante..................................... Claudia che peccato che non puoi venire questa volta, mi dispiace proprio. Ivana, sempre a gironzolare e a cucinare per gli ospiti tu, non ti fermi un momento. Poi vedo che Baires attrae molto la gente, i miei parenti in italia, solo una coppia di cugini sono venuti con le figlie tre anni fà, ma gli altri credo abitiamo nella giungla, mica vengono qui, magari vanno a New York, anzi sicuro, Canadà, ma il Brasile non gli fà gola. Escluso che sia per colpa nostra perchè appunto per questo ed il poco che siamo andate noi lì, non possono nè adorarci né odiarci, e sembra che ci diamo molto bene. Bè, comunque aspetto con ansia questa visita. Un abbraccione a tutti anna

connessione internet

Come state?
Ho notato che alcune blogger hanno avuto dei problemi con la connessione ieri; io purtroppo ce l'ho spesso. In questi due anni di permanenza a Baires, saranno venuti i tecnici almeno un trentina di volte ma non hanno mai riparato nulla; mi é stato detto proprio ieri da una "supervisora" che si é degnata di chiamarmi, che il problema é un problema della zona e non del mio PC ma che stanno facendo del loro meglio perottimizzare il servizio; io ormai non ci credo piú.
In questi giorni sono stata molto occupata con il lavoro e con alcune visite mediche; domani arrivano degli amici italiani che vivono a Rosario; saranno ospiti a casa mia fino a domenica quindi vogliate perdonare la mia temporanea assenza dal blog.
Poi cerchero' di recuperare.
Ora vado a preparare la cena.
Un bacione a tutti
ivana

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arriviamo!

Cara Silvia e cara Anna,  oggi è tornata Maria Rosa da Mar del Plata e mi ha appena telefonato. Abbiamo messo a punto la questione dell'albergo e la durata della nostra visita a SanPaolo. Arriveremo il giorno 9 marzo e ci fermiamo fino al 15 marzo (domenica). 

Maria Rosa mi ha detto anche che ha ricevuto una email da Claudia dove dice che non potra venire anche lei perche non è stato ancora deciso quando è il giorno in cui cominciano le classi di teatro che lei impartisce e quindi ci ha liberate dall'impegno di aspettarla, anche perche bisogna confermare all'agenzia.

Silvia, non ti preoccupare, quando Linus scomparira, lo faremo riapparire... :-)

Bacione, Lucia

 

 

il mio Linus

Carissima Lucia:questo é solo per parlare del mio(tuo)Linus é un amore davvero e devi sapere che ogni volta che entro nel terrazzo prima mi vedo il mio Linus,lo saluto e poi scrivo.Per due giorni é stato giusto in prima linea,adesso devo scendere un poco per vederlo...ma lo faccio lo stesso,torno a S.Paulo la settimana prossima,sempre domando a Anna quando venite e lei non sá ancora.....quindi mi dice ,non mi hanno ancora confermato niente...ma dico io,tu stessa dici che vi comunicate tanto,e non dici se e quando?mi domando io....Anna aveva perfino visto uno o due alberghi vicino a casa sua,ma mi sembra da cio che dici oggi che é gia tutto stabilito?Io mi sono messa il cuore in pace adesso,quando arriverete lo avvisate....siamo qui,...come ha fatto Anna del resto,perche uno sta qui a immaginare,vengono o no?quando?ecco i problemi che voi due MI ponete,perche a Anna non credo,a me si.Adesso,come la mettiamo quando Linus scomparirá?Io ripeto sempre un dettato nei blog,e lo ripeto perche lo trovo molto adatto"Non si deve fare della gioventú una professione né della vecchiaia una scusa"E con questo vi abraccio tutte e torno al lavoro,tra poco mi ammazzono,Silvia

una nuova giornata

Ciao a tutte e a tutti...

Una nuova giornata, ma non nuova in quanto a proposte o avvenimenti, ma nel senso che stiamo vivendone un'altra, grazie a Dio. La prima cosa è accendere il computer mentre  faccio colazione, poi  il consueto controllo della posta elettronica, amiche che scrivono, che ci pensano, amiche che ricordiamo con affetto, poi andare sul terrazzo di fronte al mare, attraversare la nostra porta blu e incontrare voi amiche del blog, un incontro giornaliero e quasi "preteso", perche se qualcuno non scrive spesso non perdiamo l'occasione di chiedere il perche non l'abbiamo vista sul terrazzo.

 

Cara Titty, mi fa piacere che tu vada a Roma, sara una bellissima parentesi che godrai insieme alla tua dolce nipotina Benedetta. Che bello che lei anche ti ami tanto e che insieme passate del tempo prezioso. Vivilo pienamente, senza adombrarlo con i ricordi che sono nella tua mente e nel tuo cuore. Carpe diem!

Grazie del sito che mi hai segnalato, è molto carino. Intanto i miei calamari, erano tre, avranno un destino diverso. Il primo l'ho fatto ad anelli, li ho infarinati e li ho fritti. Buonissimi. Questo è stato il mio pranza frugale, accompagnato da una grossa frutta di stagione. Gli altri due li preparerò come dice Adriana, ma non ho ancora deciso se saranno la mia cena oppure li lascio per un'altra occasione.

 

Adriana, con te mi voglio complimentare con i commenti spiritosi che hai fatto con il tuo computer. Mi hai fatto sorridere, ma nonostante sia un pc vecchietto, il suo lavoro lo fa, anche se con una certa fatica, forse come noi? Mi hai fatto pensare ai due scritti che ho pubblicato e vedo che molto casualmente sono dei temi contrapposti: la giovinezza e la vecchiaia. Beh, non l'ho fatto apposta, ma sono contenta di questa contemporaneita dei due argomenti. Mi è piaciuto molto anche quando dici che il nostro terrazzo con la Porta Aperta è tutto un successo. A me fa piacere incontrarmi con voi, se poi altre persone leggono i nostri commenti, dò loro il benvenuto e li invito a postare qualcosa.

 

Silvia, quando torni dal Piaui? O sei gia arrivata a SPLO? Ho visto che hai dedicato un bel pensierino a Titty, ma dico io, il resto, quello che sta piu giu, lo hai visto ? E se lo hai visto perche non mi dici niente del tuo Linus? Hai visto che appena apri bocca io corro a prepararti una vignetta speciale per te? Beh, forse non l'hai vista, oppure forse tu ti aspettavi la solita tazzina, ma come ho detto in un'altra occasione, qui, di fronte al mare, è piu adatto un bel bicchiere di aranciata, quindi mi sono permessa di cambiare la tazzina per un bicchiere, ma la compagnia è sempre buona, no?

 

Anna cara, grazie della tua permanente presenza attraverso il blog e anche attraverso le emails. Mi sento molto accompagnata da te e per questo ricorro a te ogni volta che succede qualche problema, telematico o no. Oggi arriva da MDP la nostra amica Maria Rosa, e non appena parlero con lei per telefono (questa sera) metteremo a punto il nostro viaggio, la durata, la prenotazione dell'albergo e tutto quanto.

In quanto alla pubblicazione di quelle frasi sulla vecchiaia, a me è sembrata molto simpatica come riflessione sui suoi diversi aspetti. Niente da riflettere, perche sono sicura che ognuna di noi, quelle riflessioni le ha fatte in qualche momento della vita. Alcune di quelle dichiarazioni, che non debbono essere la nostra bibbia per niente, erano spiritose e divertenti e ho voluto condividerlo con voi.

 

Anche io ho usato il bastone, due bastoni, nel 2002 quando mi sono fratturata il piede, e ho usato anche la sedia a rotelle. Sono delle esperienze anche queste  e mi hanno aiutato a capire come è la vita di chi con i bastoni o la sedia a rotelle deve viverci per sempre e non transitoriamente come è successo a me.

 

H scritto un po' a lungo perche il resto della giornata fino qui, sono stata a dipingere, e questo riposino me lo sono preso proprio per distrarre la mente in vostra compagnia.

