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sabato 30 novembre 2013

La felicita!!!!!!!

Che bei commenti.........per me la felicitá é avere  dei bravissimi amici come voi.......
UHÉ......sempre il crodino......che nostalgiaaaaaaaaaaaaaaaaa di Napoli!!!!! Oggi Carlitos ha portato un limone che volevo fare una foto.........
SORELLINA sai dove ho messo io il regalo....accanto alla porta.....credo dal primo momento lo ho messo li.........
Oggi  abbiamo avuto il compleanno a sorpresa del cugino di Carlitos in un club del Tigre.......tutti vestiti con la maglia di TIGRE o...... di rosso o azzuro......bellissima festa!!!!!
Domani mattina andiamo a piede alla Basilica di Lujan per cominciare il tempo di avvento con tutta la Parrocchia.....SORELLINA le domanderó alla Vergine se ti ha capito jajajajjaajjaj..........vi porto a tutti con me perche siete nel mio cuore, vvtb        MRC

UN TEMA DIFFICILE...

Care Anna e Silvia:

Non è facile definire con precisazione la felicità e che cose ti portano a raggiungerla...il denaro  ??? ci vuole ed è molto  importante per vivere con certo benessere , ma nella vita non tutto si può comprare, nemmeno la salute ...nei casi di malattie gravi il soldo allunga la sofferenza con trattamenti costosi.

Secondo me avere dei figli sani , intelligenti , è una vera fortuna !!! dopo aver lavorato tanti anni con alunni handicappati , accanto al dolore di tante famiglie distrutte, di tutti i livelli sociali,  dato che non riuscivano ad assumere la problematica dei figli ...

Siccome dice Silvia la felicità dipende di noi stessi, di godere delle piccole e grandi  cose che ti offre la vita: la famiglia, il lavoro, l'amicizia !!!

Marta.
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Carissima Marta,mi fa piacere che tu abbia appeso il portafortuna perche io spero veramente che te ne porti e tanta.E vero che io ho detto che secondo me i soldi non portano la felicita,ma non solo  soldi,malgrado, come diceva la François Sagan,"se devo piangere preferisco piangere in um cadillac che nel marciapiedi"....certo dá piu confort, ma la veritá [é che la felicita uno se la deve trovare dentro di se stessa,non si puo esiggerla dagl altri o starla a mendicare,pure perche siccome la felicita e um riceverla e darla,come del resto tutto, nella vita,se tu non hai la felicita da dare,solo la ricevi?Poi a dirti il vero io non so cosa sia la vera felicita,penso nel contentarsi di ció che si há ,perche io vedo qui,funzionari di uma panetteria che frequento da anni,che certo hanno stipendi miseri e molti sono del Piaui,quindi poveri da sempre,che al venerdi sera sono tutti felici e contenti,perche semplicemente a turno  hanno il riposo e a loro basta um pollo(avendo i soldi) uma birra e la vita in queste comunitá povere é molto piu Felice che nella classe media.....piu hai esigenze che non puoi soddisfare piu infelice sei,e questo vale nel materiale e nel morale.Ma tutto dentro d te,perche se dipend dagl altri rischi troppo.Io ho um amica di sempre che da anni sta chiusa in casa ,al massimo com marito e alle volte uma figlia che ancora vive piu o meno com loro,ma non si muove per niente,neanche a comprare il pane....tempo fa mi parlava dela sua infelicita,sempre colpa di altri,peró ama stare chiusa nella sua casa,questo si,e io gli ho domandato cosa si aspettava,voleva dico dagl altri(che saremmo noi tutti,parenti e amici)non há saputo dirmi uma cosa.....e difatti dire cosa?se volesse vederci figurati siamo tutti a disposizione,nessuno abita molto lontano da lei,anzi gli farebbe bene muoversi.Di soldi ne há a sufficenza, e di piu penso(non faccio i conti in tasca)dico io fa realmente pena,ma se non muove um primo passo per piccolo che sia, se non puoi entrare dentro di lei ,fai cosa?e naturalmente qualunque sugestione dai non serve,non gli piace,non gli va,logico,solo lei sa cosa gli piace,cosa gli va .....quindi lei deve decdere cosa puo fare.....é nfelice?non lo só,penso che se si é veramente infelici si fa qualcosa ...ma non so,,,,,,perche c é gente che é Felice perche si é potuta comprare uma borsa di 800 dollari,quindi vai a sapere,...sic,anzi se possono beate loro che trovano facile la felicita,ma lo é?io non so.........ognuno credo há la sua.....Silvia

