voglio dire..............

............che anche per me il 2 giugno e' colmo di ricordi come tutti del resto .Noi lasciammo Genova per andare a Bologna dal nonno materno.  In Emilia si trovava di tutto riguardo l'alimentazione ma la guerra fu dura e la ritirata dell'armata tedesca  ci passo' sulla testa .
Il nonno aveva una cartotecnica e alloggio  fuori
Bologna ed era la strada che portava a Ferrara e sotto un ponte  di strada battuta ci fece costruire  un  rifugio  dove trascorremmo gli ultimi 2 giorni nascosti. Furono giorni di grande tensione  ed e' un  ricordo indelebile.
Poi ritornammo a Genova  perche' per mio padre era difficile stare lontano
dal suo mare e dal suo ambiente.
 
Stamattina molto presto non potendo dormire  ho visto in tv la parata
che ogni anno  fanno in Roma in occasione della ricorrenza del 2 giugno , la guardo sempre  molto volentieri e mi commuove.Bellissima la pattuglia acrobatica con le sue evoluzioni su Roma e ho visto molta partecipazione da parte della gente.
 
Il disastro aereo ha portato sgomento e in un batter d'occhio quante
 vite spezzate.....non ci posso pensare.
 
Oggi ho letto su "dagospia" una notizia sconcertante e il titolo
 dell'articolo diceva:i furbetti del terremoto. Molti sfollati restano in albergo pur avendo alloggi  agevoli e 3500 famiglie stanno in albergo senza motivo.
 Ecco queste cose mi fanno andare su tutte le furie perche' succede sempre che i piu' deboli sono quelli che ci rimettono.
 
Ieri abbiamo avuto il picnic del caffe' del lunedi' di Princeton  che ha chiuso gli incontri per la stagione estiva.E'
 
 
 
 
 
riuscito benissimo grazie anche al tempo che era del tutto speciale.
Oggi ero ancora in princeton per accompagnare un'amica dal dott.non
volevo lasciarla alla guida perche' prende pesanti antidolorifici e si addormenta alla giuda.
Adesso sto morendo di sonno e mi congedo da tutte voi con un saluto .
A presto titty
 
 

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