 

Buon proseguimento e ci sentiamo piu tardi.

Lucia 

 

 

 

 

TITTY

Carissima Titty, Nonostante tutto sono contenta che vai in Italia, solo io credo che dieci giorni sono molto pochi per te e tua nipote, passano in un lampo. Sai, io credo sì che soffrirai molto nel vedere la casa dove tua figlia viveva e non c'è, ma il dolore uno se lo porta dentro, non sarà un dolore più grande di quello che senti, e di positivo ci sarà tua nipote. Vedrai che quando incontrerai la gioia di tua nipote nel vederti, tutte le sofferenze saranno amenizzate. Anche perchè, e questa è una mia esperienza personale e dolorosa, pensarle certe cose, immagginarsele, è molto più doloroso che la realtà a cui si và incontro. Non che la realtà non lo sia, ma spero che questa tua andata ti darà come dono il coraggio di tornarci e quindi poter usufruire di più di tua nipote. Lo spero proprio, ma non lo sò spiegare, non interpretarmi male. Cara Lucia, figurati per me i calamari erano quelli che qui si chiamano camarões, quelli che si tira la testa e, credo la coda, se ricordo bene, e si friggono, o quelli piccoli si usano per sugo. Non sò come si chiamano in spagnolo. Ma mi sono rotta la testa a pensare come si potessero fare ripieni, senonchè poi alla fine mi sono ricordata che credo siano quelli bianchi, rotondi, quelli che devi tirare il liquido nero no? Se no, come fai a riempire i calamari che dico io se sono quasi solo scorza? Bè ma credo che stò dicendo una stupidaggine perchè il liquido nero è di quelli che hanno un sacco di gambe. Bè comunque spero siano venuti buoni... Adriana, ma che complicata la tua ricetta, altro chè, due ore di cucina e due minuti per mangiare. Certo che la tua idea del computer più vecchio non è niente male. Difatti sai che qui tutti dicono, compra il computer solo per quello che ti servem, se non hai bisogno di cose complicate compra il pi``u facile, avrai meno problema. Figurati che io, invece di starli a sentire, sono matta per averne uno più rapido...per farne cosa non sò. Un abbraccione a tutti Anna

Per Titty

Carissima Titty;:ti volevo dire che sono molto contenta che tu vada a visitare la tua nipotina,e allo stesso tempo molto triste perche immagino come sia duro...meno male che vai con le amiche che almeno durante il viaggio ti porteranno sostegno.Certo la vita é molto dura,e io direi per tutti,ma il tuo caso é specialmente duro secondo me,pure se ,in un certo senso,vedere crescere la nipotina bene,potergli dare l assistenza ,poter andarla a trovare dargli l affetto della nonna,questo é qualcosa di molto bello.Io lo so che non consola per niente....ma poterla confortare  e proteggere penso é importante.Un abraccione a voi tutte  e a te  in speciale,un ottimo viaggio e la sicurezza della nostra compagnia morale.Silvia

la titty..........

......ha solo questa sera capito perche' c'e' stato tanto silenzio al blog e solo a questa tarda ora ha trovato un po' di mail da leggere. I problemi non mancano mai e.....ne verranno altri,la tecnologia ha anche i suoi problemi.

Mio figlio in Boston e' senza telefono da 2 giorni e comunichiamo grazie ai cellulari.

Oggi ho preso una decisione ......da prendere o lasciare, l'ho presa al volo e insieme ad altre amiche andro' in Roma per 10 giorni,loro faranno i loro giri io....mi dedichero' alla mia dolcissima nipote Benedetta e faremo insieme un salto a Genova.
So gia' che per me sara' una sofferenza intensa e trovarmi a casa di mia figlia che Lei non c'e piu' mi fa stare male ma la mia bimba mi aspetta e faccio questo per lei pur sapendo di soffrire da morire.

Alla Lucia e chi lo vuole consultare voglio suggerire il sito

"cucinadeliziosa.spaces.live.com/blog/cns!"
di siti sulla cucina se ne trovano tanti altri,ma in questo trovi tutto e di piu'e ho gia' visto la ricetta dei calamari ripieni.

Amiche e amici tutti vi saluto ....a presto risentirci titty

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je..je.je....

Cara Anna e Lucia Soltanto una racomendazione....seguete il mio consiglio....acquistate un compiuter del anno 1998 come il mio.ji..ji.jiiiii, ......mai mi lascia...l'inconveniente é che devo pagare di piú la boleta del teléfono ,........ non entrano i virus perché troppo vecchio,.....e pertantto passano senza ingresare e contaminarmi, non metto piú il antivirus,..... non posso aprire alcuni archivi perché si ribella,.... non posso reinviare cuasi niente...ma......ma....attente.......mai mi lascia!!!.....le mie figlie sempre mi prendono in giro, ....mamma ancora funziona??...e non capiscono il perché?....E questo mi ha fatto pensare ad un altra cosa...ormai lontana ma che quando la ricordo mi fá sonridere.....ricordi.. un altro giorno vi la racconteró. Lucia bello il Linus per Silvia Se vuoi ti scrivo una ricetta per i calamari.....cipolla e aglio tagliatto fino fino, aggiugere i tentacoli tagliatti fini e soffrire tutto..... Condire con "oregano", sale e peppe, ........poi li devi aggiugere anche un pó di riso bollito prima (poco)..... Mischiare o mescolare tutto con una uova e un po di prezzemolo fresco e pane gratugiato...... Ripienarei i calamari e cuocerli in un sugo leggero di pomodori freschi........mmmmm che riccos!!! Adesso sul serio, spero che i vostri problemi si abbiano soluzionato. Oggi e stata una giornata calda...no per la temperatura, senó per i temi che ci affligono a tutti gli argentini e non solo. Adriana

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calamari ripieni

Oggi il computer mi ha fatto proprio venire i capelli verdi! Non accettava nessun comando. Si negava a fare quello che gli chiedevo. Intanto pensavo a qualche spirito maligno che se la rideva vedendomi spazientita... Ora sembra che piu o meno siamo di nuovo a posto, ma lo stesso trovo che è di una lentezza esasperante, e pensare che sto pagando 3 mega di velocità, ma questa velocità non la vedo proprio...

Volevo cercare la ricetta dei calamari ripieni perche oggi ho trovato al mercato dei bellissimi calamari freschi. Li ho presi, ma poi mi sono chiesta cosa potevo farne... Certo, mangiarli, prima cuocerli... e allora ho pensato: li taglio ad anelli e li friggo, ma siccome quasi mai preparo cibi fritti ho pensato di farli ripieni, molto piu sani. Allora ho fatto una piccola ricerca e di ricette ne sono venute fuori un bel po'. E per caso ho trovato anche un blog molto carino dove si insegna italiano con le ricette, le ho trovate in lingua inglese, ma con tante espressioni italiane e anche divertenti... Ho continuato a cercare e ho visto che i modi di prepararli sono svariati, gli ingredienti sono davvero pochissimi, ma a quel punto mi sono trovata a un bivio: ripieni o fritti? Questo dubbio si è impadronito di me e alla fine ho lasciato tutto per domani. Poi vi faro sapere come li avro preparati...
Buonanotte
Lucia

cose strane?

Cara Lucia, a me sono successe di tutti i colori, da non prednere un blog e poi vedere pubblicato a tante altre cose. Certo l'internet è mezzo matta, non solo noi. Comunque se esce anche questo vuol dire che forze si aggiusta per domani Un abbraccio Anna

uff!!!