Marta cara

No, non voler vincere la lotteria, la tua felicità farebbe l'infelicita di chi l'avrebbe vinto se non la vincessi te. No, i soldi non portano la felicità, solo aiutano a cercare di andargli incontro senza trovarla lo stesso.La salute é molto più importante.

Quanto a questa conversazione dei figli,io francamente fino ad oggi sono indecisa se avrei voluto averne almeno uno, visto che ne volevo dodici.Ed il dubbio è una costante. Certo il fatto di averne avute attorno quattro di Wladimir mi ha aiutato a capirne tutte le problematiche che sorgono, quindi in un certo senso forse comunque ero ferma in non volerne. Sono una grande allegria, ma non ce n'è una uguale all'ltra, non è facile attraversare con loro le varie fasi. 
Ora poi, con un nipote che ne ha quattro con 4 anni di differenza fra le tre più grandi, non si esce mai dalla pré e adolescenza, ne esce una ne entra un altra e a volte la prima neanche ne è uscita ancora...
Non è facile...quindi in fondo la vita mi ha messo davanti già una conoscenza che non possoo ignorare.

Alle volte penso se l'avessi come sarebbe, dove sarebbe, che tipo sarebbe...non ho la minima idea, posso idealizzare, ma chi me lo dice, appunto, lo posso fare perchè non l'ho. Non sò neanche se sarei stata una buona madre, minima idea, non sò se mi sarebbe vicino, se avessimo differenze caratteriali molto grandi, se sarebbe stato come il padre...
Se poi allargo con i miei nipoti adottivi...che ho seguito da quando sono nati, ebbene, le situazioni sono così variate che non potrei immagginare fra tutte quale sarebbe la mia, e molte si, mi piacerebbe, la maggioranza avrei problema.Da ciò che sento e vedo.

Comunque, questi sono pensieri che poche del nostro gruppo possono fare, certamente sarebbe bellissimo, non sò, vano pensare.

baci
Anna




LA NOSTALGIA...

Cara Lucia: comprendo benissimo il tuo stato di animo , e come ben dice MRC  col passare degli anni noi diventiamo  più sensibili...ma tutte sappiamo che la vita ci presta i figli, e non possiamo tagliare le loro ali ( nonostante la nostra sofferenza per l'allontanamento fisico )

Mi auguro che presto tu  possa fare incontro con Letizia, che è una bella e bravissima ragazza !!!

Cara sorellina: ho appeso subito il portafortuna donato da te. ( spero vincere la lotteria a Natale, ah ah ah)
 come tu ci hai detto : il denaro non ti dà  la felicità;  io solo chiedo salute e lavoro per i più giovani...

Buon fine settimana.

Marta.

sole


buon sabato
qui con sole splendido a baires,
appena possa entro a leggere, sono stata molto occupata tutta la settimana, con il lavoro, attivita per la nostra associazione inoltre a che mia mamma ha avuto una influenza forte e sono andata tutti i giorni a vedere come si trovava, fare spese, e cosi via.
 
ancora questo compiuter e un disastro, ho parlato con il tecnico ma siccome gli hanno fatto un intervento dovro aspettare a che possa camminare per poter mettermi a punto questa pc.
 
ora vi saluto augurandovi una buona giornata
 
Claudia

Una ragazza...

