Sapete perchè ci siamo scelte per amiche e ci troviamo benissimo insieme? Perche siamo tutte pressappoco della stessa età, con origini simili e con le stesse problematiche, quindi ci troviamo in grande sintonia in moltissimi argomenti.
Tutte abbiamo i peluches (io ne ho uno solo però), tutte siamo insonni, tutte ci accompagniamo con un computer attraverso il quale entriamo nella vita delle altre, tutte siamo simpatiche, intelligenti, belle, dinamiche, con un passato pieno di cose interessanti, con un presente un po' meno pieno (?) e con tanta voglia di comunicare!
Ho visto che Anna parla con i suoi peluches e, beh, devo dire che pure io parlo con il mio, ma piu che parlare, molto spesso lo guardo e mi fa ridere di cuore perche mi fa ricordare che me lo ha regalato la mia Letizia in un momento molto duro della mia vita. Rido perche il peluche (è un pulcino) ha il becco un po' "arricciato" e Letizia mi ha detto che quando lo ha visto nel negozio lo ha subito comprato perche le ha ricordato la bocca "arricciata" che ho io specialmente quando pronuncio la "O" e quindi è stato un omaggio un po' scherzoso. Poi parlo con qualsiasi oggetto mi si attraversa durante la giornata, puo essere un pentolino, uno schizzo di acqua che esce inaspettato dal rubinetto, una sedia con la quale posso inciampare, un piccolo soprammobile che mi sfugge mentre lo pulisco, insomma, parlo con loro come se potessero ascoltarmi o potessero interagire con me. Questo succede molto spesso e sicuramente dipende dal mio umore, che è quasi sempre buono.
Tutte soffriamo di insonnia, che è propria dell'età. Tutte ci troviamo alle prese con i contenuti del nostro vissuto che si affacciano e si affollano nella nostra mente. Tutte abbiamo delle incognite sul nostro prossimo futuro, ma meglio non pensarci... invece si pensa... Insomma arrivo alla conclusione che siamo uguali perche siamo essere umani (ho scoperto l'acqua calda? :-) perdonatemi...)
E ora, parlando dell'altro argomento che Anna ha portato per seconda volta come sua riflessione personale, anche io come te, Anna, ho avuto un'adolescenza con tutte le inquietudini che dici tu. Le hai elencate perfettamente. Vedi somigliamo anche in questo. Forse perche siamo figlie di una stessa epoca, di uno stesso tipo di famiglia, di una storia di emigrazione simile, anche se con tutte le ovvie differenze.
Bene, queste erano le riflessioni che volevo fare insieme a voi.
A dopo. Lucia
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