Anna, anche tu hai avuto problemi? Certo con il temporale si capisce o si giustificano gli inconvenienti, ma qui? Qui non c'è stato nessun temporale eppure non riuscivo ad aprirlo.
Meno male che adesso sembra che è tornato un po' normale, per lo meno il tuo post l'ho visto... già stavo pensando cose strane...
Bacione,
Lucia

prova

Carissimi tutti,   stò facendo una prova perche oggi non sono riuscita ad entrare da nessun blog. Quando chiedevo di entrare la risposta è che il blog non si poteva aprirem, forse indizirrzo sbagliato ecc. Profitto per avvisare Silvia che non ho potuto usare il computer oggi, e se lei ha scritto non ho ricevuto niente. Ho provato pure altri blog ma niente proprio. Qui c'è stato un temporale fortissimo e la Speedy che è l'operatrice ha avuto un edificio incendiato che ha chiuso le comunicazioni. Ma non dev'essere col mio che funziona almeno un poco, sebbene male.   bacioni Anna

Per Silvia

Cara Silvia, per premiare la tua costanza nella lettura del blog (anche se scrivi poco, ma lo so che dal Piauì non è facile per te) eccoti un bel premio, che so ti fara felice. Il tuo Linus che ti chiama, non farlo aspettare!

Per Adriana e per tutte le altre, ci sara anche un regalino. Solo datemi un po' di tempo.

Inizio con Silvia, ma poi ognuna avra il suo distintivo.

Titty, il tuo scritto e anche altri si sono rimpiccioliti, ma non saprei dirti la ragione. Spero che si possano ridimensionare, anche per me è un mistero, Ivana dice che hanno lavato i panni con acqua a 90º e si sono ristretti i post.

Bacioni, Lucia

x Claudia................

.....la mia risposta al suo desiderio di conosce il rito delle Ceneri che viene praticato dalla religione cattolica e vive una giornata molto importante.

Il rito viene compiuto il mercoledi' delle ceneri e richiama molti sentimenti,la penitenza ,l'umiliazione ,la conversione .

Premetto che sono di religione cattolica ma non frequento la Chiesa e sono agnostica, e.....mi fermo qui'.

Non so per quale motivo qui' in America le "ceneri 'che mettono sulla fronte le persone la tengono tutto il giorno, e ci vanno in ufficio ,non e' cosi' in Italia e di questo ne sono certa.

Ho avuto uno zio prete che mi voleva molto bene, avevo molta stima per lui , era un prete di vecchia generazione e con mio padre che erano fratelli pur volendosi bene avevano forti discussioni ma non era mai mancato il rispetto tra loro.

Questa sera non ho nessuna voglia di vedere e sentire Ballaro' e adesso mi rilasso dando inizio all 'ultimo libro del Camilleri che mi ha portato un'amica nel suo rientro dall'italia.
Faccio fatica a leggerlo perche' ci sono molte espressioni scritte in siciliano ma e' cosi' spassoso che ne vale la pena la fatica che bisogna sopporare.

X Lucia ciao, e..... voglio chiederti come mai ho visto un mio scritto cosi' tanto piccolo che quasi non si riesce a leggere.?
Ciao a claudia e ciao per tutti .titty

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Ciao amiche

Cara ANNA, quanta veritá che scrivi, a volte le persone anziane hanno bisogno non soltanto di una persona per la loro attenzione,senó d'altre, l'infermiere, quello che lo lava e lo attende, chi le dá da mangiare, infine da solo, uno non ce la puó fare, inoltre se le aggiugi che devi lavorare tutto si complica di piú. Grazie del tuo pensiero. Cara IRIS, anche molte grazie del tuo ténero pensiero, gli porteró il messaggio delle coccoline. Alla cara TITTY, anche grazie, hai scritto una saggia parola, quale é la pazienza, a volte ci manca il tempo. Sempre ti leggo, peró hai notato la confusione grotesca che ho fatto col tuo cognome e luogo di nascita?..ti prego di scusarmi, leggo cuasi sempre in fretta e poi poche volte rileggo per asicurarmi. Cara LUCIA, mi é piaciutto molto il catalogo della gioventú e vecchiaia.. Lo leggeró piú dettagliatamente per assimilare i concetti. Benventuta a CLAUDIA Baires, hai visto quanti messaggi che giá ci sono?....Porta Aperta e tutto un successo. Povera SILVIA, con quella temperatura...noi a Baires la settimana scorsa abbiamo avuto soltanto un giorno da 41 gradi ed eravamo cuasi morti. Sicuramente non vedrá l'ora di ritornare. Saluto anche ad IVANA e LUISA e per tutte un abbraccio, torneró domani.

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Yahoo! Cocina
Recetas prácticas y comida saludable
Visitá http://ar.mujer.yahoo.com/cocina/

e vero che il carnevale di Venezia ha un fascino diverso dagli altri, e elegante, misterioso e tocca durante l'inverno europeo, invece il carnevale brasiliano con la scola do samba e il caldo del estate ti fa venire la voglia di ballare e la voglia di bere tanto, sono feste diverse pero che io ammiro come ogniuno a modo suo si diverte, invece il "porteño" e sempre triste. certo domani e mercoledi delle cenere, Titty racconta cio che si fa dalla tua parte che non l'ho capito. molto belle Lucia le foto del carnevale veneziano, anche Gesualdo ci ha mandato una lunga di venezia, si vede che ha un amico con una produzione importante. ora ho molto sonno, saluto a tutti, Claudia

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Yahoo! Cocina
Recetas prácticas y comida saludable
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l'espressione........

......'coccola'' e' tipicamente veneta e mi piace tanto.
Ciao Iris che bel nome che hai.
Qui' in America ho amici di Belluno e  precisamente di Castellavazzo
e un'amica   di Bergamo con un cognome importante "DONIZZETTI"e un lontano aggancio con il famoso compositore di tanta bella musica. 
 
In tv fanno vedere il carnevale di Viareggio  anche questo molto suggestivo con i suoi bellissimi carri allegorici ma ho parlato con amici che anche quest'anno  sono andati al carnevale di Venezia e mi hanno detto che c'era tanta di quella gente che non potevano neppure camminare.
 
Domani giorno delle ceneri e qui' in America si vedono molte persone con la cenere sulla fronte che tengono per tutto il giorno fuori e dentro casa.
 
All'Adriana auguri per il suo papa', purtroppo la vecchaia rende le persone anziane fragili e ci vuole tanta pazienza e buona volonta' per stare vicino a loro.
Mi congedo da voi tutti con un saluto .titty
 

Per tutte

Titty, sono contenta che stai sempre a passeggiare, è molto carino che ti distrai sempre, sono contenta.   Quanto al carnevale, certo quello di Venezia è imbattibile, ma è tutto altra cosa, niente a che vedere col brasiliano. Quanto al brasiliano, altro che energia, ma guarda che quando ballavo ai club, non mi stancavo mai, e credo che non sia neanche una questione di età, è che quando ti ci trovi dentro, balli.Qui nelle scuole di samba e con costumi pesantissimi,con un caldo atroce, sfilano dai 4 ai 100 anni tranquillamente, e non sono pochi.Qualunque cosa tu fai con entusiasmo, quando ti ci trovi dentro, se non svieni vai fino alla fine.   Lucia, la prima frase, cioè, quella che per vivere molto bisogna diventare vecchi, Wladimir me lo diceva sempre ridendo quando parlavamo del futuro e di cosa avremmo fatto vecchietti insieme, La vera discussione era per chi usava il bastone, cosa che nessuno dei due si disponeva a fare. E non ho mai capito perchè perché poi l'ho usato un periodo per la gamba ed é comodo, ma tanto ormai la discussione  non ha più bisogno di essere.   Quanto al resto del testo, carino, filosoficamente parlando mi è piaciuto molto, molto carino, ma tu pensi che dobbiamo hgià cominciare ad usarlo come una specie di biblia per sopravvivenza. No, perchè non ho capito se lo hai scritto per qualche utiliztà.   Un bacione a tutti Anna

Iris

 

Carissime tutte!

E' stato davvero una coccola venire a trovarvi e sentirvi subito così vicine. Grazie!

E allora rieccomi per una visitina a Carnevale; mi piacerebbe portarvi un pò di dolci tipici di queste giornate di festa: le chiacchiere, le castagnole, le zeppole, i tortelli dolci...perchè qui in Italia, ma lo saprete anche voi...  ci sono i costumi, i carri allegorici (...il tiro delle arance ad Ivrea...) ma ci sono anche dei dolci stupendi!