Bellissima la tua Letizia,sembra una ragazzina
alle medie,complimenti Lucia.
E si hai ragione + gli anni passano e + si sente
il distacco dei figli lontani ti capisco cara Lucia
ma infondo quello che una mamma desidera e che loro sono felici.
Mi ha fatto piacere vedere la foto di Nicola
un po serio ma e` sempre lui.
Auguro a tutti voi un buon sabato.
Vittoria
cARISSIME TUTTE:OGGI ENTRO SOLO PER DIRE CHE SONO MOLTO PREOCCUPATA DEL RUMO CHE STA PRENDENDO IL NOSTRO TERRAZZO,MOLTO PERICOLOSO,aNNA CHE DICE  CHE NON RICONOSCE uHÈ CHE STA CON QUELLA STESSA FACCIA DI CIRCONSTANZA QUANDO FA LE FOTO,lAVALLONE CHE DOMANDA CHE CI FA CON LA SUA AMICA...SIC..SIC.... ESSENDO CHIARO CHE STANNO IN UN LOCALE PRENDENDO UN DRINK PROBABILEMNTE CHIACCHIERANDO UN POCO.....lUCIA CHE METTE E TIRA LA FOTO DELLA FIGLIA,TRE VOLTE IN POCHE ORE E NON GIUSTIFICA,L HO MESSO PER aNNA...SIC,NEL TERRAZZO DOVE TUTTI ENTRIAMO,...POI L HA TIRATO PER aNNA NON VEDERLA ...SIC(MA L AVEVA GIÁ VISTA)MO L HA RIMESSA PER TUTTI VEDERLA,(ANZI SEI BELLISSIMA LETIZIA,E A NOI FA MOLTO PIACERE QUANDO SI METTONO FOTO DEI NOSTRI CARI, PERCHE CI FA SENTIRE PIU VICINI)....,INSOMMA IL NOSTRO TERRAZZO STA EVIDENTEMENTE USCENDO DALLA DRITTA VIA.....i MIEI 5 GIORNI A bS.aYRES,CHE IO LI HO FATTO DIVENTARE 20,TANTO CHE NE HO PARLATO(MA FORSE L ENTUSIAsmo,sono stati molto speciali e voi lo sapete)hanno scompigliato tutto..perfino la mia sorellina I,che mai si  bisticcia,ha avuto um qui pro quo di spiegazioni con la sorelllina II ,Marta,per via di um símplice pulmino e um terminal.....ma vi pare ragionevole?,ma io mi domando se la MaDONNA DI lUJAN HA CAPITO BENE QUELLO CHE IO HO CHIESTO?PERCHE NON SO SE PARLANDO QEUL MO PORTOGHESE  MISCHIATO CON SPAGNUOLO PER FALRA CONTENTA GLI HA CONFUSO LE IDEE....AVRÁ CAPITO COSA CHIEDEVO IO?cHI HA VISTO,UN BELLISSIMO FILM DI 20 ANNI FA( NON RICORDO IL DIRETTORE,LO SÓ É UN CRIMINE MA ORA NON MI VIENE) SI INTITOLAVA "qUESTO MONDO É DEI PAZZI";.........SE NON L AVETE VISTO POI VI POSSO FARE UNA SINOPSE....IN TUTTI I CASI PER ORA VI DICO pax dOMINE NEI VOSTRI CUORI..........NON CREATE QUERELE,E IO MI DICO "DEUS,DEUS MEUS,QUARE ME REPULISTI ET QUARE TRISTIS INCEDO DUM AFFLIGIT ME INNIMICUS(DELLA MESSA).....POI LA SORELLINA i CE LO TRADURRÁ A CHI NON LO CONOSCE,.....E CHE IL SIGNORE MI ASCOLTI......bACIONI A TUTTE.....AVETE APPESO I PORTA FORTUNA TUTTE?PERCHE SE NON LI APPENDETE NON PORTANO FORTUNA NO.....IO L ORECCHINO L HO MESSO IN UN POSTO  CHE NON IMMAGINATE DOVE....BENE IN VISTA.....a tITTY I MIEI AUGURI IN RITARDO PER IL tHAKSGIVING DAY GÁ PASSATO,MA TU MI SCUSERAI NO?AVRAI VISTO CHE ERO OCCUPATA FACENDO IL MIO DIARIO DI VIAGGIO NO?E HAI VISTO CHE FATICA NO?aUGURONI A TUTTI VOIsILVIA

Uheeeeeee.......