Il Carnevale che preferisco è quello di Venezia, perchè c'è il gusto del "costume", del bello, della ricerca estetica, storica, che, nella cornice della città, offre una dimensione di fiaba davvero irripetibile. Ho un'amica che abita a Venezia, (ah! a proposito, io sono di Bergamo,  54 km da Milano, nel cuore della Lombardia) e per molti anni sono andata da lei a godermi il carnevale.

Anche se penso che quello di Rio tolga il respiro con tutta la sua opulenza!

Questa notte qui il cielo non è limpido, e non potrò vedere la Cometa Lulin, è di colore verde, questa sera è la notte in cui passa più vicino alla terra, e si può osservare anche ad occhio nudo vicino a Saturno e alla costellazione del Leone, in entrambi gli emisferi, voi la vedete?

Ora vi mando un abbraccio , e ... una coccolina speciale al papà di Adriana, affinchè si rassereni in fretta.

A presto,

Iris

 

 

 

la mia quasi assenza

Carissima Lucia e Tutti: Io stamttina leggendo lo scritto di Lucia,e siccome avevo visto che Anna aveva scritto,pur se dovendo leggere molto in svelta,l avevo capito che era per me,e mi é arrivato si in doppio.Io in realtá ho poco tempo per scrivere,perche appena comincio c[e qualcosa da fare,qualcheduno che mi chiama,il telefono che suona,insomma un inferno e a me poi non piace scrivere a metá,poi come faccio?non finisco una frase,perche qui tutto funziona che era per ieri......e ,beh,é solo questo,sono invece molto presente nella lettura ,perche la smetto appena ho da fare,la continuo dopo,magari dopo un giorno,ma sta li.Contenta che Titty é ricomparsa....io non voglio fare gaffe,non so ora bene chi ha scritto di piu,senó ne aprofittavo per fare qualche simpatica ramanzina.....Ecco,sono giá le 18 hs,la giornata passa rapido da un lato per  via del tanto lavoro e lento dall altro per via del caldo e della agitazione a cui non sono abituata troppo,ma sto per ritornare a casa,pare che sabato prossimo,é sicuro che rientro,avró ben un 7 ore di macchina(strada brutta perche sono solo 300 Km) e poi  un 4 ore di aereo credo,forse di piu perche ferma a Recife,ma insomma,l importante é che sta tutto tranquillo,ninete fuori dalla normalitá.Vi mando un bacione a tutte.Silvia.....Lucia stai attenta alla mia tazzina Linnus,non voglia mai Iddio che qualcheduno la faccia cascare ok?la tazzina é la mia coperta,come Linnus ha la sua.Silvia

ciao.............

.....e un saluto per tutti  con il mio benvenuto ai nuovi arrivati al blog. Sono la titty che non e' andata nel Vermont ma sono stata   in Princeton invitata da un'amica e ho trascorso con lei un paio di giorni.
In questi giorni il Carnevale e' al massimo del suo splendore ma sono sempre piu' convinta che i giovani riescono a viverlo alla grande.
Devo dire che ho sempre trovato bellissimo  il Carnevale di Venezia che trovo unico.
Rio con tutte le sue musiche e' travolgente e ci vuole una tale  carica di energia  e di spensieratezza che solo i giovani riescono a trovare.
 
Siamo ancora al freddo ma la giornata e' bellissima e il sole riesce a rendere l'aria piu' tiepida e confortevole.
Saluto con simpatia con un grande abbraccio a voi tutti.
 
 La genovese del gruppo.
                              la  titty                                                                     

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Scusami, Anna!

Hai ragione cara Anna, è stata una svista, non è vero che non ti leggo e che non lasci traccia! Anzi!!! Sempre ti leggo con molto interesse, lo sai questo, ma quando ho detto Silvia, non so perche (forse per il fatto del gemellaggio?) ho incluso anche te! Che sbadata sono!

Adesso per farmi perdonare da te, ti mando una cosa molto bella (un pps) che ho ricevuto oggi, ma la mando anche per tutti quelli che verranno oggi al blog. La trascrivo perche in altro modo non riesco a pubblicare.

- Invecchiare è l'unico modo di vivere molto
- L'età matura è quella in cui si è ancora giovani, ma con molto piu sforzo
- Delle sciocchezze commesse in gioventù ciò che piu mi dispiace, non è l'averle commesse, ma il fatto di non poter commetterle ancora
- Invecchiare è passare dalla passione alla compassione
- Molte persone non arrivano a ottant' anni perche durante molto tempo hanno tentatodi rimanere ai quaranta.
- Ai vent'anni regna la volonta, ai trenta lo spirito, ai quaranta il senno.
- Chi non è bello a vent'anni, nè forte ai 30, nè ricco ai 40, nè saggio ai 50,
non sarà mai bello, nè ricco, nè saggio.
- I giovani pensano che i vecchi sono tonti, i vecchi sanno che i giovani lo sono.
- Non c'è niente che vada piu in fretta degli anni
- Negli occhi del giovane arde la fiamma, in quelli del vecchio brilla la luce
- Le iniziative del giovane valgono tanto quanto l'esperienza del vecchio.
- In ogni uomo c'è sempre un bambino
- I giovani vanno in gruppo, gli adulti vanno in coppia e i vecchi vanno da soli
- Beato chi è audace in gioventù e beato chi è saggio nella vecchiaia
- Ogni giovane desidera arrivare alla vecchiaia, ma ogni vecchio nega di esserci arrivato
- Beato il vecchio in cui si vedono gli anni che ha vissuto, ma solo questo, e non che gli anni gli siano rimasti addosso.

Spero vi sia piaciuto.
Lucia

scusami Anna!

 

Hai ragione cara Anna, è stata una svista, non è vero che non ti leggo e che non lasci traccia! Anzi!!! Sempre ti leggo con molto interesse, lo sai questo, ma quando ho detto Silvia, non so perche (forse per il fatto del gemellaggio?) ho incluso anche te! Che sbadata sono!

 

Adesso per farmi perdonare da te, ti mando una cosa molto bella (un pps) che ho ricevuto oggi, ma la mando anche per tutti quelli che verranno oggi al blog. La trascrivo perche in altro modo non riesco a pubblicare.

 

- Invecchiare è l'unico modo di vivere molto

- L'età matura è quella in cui si è ancora giovani, ma con molto piu sforzo

- Delle sciocchezze commesse in gioventù ciò che piu mi dispiace, non è

  l'averle commesse, ma il fatto di non poter commetterle ancora

- Invecchiare è passare dalla passione alla compassione

- Molte persone non arrivano a ottant' anni perche durante molto tempo hanno tentato

  di rimanere ai quaranta.

- Ai vent'anni regna la volonta, ai trenta lo spirito, ai quaranta il senno.

- Chi non è bello a vent'anni, nè forte ai 30, nè ricco ai 40, nè saggio ai 50,

  non sarà mai bello, nè ricco, nè saggio.

- I giovani pensano che i vecchi sono tonti, i vecchi sanno che i giovani lo sono.

- Non c'è niente che vada piu in fretta degli anni

- Negli occhi del giovane arde la fiamma, in quelli del vecchio brilla la luce

- Le iniziative del giovane valgono tanto quanto l'esperienza del vecchio.

- In ogni uomo c'è sempre un bambino

- I giovani vanno in gruppo, gli adulti vanno in coppia e i vecchi vanno da soli

- Beato chi è audace in gioventù e beato chi è saggio nella vecchiaia

- Ogni giovane desidera arrivare alla vecchiaia, ma ogni vecchio nega di esserci arrivato

- Beato il vecchio in cui si vedono gli anni che ha vissuto, ma solo questo, e non che gli

  anni gli siano rimasti addosso.

 

Spero vi sia piaciuto.

Lucia

 

 

 

LUCIA

Carissima Lucia, Silvia stà al Piauì lavorando e ne avrà fino all'altra settimana, credo, anche di più, in 40 gradi di caldo... Credo abbia il cervello un poco fuso. Io, particolarmente,mò mi diventerà fuso il mio con le tue parole, ho l'impressione di scrivere sul blog, quasi tutti i giorni, dico quasi,ma credo sia così. Tu non te ne accorgi neanche, allora o io dico cose che non si fissano di tanto innocue, ma meno male, oppure tu ti devi mettere altri occhiali... Ma comunque sia aspettiamo il tuo quadro. Prego vedere che oggi ho scritto due volte, ieri ho scritto,insomma...mica vorrete poi chiedermi o implorarmi di non scrivere più no? E allora credo che così va bene, non ve ne siete neanche acccorte... Spero non ci sia bisogno di dire che stó scherzando...   Sapete che qui viene un altro temporale fortissimo come l'altro ieri, che ha innondato São paulo? Ma il caldo però si fà sentire. Un abbraccione Anna

rispondo ad Anna

Ciao cara Anna,

non ti vedevo da un po', scusami il richiamo scherzoso che ho fatto a te e anche a Silvia. A proposito, perche Silvia non viene qui da noi?

 

In quanto alla richiesta di pubblicare un mio quadro, lo faro volentieri appena avro finito questo che ho fra le mani. Promesso!

 

Bacione, Lucia

Martedi di Carnevale

Oggi è il Martedi grasso, Mardi gras, come dicono i francesi. Il Carnevale è una festa che come tante altre cose hanno perso la loro valenza perche la vita, il mondo, vanno avanti e le abitudini e le tradizioni si trasformano, quando non si perdono del tutto. Ma ci sono dei posti, come voi ben avete segnalato, come Viareggio, Rio, Venezia, New Orleans (di questi due pubblico due vedute) e altri, che sono diventati emblematici e spettacolari con i loro festeggiamenti al punto di promuovere il turismo che per fortuna aiuta le loro economie.

(Ricordatevi di cliccare sulle foto per vederle ingrandite, una ovviamente è del carnevale di Venezia e l'altra è di New Orleans).

Ciao Luisa, che bello che hai descritto le battaglie campali con l'acqua fra ragazzi e ragazze... era proprio cosi, ma a volte si prendeva di mira anche chi al gioco non partecipava e magari stava passando per andare al lavoro o a fare altro e doveva tornarsene a casa tutto inzuppato e arrabbiato per cambiarsi e tornare a fare quello che doveva fare, magari prendendo altre strade traverse per evitare di essere di nuovo il bersaglio.

*Passando ad altro, mando un saluto a Silvia e Anna, che sono in Brasile. E' un po' che non si vedono da queste parti... Saranno andate mica a Rio?
*Ancora benvenuta a Claudia. Sara bello vederti da queste parti ora che che sei tornata dal country.
*Buon proseguimento a Titty nel Vermont.
*Un saluto carissimo per te, Adriana
* e anche a te, caro Straf.
* Ciao Iris,
ciao a tutti
Lucia

LUCIA

vOLEVO DIRTI UNA COSA E MI SONO DIMENTICATA, QUINDI TORNO. vOLEVO DIRTI, CHE TI COSTA FARCI IL REGALO DI METTERE NEL BLOG UN TUO LAVORO. iO NE HO VISTO SOLO UNO, MAGNIFICO, CHE TI COSTA, È SOLO FOTOGRAFARE,S EI COSÌ BRAVA...      Le maiuscole, sono uscite, ma non stò gridando. Quanto allo Straffo, spero almeno ci legga, spero stia bene, è un tempo che non scrive.   bacioni Anna

Benvenuta Claudia R !

Benvenuta al blog cara Claudia. Ci mancavi, ma sapevamo che eri al Country dove hai passato una settimana godendoti la tranquillita della campagna, della piscina, degli amici.

Ora qui, ci siamo noi che godremo della tua compagnia. Spero ti piaccia il nostro spazio che come vedi è allegro e colorato, con una porta che si apre davanti a un mare bellissimo. Basterà un po' di immaginazione per sentirci accolte dalla sabbia soffice e dalla brezza gentile che spira dall'orizzonte.

Un abbraccio,

Lucia

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Per Adriana, Luisa, ed anche per Lucia

Carissima Adriana, sono molto dispiaciuta per tuo padre, certo con gli anni che avanzano i movimenti si fanno più lenti, credo stia veramente meglio in un posto dove c'è gente ed attrezzature adatte al suo caso. Io ho un amica che quando il padre si ammalò, fecero questione di mantenerlo con un infermiera a casa. Il risultato è stato che lui ha sofferto molto perchè era solo, le attrezzature a casa, nonostante lo spazio ci fosse, erano precarie, in più, ogni volta aveva bisogno di altri attrezzi, e ci voleva tempo per provvedere. Inoltre loro, avendo casa, marito e figli, non potevano dedicargli piú di un oretta e mezza al giorno. Conclusione, per evitare un eventuale rimorso, che non avrebbe ragione di essere, secondo me l'hanno sacrificato molto di più. Io credo che arrivato ad un certo punto bisogna ragionare a cosa è meglio per lui e non per noi.   Cara Luisa, ma non c'è bisogno che correggi, acqua o aqua, alle volte mi sbaglio anche io, perchè noi ormai non parliamo l'italiano giorno e notte e principalmente non lo parliamo fuori. Con mio marito parlavo portoghese, nonostante sapesse perfettamente italiano, ma era abitudine, e poi io quando stavo più stanca o con meno voglia, parlavo italiano, poi se stavo stanchissima addirittura il napoletano che è un dialetto molto bello e molto riposante da parlare. Quasi non devi aprire la bocca.   Non ricordo chi ha chiesto del carnevale brasiliano. Può darsi che sia più autentico con i costumi ed i carri allegorici, però è limitato, come ho detto al Sambodromo, un posto praticamente creato solo per questo ed altri avvenimenti di folla, quindi praticament eio solo lo vedo alla TV, poi siccome il ritmo mi stanca, è monotono, è tutto meno samba, allora a volte neanche quello. Così che anche nella terra del carnevale, si stà tranquillissimi in questi giorni. Ma anche se uno volesse andare, con quella folla e questo caldo, chi ce la fà?   Un abbraccione Anna

MI voglio correggere

che brutta bestia sono ho scritto male due volte acqua la mia grammatica e terribile,perdonatemi.Un bacio
Luisa

Ciao amiche, anche io voglio contargli sopra il carnevale, quando ero bambina(ayer nomás) ja,ja mi ricordo che con la mamma andavamo a visitare alla nonna che abitava proppio a Viareggio é ci portava a vedere le carroze,quando si fabbricavano erono bellissime io le vedevo grandisime, al accha non si giocava perché faceva freddo.invece cui in argentina con le mie amiche si giocavamo era proppio una guerra campale, ragazze contra i ragazzi e come noi sempre eramo le perdente venivano le nostre mamma e c´aiutavano e finiva cosi,ci cambiavamo i vestiti e alla sera ci portavano a ballare al club del quartiere.Cara Claudia ben arrivata al blog, hai visto che bella porta c´a fatto Lucia? speriamo che c´vengono a trovare tutti cuelli che vogliono visitarci NO? Un abbraccio a tutti.
Luisa

ciao

Care amiche per IVANA, veramente ho fatto il commento del carnevale perché stavo guardando quello di Venezia nella TV, ... e credo che hanno transmesso anche un po del di Via Reggio. Allora ho fatto questa comparazione con quello di Argentina, volendo dire, non só se sono riuscita, che non si mostravamo piú il senzo del carnevale e cioé i temi sociali. Certo che vedere belle imagini e bello, ma "cuasi" solo le donne??.... per questo penso che l'obiettivo in Argentina si é persso, mentre in Venezia conservano le tradizione. per ANNA, lo stesso che per Ivanna, ,ma credo che nel caso del Brasile sía piú autentico giacche le scuole di zamba rapresentano temi specifici, al meno io lo vedo cosi.....non só se sono sbagliata nel pensare che, il carnevale di Gualeguaychú in Argentina e come una copia del brasiliano, non é originale, gli manca imaginazione. .... Da tre giorni che sono molto occupata con mio padre, nonostante sía in una casa per anziani, perché e caduto, ferito e rimasto spaventato, ormai e molto vecchio e non risponde col suo fisico tanto in fretta, perció non vuole cuasi mangiare. Un vero problema che spero si risolva al piú presto. Per fortuna oggi giá stava megliorando. Ciao Lucia, hai finito di dipingere???.....perché non ci mostri un cuadro? Vado a dormire buona notte a tutte Adriana . ..