.........Che fai con la mía amica Stella ?
M.R.V

Enviado desde mi iPhone

venerdì 29 novembre 2013

Uhééééé´´eéééééééééé

Un piacere rivederti, e dove???????????Il famoso.

Ma sai di una cosa, non ti avrei quasi riconosciuto, hai un espressione diversa...sarà la foto un poco scura, ma non eri tu se non l'avessi detto!

Benvenuto
Anna

Uhéééééééééééééééééééééééééé.... sono stato al Gambrinus

 

Lucia

Sono tornata ora e ritrovo Letizia...ma che avventura che è avere questa ragazza sul blog!
Meno male che la lasci ora.

Quanto alle distanze, oggigiorno purtroppo è una cosa comune, io ho poche amiche che hanno i figli vicini, anche se a volte nello stesso Brasile, ma con delle distanze impossibili.
L'altro giorno ho sentito vagamente che una delle mie nipoti vorrebbe andare a fare il liceo negli USA, sembra mia nipote sia riuscita a convincerla ad andare almeno dopo il liceo o dopo l'università,d i preferenza. Pensa, neanche 16 anni ancora. E se si mettono in testa proprio c'è poco da fare. Il mondo é globalizzato proprio.

Sono d'accordo con l'idea della :Caravella, ma non sentirla perchè non offre le caravelle...

Baci e grazie
Anna

LUCIA

Veramente Letizia é una bellezza!!!!!!!
Perche tu non vai a vederla....penso che per lei e le sue occupazione sará piu difficile venire .......... dai......abbiamo bisogno di viaggiare un altra volta!!!!!!!!
Non sai como ti capisco.....dev´essere molto difficile vivere lontano.......e con il paso del tempo ci mettiamo piu sensibili!!!!!
Ti mando un forte abbraccio!!!!!!!         MRC

* Anna, solo per te! *

Anna, mi fai ridere! L'avevo rimessa solo per te, poi l'ho tolta nuovamente, ma non per prendermi gioco di te, anche se sembra che ho giocato a nascondino! Ahahhahaa!!! Se la vuoi vedere ancora, eccola! E comunque questa volta la lascio sul blog. Certamente ho scherzato dicendo che l'avevo messa solo per te, e approfitto per ringraziare le amiche che hanno fatto il loro commento che leggo sempre con piacere.

L'altro giorno abbiamo chiacchierato lungamente io e Lety... Non mi ero mai lamentata con i miei figli di averli lontani... ma questa volta, con lei, non ho potuto nascondere la sensazione di solitudine che certe volte mi assale, e ovviamente l'ho rattristata... Poi per consolarla le ho detto scherzosamente che stando lontane ci amiamo molto di più... E subito dopo ho ripreso a chiacchierare di altre cose e siamo ritornate serene... 
Comunque sono felice per lei, per il suo lavoro, che svolge con grande professionalità e soddisfazione e perchè l'ho sentita che era contenta di come vanno le sue cose. Ci siamo ripromesse di vederci presto.

Care amiche, ora che mi sono lasciata andare un po' con queste confidenze, vi lascio augurandovi una buona giornata.
Lucia

Per tutte

Cara Titty, sono contenta che hai festeggiato dove, credo se ricordo bene, hai festeggiato altre volte questa comemorazione americana. Auguri a te e tutti i tuoi. 

Cara Marta, veramente io conosco alcune cose, tipo il Museo dell'iMIGRAZIONE, l'Edificio Martinelli, 
ma in verità la grande imigrazione italiana che ha conservato le tradizioni e che ancora fà le feste nazionali, non stà a São Paulo, stà dal paraná in giù.
Tanto è vero che il MAIE, che non trovavo notizie, ha fatto le ultime riunioni a Curitiba, in Paranà, non qui, nel rione Mooca dove abitavano prevalentemente gli italiani ormai è rimasto solo la festa della Madonna una volta all'anno, al Brás, altro rione che era ben italiano sono rimasti resti di fabbriche.