Finalmente arrivo! potevo continuare a cercare da sola con l'altro nome...se non fosse stata aiutata dall' "ideatora" inoltre ai problemi che subisco con il mio servitore di mails che non sta funzionando. ho un amico che quando fa un riciclaggio alla casa, sia il bagno che la cucina, poi invita agli amici per l'inaugurazione e ogniuno di noi deve portare qualcosa. in questo modo, cosi ora quando entro a questa porta aperta cerchero di portare qualcosa a parte di dare il benvenuto e salutare a chi ci leggera. aggiungerei a questo "colorido" (variopinto) argomento del carnevale che secondo me a buenos aires ti fa entrare in depressione (sono stata varie volte partecipe del carnevale di Venezia e quello di Viareggio ed un'altro piccolo a Fano) dicevo aggiungerei un ricordo (argentino) della mia infanzia che ha che vedere con il gioco (all'epoca) del carnevale e che consisteva tra bambini, nell' ambito della strada al "gioco dell'acqua", come era l'estate si usava mettersi un vestitino leggero e trovarsi con le ragazze per iniziare la lotta contro i ragazzi e c'era un vero bombardamento con "bombitas de agua" e addiritura si usava il famoso "pomo". come non trovo nessuna immagine del pomo o "lanciaprofumi" vi invio un comics  (caricatura) del carnevale e buon divertimento! a presto a tutti, (devo ancora leggere tutti i post dato che sono stata in campagna) Claudia

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buon lunedi a tutte! A tutti, anche lo Straf ci legge, no?

 

Oggi sto lavorando a tutto spiano perche devo finire un quadro prima di viaggiare, però una qualche cosina voglio commentarla anche io.

 

I Carnevali per noi che abbiamo vissuto altri tempi sono ricordi che dormono in un cassetto, erano Carnevali forse piu ingenui, ma cosi erano i nostri tempi giovani... ora tutto è piu spinto, piu osè, e l'unica cosa che è veramente spettacolo è la nudità... Non che mi dispiaccia perchè si vedono dei corpi stupendi che è sempre bello ammirare, anche da parte di noi donne, forse anche invidiarle un pochino... ma quanto sforzo costa avere quell'apparenza? Poi a me la confusione e il rumore, la gazzarra, non mi diverte piu,  ma mi posso divertire osservando tanta allegria (vera o finta) e ascoltare una musica che con il suo ritmo è molto coinvolgente.

 

Voglio ringraziarti,  Ivana, per ogni cosa che tu dai al nostro blog e non scusarti per lo scritto di GGM perche non è colpa tua se gli hanno dato diffusione dicendo che lo aveva scritto lui. Comunque, ripeto, è molto bello e valido.

Anche io, come te, mando un invito a Teresa, non sappiamo dove si trova, forse neanche sa dell'esistenza di questo nostro blog, ma appena ne sara a conoscenza  vogliamo che partecipi perche qui ci siamo noi, le sue amiche.

 

Ora  vi lascio con un grande saluto affettuoso promettendovi che ritornero stasera, sul tardi, quando la luce naturale se ne sara andata non permettendomi piu di usare i colori e i pennelli.

 

Lucia

 

 

 

 

 

 

CARNEVALE/

E, non ho scritto perchè qui la città è proprio morta. Non sono neanche uscita di casa salvo un poco per le spese perché il caldo è tremendo, dentro di casa 27 gradi, fuori non lo sò neanche. Altro che carnevale, anticamente c'era per le strade la gente che saltava e cantava con i tamburi, ma oggi da anni niente più. La gente esce da São Paulo e và nelle spiagge, dove sono stata alcuni carnevali, ma è peggio che peggio, un caldo soffocante e non si cammina, nè in macchina nè a piedi. Ed assistere alle sfilate in strada sotto al sole cocente, impossibile. Oggi neanche sembra che ci sia pioggia, che tutti un poco aspettano, ma speriamo proprio di no perchè stasera ci sono ancora le sfilate e la pioggia rovinerebbe quei poveretti che sono andati al Sambodromo per vedere i carri allegorici e le musiche di carnevale delle loro scuole di samba predilette.   Un poco ho visto le sfilate per la TV, ma siccome la batucada ormai è la stessa per tutte le scuole e le canzoni solo cambiano, lo trovo monotono, ma i carri allegorici sono molto suntuosi e colorati e belli ed anche è uno spettacolo il ballo delle partecipanti alla sfilata, non sò come ce la fanno a fare quei passi per ore ed ore, e con tacchi alti, va bene la pratica, ma il caldo non aiuta di certo.   Io aspetto che arrivi il mercoledì, così è tutto finito. In verità il carnevale sarebbe solo domani, stamattina la mia donna è venuta normalmente come ogni lunedì e solo domani non lavora, difatti molte cose sono aperte, ma molte anche hanno dato ferie collettive, più per la crisi e per le poche persone che restano a SãPaulo. Insomma, sono finiti i "lança perfumes"(lancia profumo in italiano credo), che non capisco perchè hanno proibito nel carnevale, anzi l'anno intero. E dico questo perchè erano usati da noi tutti bambini che li spruzzavamo addosso ai grandi, e principalmente ai grandi che facevano la faccia brutta. E non erano proibiti. Da molti anni adesso dicono che sono vizianti, che sono come cocaina, insommasolo non capisco come mai. Io mi ricordo che i ragazzi più grandi spruzzavano in un fazzoletto ed odoravano, sembra faceva qualche effetto, ma non succedeva niente di talmente impressionante.Poi i coriandolio in mezzo alla strada, e chi li vede più? Non mi ricordo di averli più visti, neanche in negozi, chi sà se li usano ancora. In conclusione, il carnevale é per i turista e per chi piace vedere le donne mezze nude ballare, ma non per i brasiliani o abitanti della città   Un bacione anna

Carnevale

Cara  IRIS, benvenuta  tra noi!!!Mio marito ha visitato il Parco Sigurta´e mi ha riferito che é semplicemnte stupendo.

ADRIANA, anche in Italia la tradizione del Carnevale non é piu´come una volta; spesso non ti accorgi nemmeno che é Carnevale perché nessuno piu´si traveste, a parte alcuni bambini e solo a scuola;i giovani invece  preferiscono festeggiare  Halloween, il 31 ottobre. Rimangono per fortuna le grandi sfilate di Venezia, Viareggio e Putignano.

Care ANNA e LUCIA, ho riportato quel testo credendo fosse di Marquez, ora scopro che appartiene ad un altro scrittore, ma non fa alcuna differenza;  l'avevo riportato solo per rafforzare il bellissimo testo  scritto da te Lucia sulla gioventu´e l'étá adulta; mi piaceva in particolare la frase della Marioneta, evidenziata in rosso che ritengo superlativa: "non é vero che quando si diventa vecchi si smette d'innamorarsi ma viceversa, diventiamo vecchi quando non ci innamoriamo piu´" Non capisco chi é stato colui che  ha voluto diffondere  quel testo dando la paternitá a un "Marquez malato terminale" e i motivi di questo  brutto  scherzo.

TERESA, dove sei? Sono ancora in attesa della tua conferma per l'8 marzo.