Io continuo a dirlo, non c'è italianità molto evidente qui, non come a Baires, sicuro. Poi c'é il Circolo italiano, ma è solo per soci, e per lo più sono pesone che giocano a carte la sera. A me hanno già invitato, ma stà in centro città, è pericoloso la sera, ed io non sò giocare molto bene.
I miei genitori erano soci per anni, difatti noi andavamo alle feste, senonchè, quando mio padre dovette assentarsi da São paulo per circa vent'anni per via del suo lavoroo con la FAO all'estero, e noi avevamo ormai l'università e Silvia era fuori, Paolo sposato, non andavamo molto, inquanto anche è vero che era predominantemente per le persone più anziane, dicevo, papà chiese la sospensione dl pagamento mensile, era caro per il poco uso, per poi ritornando poter ricominciare. Ebbene, hanno rifiutato e così abbiamo perso il titolo che loro poveretti hanno perso essendo che al loro ritorno noi non avevamo più diritto, e loro avevano molti amici lì. Ma il titolo era caro e poi papà tornò in fazenda.

Ma Marta, cercherò di vedere se ho qualcosa di più interessante da inviare.

Lucia, ma che scherzi? Hai tirato un altra volta Letizia, ma ti prendi gioco di me? Scherzo, ma non la trovo più.

Un bacio a tutte, tutti se per caso Positano si affaccia.

Anna
Cara Lucia
Entro soltanto per dirti che la foto di Letizia è splendida !, più grande o più piccola e bellissima.
Riguardo alla Usina d'Arte, io lo scoprì per Leticia che ha detto che e un luogo molto interessante e gli meraviglio la costruzione di quella època.
Anche io sono fiera di quello che hanno fatto gli italiani fuori patria ed ogni tanto mi viene voglia di cercare, o investigare questa eredità  che tanto ha contribuito al' sviluppo della Argentina.

Cara Anna, li in Brasile, anche la emigrazione ha lasciato una forte impronta, forse cercando in google incontri il loro legato e se ti piacce inviarlo al terrazzo.

Cara Titty,....buon festeggiamento del giorno della Azione di Grazia, assieme ai tuoi cari !
A presto
Adriana

Sono le ore 10:37 di sera...

E del sonno non si vede nemmeno l'ombra,
allora sono entrata sul terrazzo a riscaldarmi un po dato
che a Montreal fa freddo e anche neve.
Ho letto il commento di Anna sulla foto di Letizia e mi ha fatto ridere
perche` io non la vedo ma poi ho letto  il commento di Lucia e mi sono
rassicurata anche io altrimenti eravamo in due a sognare con gli occhi aperti.
Perche` hai tolto la foto Lucia ? sai che ci fa piacere vedere la tua splendida Letizia.
 
Devo dirvi che io e Giorgio sono due settimane che facciamo la corsa negli ospedali per il marito di sua sorella che gli hanno trovato un canser e deve fare tantissimi esami prima di iniziare la chimio,la sorella di Giorgio sta vivendo un periodo non facile e cosi cerchiamo di stargli vicino il piu` possile  dato che lei non guida la macchina,i figli lavorano e cosi cerchiamo di essere noi utili.
La vita riserva sempre delle sorprese e che Dio ci dia tanta accettazione e serenita.
Adesso mi vado a fare una tazza di camomilla e  possibilmente arriva il sonno...buona notte !
Vittoria

giovedì 28 novembre 2013

Cara M.R.C...

abbiamo fatto confusione ah ah ah! 
 Non devi chiedermi scusa...tu hai fatto tutto bene, per prima cosa portarmi alla fermata, visto che io avevo prenotato il biglietto di ritorno, e poi continuare alla Stazione Termine di Luján...

Quando voi siete scese dalla tua macchina,   vi ho salutato e ti ho chiesto di continuare il viaggio...Silvia ha raccontato che lei era paurosa di rimanere lì fino a che arrivi il pulmino, dopo aver ascoltato il nostro commento sul solito ritardo di questo mezzo di trasporto.

Buona giornata di Thanksgiving per Titty e famiglia !!!

Grazie Lucia per condividere la foto di Letizia !!!

Marta.



che ridere......per non piangere......