A presto
Ivana

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Ricordi dei carnevali

Oggi stava ricordando i carnevali di tempo fá in Argentina. Carnevali della infanza, dove tutti o cuasi tutti trovavamo qualcosa per travestirsi o mascherarsi di un personagio. I "corsi" erano i punti di riunione per ascoltare le orqueste, per la sfilata delle maschere piú rapressentative e anche per elegere la regina del carnevalle. Tutti in familia andavamo a vederli e divertirci. Generalmente i genitori non si mascheravano, ma sí cuasi tutti i bambini, cercando un personagio della realtá ma anche della fiction. Alcuni bambini poveri mettevano soltanto i jean giá guastati e vecchi con la cinghia del padre, una rivoltela di plastica e un vecchio cappello del nono, a questi bambini li serviva per sentirse contenti e mascherati, altri in cambio mettevano il piú rico vestito di hada o di regina, alcuni si transformavano in schiavi neri, e un semplice carbone li bastava per dipingersi il viso, altri avevano il rico vestito del D'Artagnan . E nonostante queste diferenze reali, tutti avevano lo stesso motivo, divertirsi in quello che ancora nessuno conosceva il perché del Carnevale, ma tutti partecipavano, ricchi e poveri Oggi sto guardando nella TV il carnevale di Venezia e altre parte dell'Italia, e constato che le tradizioni si mantengono, percuanto rapresentano personagi o situazioni sociale, e la gente si maschera veramente. Qui in Argentina, cuasi tutto si é perso. se vai a un Corso, rischi il peggio, le belle orqueste non ci stano piú, pochi sono i bambini mascherati, soltanto le murgue hanno rimasto come símbolo del carnevale e se impongono con la forza de che a soltanto loro gliene appartiene il Carnevale.........e le donne nude che si credono mascherate per mettersi le piume...... La TV non aiuta, i cameramen (camarografos) mostrano soltanto come si sbatteno i sederi delle donne......(per la gracia dei uomini)..... e quello che era la rapresentazione dei problemi sociali, causa principale delle origeni del carnevale, si transforma pian piano in una volgaritá di consumo, donne esposte come mercanzia, gioielli, piume, ricchi tessuti, volgaritá e anche violenza. Questo vedo nel carnevale di Gualeguaychú. Adriana espresi

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 Cara Iris Benvenuta,al blog che ha disegnato la nostra amica Lucia,mi presento sono Luisa nata in Toscana, con la mia mamma siamo venute in argentina nel anno 50 non sono ritornata in italia, peró se Dio vuole questanno c´andró,é andró a vedere cuel Parco Giardino.Il prossimo 8 di marzo e dificile che vada perché gía abbiamo un altro apuntamento con Adriana,Claudia,Lucia, Maria Rosa Colombo,Maria Rosa Vallone e Teresa in casa di Ivana. Oggi e una domenica molto annoiata perche piove non ho voglia di far niente.Allora sono cui scrivendo sul blog.Un grande saluto a tutti con tutto il mio
Luisa

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per Iris

Cara Iris, benvenuta al nostro blog!!!..che ha veramente una porta aperta, dove ci incontriamo per chiaccherare, commentare quello che ci preoccupa, quello che ci fa godere ecc. Cuasi tutte siamo nate in Italia, alcune amiche hanno radice italiane. Personalmente sono oriunda di Belluno, venuta da molto piccola in Argentina. Tu da dove sei?? Grazie del sitio che ci hai segnalato. Ti aspettiamo....Adriana

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Lucia, Anna sono qui....

Care amiche Lucia e Anna, non vi preoccupatate che sto benissimo, soltanto che ho avuto due giorni a mille, tra lavoro, mio padre, mia nipotina e un festeggio dove non ho potutto mancare, il tempo si é ristretto molto per scrivere.....tutto questa corsa col caldo che facceva questi giorni, mi ha ridotto un po il pensiero, volglio dire per scrivere nel blog risposte o commenti che rispondesseno ai vostri interessanti argomenti, ...veramente ero troppo stanca, tanto é che oggi ho dormito fino al'una del pomerigio. Ieri, sabato, era tardissimo quando ho letto i vostri commenti sul festival di San Remo (che non ho guardato), e il tema di Garcia Marquez, anche la notizia sulla moglie di Obama. Non ho considerato scrivere per scrivere, anche perché quello che leggevo era assai interessante e fra di voi c'era una bella conversazione......Grazie amiche.

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Iris

Cara iris, Finalmente ce l'hai fatta. Benvenuta al nostro blog, non ti impressionare per la confusione che facciamo, è sempre così, ci si abitua anche. Ma sono contenta e spero che entrerai altre volte a farci compagnia. Grazie dell'indirizzo del Parco, è veramente un posto magnifico, ma vicino...a voi, sfortunatamente io vivo in Brasile, e non stà tanto vicino come dicono loro, ottimisti... Hai visto che la porta è aperta e pure con un paesaggio riposante, poi se ci sono troppe stanchezze uno può uscire un poco ed andare incontro a quel bel mare, quindi forza.   Un abbraccio e benvenuta tra noi. Anna

Hai ragione, Anna

Tutto quello che hai osservato sul "testamento" apocrifo di Garcia Marquez è molto giusto. Chiunque sia che lo abbia scritto (ora lo sappiamo, si chiama Johnny Welch) ha detto cose importanti e molto validi. Se lo scrittore colombiano lo ha giudicato kitsch e che questa cosa potrebbe causargli la morte, a me sembra soltanto una piccola caduta di stile. Come vedi, nessuno è salvo da qualche... scivolone... anche se si chiama Garcia Marquez.

Lucia

Benvenuta mia cara Iris!!!

Come sono contenta!!! La mia amica Iris ha trovato il tempo per noi. Come ti ringrazio mia cara!!! Non sai l'onore che mi fai e quanto si impreziosisce il blog con la tua partecipazione! Le mie amiche ti ameranno subito come ho fatto io quando ti ho conosciuta. Benvenuta sul nostro terrazzo di fronte al mare, che è molto simile a quello che abbiamo visto ogni volta che ci siamo incontrate personalmente.
Ti ringrazio e spero tu possa trovare sempre un piccolo ritaglio di tempo per darci il tuo contributo che, io so, è invalorabile e le amiche del blog se ne accorgeranno ogni volta che manderai un tuo post.

Intanto è straordinario che tu ci faccia sapere da dove viene quello scritto sulla giovinezza. Io non lo sapevo, l'ho solo trovato su una rivista, ma che fosse inciso sulla pietra è una cosa bellissima e poi ci dici anche dove si trova! Ma sei incredibile. Se iniziando ci regali una precisa informazione e anche un sito per andare ad allargare le nostre conoscenze, sono sicura che da te riceveremo un sacco di cose belle.
Grazie ancora, sei fantastica!

Un abbraccio carissimo
Lucia

Lucia, Adriana e Garcia Marquez

Carissima Lucia, prima di tutto anche io ho notato che Adriana non scrive da alcuni giorni. Starà saltando per il Carnevale? Perché non scrivi Adriana, stai bene?   Quanto allo scritto di Garcia Marquez, l'avevo detto che io l'avevo letto l'anno scorso come suo, diciamo, testamento.Ma anche essendo che non lo è, e non fidarsi è meglio, perchè è kitsch?   È la prima volta che posso dire che un detto di Marquez non mi è piaciuto. Sì perchè io ho trovato il testo bellissimo, e chiunque l'abbia scritto, per me è valso. Chiunque sia passato per un annunzio di morte o ha avuto una persona vicina morta, credo, si faccia le stesse domande, si direbbe le stesse cose. Pu`ò darsi di no, ma siccome queste sono cose personali, solo posso dire che io che, sfortunatamente, ho perso molte persone care ed anche in poco tempo, continuamente mi sono fatta e mi faccio la riflessione Se...e la mia risposta è sempre, se avessi saputo...e molto di quello che stà scritto in questa lettera apocrifa allora, me lo dico a me stessa. Mi dispiace anche che un uomo che ha scritto e descritto tanto bene la vita, i sentimenti umani, l'amore e l'odio, possa negare che un essere umano, che debole è, possa in un momento della vita, particolare, pentirsi, non nel senso di peccato, ma nel senso di rammarico per non aver fatto questo o quest'altro che avrebbe fatto se avesse saputo... E saputo in tutti i sensi, non solo in avvenimenti tragici, se avesse potuto prevedere, sapere prima. Quante cose nella mia vita non avrei fatto, quante avrei fatto, se avessi saputo...   Come vedete, anche i detti sapienti, possono avere comments, ed io a questo li ho. Il detto é vero, ma in questo caso il significato che si vuole dare ad esso, per me è indifferente.   Non credo sia perchè è domenica,e di carnevale. Un abbraccione anna

Iris

Eccomi Lucia.

Finalmente sono riuscita ad  arrivare da te, varcare questa bella porta aperta che dà sul mare...

il mare così caro al mio cuore, e dove ti ho conosciuta tantissimi anni fa.

Lo sai che non potrò venire spesso, ma il tuo invito è così caloroso e il piacere di stare con te è così grande che oggi, domenica, gelida giornata, sono felice di fare una visita da te, al calduccio, insieme a tutte le tue amiche del blog.

Lucia, sei un fenomeno ad aver aperto un blog! Bravissima!

Ho letto tuttissimo, dall'inizio ad oggi. Però! c'è davvero un gran bel movimento! Da argomenti "lievi" a quelli meno lievi...Complimenti!

Mi sembra di capire che tutte avete delle radici italiane, o sbaglio?

E allora prendo spunto dal tuo scritto Lucia, quello sulla "giovinezza" , per farvi conoscere un posto bellissimo che c'è qui in Italia, e forse conoscerete già :Il Parco Giardino Sigurtà", a 8 chilometri da Peschiera del Garda, che vi consiglio di visitare sul sito www.sigurta.it. Ebbene,  proprio all'interno del giardino, una delle tappe dell'intinerario è "La Pietra della giovinezza" dove è inciso il brano che hai pubblicato tu, Lucia, pare che sia stato il proprietario del Parco ad averla voluta, affinche i visitatori potessero riflettere e godere della primavera nei loro cuori, in mezzo a questo meraviglioso parco giardino che fiorisce e si rinnova ogni anno.

Ora ti/vi saluto, augurando buona domenica a tutte

Iris

Adriana dove sei?

Da venerdi che non vieni a farci compagnia. Cosa fai di bello? Sei andata a giocare a tennis? hmmm... non credo che la pioggia te lo permette. Spero comunque che tu ti stia godendo il fine settimana nel migliore dei modi.

Ti mando un abbraccino

Lucia

i proverbi

Uno dei miei post di ieri ha per titolo il proverbio che dice: tutto il mondo è paese ed è una grande verita, cosi come lo sono tutti i proverbi, che come si sa, sono frutto dell'esperienza.
Vi ricordate di quello che dice: prima butta la pietra e poi nasconde la mano? Vuol dire che prima si dice una cosa e poi la si nega.
Poi ce n'è un altro che dice: batte la lingua dove il dente duole.
E infine quello che dice: fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. E a proposito di questo, voglio riportare qui di seguito una notizia che per me è stata davvero sorprendente. Si riferisce alla lettera presuntamente scritta da Gabriel Garcia Marquez e qui di seguito vedrete uno scritto estratto da Wikipedia :

Nel 2000, un anno dopo che allo scrittore colombiano viene diagnosticato un cancro linfatico e in concomitanza col diffondersi della falsa notizia della sua prossima morte, inizia a circolare in rete "La Marioneta". Lo scritto si diffonde rapidamente, attribuito a Marquez quale sua lettera di commiato dagli amici. Ancora oggi, in molti, ritengono "La Marioneta" opera del nobel colombiano. La paternità dello scritto è stata smentita dallo stesso Marquez in un'intervista del periodico mattutino salvadoregno "El Diario de Hoy", datata 2 giugno 2000. Nell'articolo, Marquez ha detto: "Quello che potrebbe uccidermi è che qualcuno creda che io abbia scritto una cosa così kitsch. È la sola cosa che mi preoccupa". In seguito, Marquez e il vero autore dell'opera, Johnny Welch, si sono incontrati, ponendo fine alla querelle.

No comment.

Lucia

la vita e' bella

 
Cara Titty, hai ragione , non si puo' ridere con la vita e' bella, ma questo film e' un' eccezione in tutta la filmografia di Benigni. Certamente non ho riso durante la visione del film, anzi mi e' scappata pure qualche lacrima.  
buona notte
ivana

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IVANA

Veramente anche io, sinceramente sono apolitica. Un poco per ignoranza, un poco per la ripetizione ab aeternum delle storie, storie di sempre, che alla fine stancano. Ti rispondo subito affinchè poi, se ci fossero polemiche non debba discuterle perchè non ne ho le condizioni, ma non è modestia, è realtà, l'ho sempre detto.Oltreutto, mio marito è sempre stato prò-Lula, e quindi essendo tale, di sinistra. La maggioranza dei nostri amici é di destra, ma molti, principalmente giornalisti, scrittori, editori, persone del suo ambiente di lavoro che è stato anche il mio per molto tempo, sono di sinistra.Io non condividevo il suo partito, le sue idee, ma c'era un rispetto enorme tra di noi, anche se discutevamo l'argomento, sempre scottante. Si può essere di teorie diverse ed essere rispettosi, ed anche convivere ed anche amarsi. NOn c'è bisogno di affrontarsi, come dici tu, perchè tutti hanno ragione e tutti hanno torto. Devo confessare che, subito dopo la sua morte, ci sono state le elezioni presidenziali, ed io ho votato Lula, ho votato per Wladimir, ho votato per amore e non per ragione,  e non mi pento perchè, fra tutti, in questi quattro anni passati, Lula non è stato peggiore degli altri, anzi in certi aspetti migliore, così ho potuto votare per lui ma cosciente. Ma credo di averlo già detto. Il problema vero sono i fanatici, gli irrazzionali, come li chiamo io. Sono quelli che si mettono una benda sugli occhi e giocano la palla, ed anche se la palla non và nel gol sono capaci di sostenere a vita che è entrata in rete. E ce ne sono tanti. Per questi, cara Ivana, non c'è niente da fare. Hai voglia di discutere. Per loro un ladro di destra è diverso da un ladro di sinistra, un uomo onesto di destra non lo sarà mai, un uomo onesto di sinistra  lo sarà eternamente, e vice versa. . Tu lo sai il fatto delle vacche in India? che non si possono toccare perchè sono sacre? Se domandi ad un indu se é più sacra una vacca o un essere umano che muore perchè non ha da mangiare e la vacca è lì che non può essere utilizzata per tale fine, anzi, deve mangiare lei, cosa ti risponde?Che la vacca non si tocca, puoi contarci. Mi sembra la stessa storia con i fanatici, quelli che sono rigide nelle loro idee e non sanno cedere. Tutto questo lo dico perchè ora che hai detto dei sistema universitari, mi ricordo che sì è così, o almeno può essere. Ho avuto molti allievi di italiano che andavano in Italia appunto a tempo prefissato per svolgere un determinato lavoro e finito quello c'era l'incognita del futuro. Contratto a termini. Quindi, non é detto, ma puoi avere ragione anche tu, si tratterebbe di saperlo, ma non si saprà. Bè, troppo lunga questa mia. Ma mi ha ricordato i tempi dell'università dove, io ancora cacadubbi, dovevo maneggiare tra i sinistra, più abbondanti tra gli universitari, questo é classico, e i destra. Cosa tanto più diffiicle per me perquanto pratecipavo ai movimenti universitari e mi permettevo pure di esporre le mie idee nelle assemblee, con voce tremante, sempre, mio supplizio di sempre. Un abbraccio Anna