MARTA ....... io non ho capito che prima dovevo portare a Silvia e Lucia........come tu gia avevi prenotatta la combi....e invece loro avevano il bus ogni 20 minuti ......per quello ti ho portato prima......scusami!!!!!!
I budini di Marta sono veramente deliziosi........domandare a Carlitos jajajjajaajj ........adesso Sorellina ti faccipo ridere io......dopo mi amazzi......sapete che Andres che mi aveva portato il cafe....ha portato anche amarettis.....adesso sicuro pensi che lo ho fatto a posta jajajjajajajaj ma ti giuro che no jajajajjajajaj    ero tanto felice e avevo tanta voglia di raccontare cose a Silvia....sono una donna di casa disastrosa....chiedo scusa!
Noi abbiamo venduto la macchina e non abbiamo la nuova fino dieci giorni....cosi che a correre un po di piu......
TITTY buona permanenza in Long Island con i tuoi cari!!!!!!
Baci a tutti             MRC       UHEEEEEEEEEEEEE......puoi farti vivo no? baci a RITA!!!!!

.........tranquille ci sono  e sto scrivendo da NY Long Island.

Sono con i miei ragazzi in casa della sorella di mia nuora ,per il pranzo del thankgivin saremo in 21 persone tutte di famiglia che adire il vero io conosco pochissimo.

La giornata e'molto bella ma ..........piuttosto fredda.

Ho avuto giornate  impegnate e con l'arrivo dei miei ragazzi, il computer ha avuto dei cambiamenti che ora devo memorizzare e per me niente e' facile . 
Il tacchino e' nel forno e c'e' nell'aria un piacevole profumino di cose buone.
Bene per ora vi saluto..........saluti e baci.titty

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Titty
Sent with HotmailBuzzr
Carissime ,ho inviato a quelle di cui avevo l e-mail le mie critiche dell albergo.....la critica  mia é ottima vicino a quelle altre dopo la mia peggio ancora,ma é tutto vero.......l albergo come vedete realmente non é degno neanche di 1 stella,vergognoso.......meno male che io i cattivi odori di cui parla uno nelle critiche non li ho sentiti.....senó scappavo...........baci,Silvia 

Carissima Lucia

Meno male, che sollievo... ero veramente preoccupata perchè l'immaggine era tanto nittida...ahahahhhaha. Che vuoi fare? Mandare le foto come fà la Caravella che non si vede niente, meno quella col coniglio?

Sai che anche qui in quest'epoca tagliano alcuni alberi, ma tolgono dei rami, Io ho smpre pensato che sia dovuto al fatto che con le grandi piogge d'estate, se non diminuiscono il volume cadono e fanno guai, anzi li fanno sempre, anche con questi tagli. Certo è un dolore vederli nudi.



Anche io non ho nulla da raccontare e stò aspettando la conferma del mio appuntamento con la dentista per uscire.

Un bacione
Anna

Titty, questo I-pad è un disastro, ti si sente pochissimo...io penso che sia colpa sua un poco perchè se è vero che si puó portare dappertutto, è anche vero che lo puoi portare in posti dove hai altre cose da fare e quindi meno tempo. Credo.
Speroc omunque che tu stia bene ed anche la tua amica Adriana che sò ti occupa non poco.,

baci

* la foto *

Cara Anna, mi hai fatto ridere, ma non sei diventata matta! Ti chiedo scusa perchè infatti la foto c'era e poi l'ho tolta. Succede che il  mio primo impulso è stato quello di condividere una foto che Lety mi ha mandata ieri mentre parlavamo al telefono, scattata in quel momento. Il mio cuore di mamma era pieno di sentimenti e ho pensato di condividerli con voi, ma poi mi sono sentita un po' invadente... e l'ho tolta.


Stanotte anche io ero insonne, e mi succede già da diversi giorni (o notti) e quindi ho preso sonno proprio sul tardi... verso le 6... Ma alle 10 mi ha svegliata un rumore strano... Mi sono alzata e ho guardato dalla finestra e ho visto degli uomini che con la sega elettrica stavano tagliando i rami degli alberi che stanno davanti a casa. Sono alberi in piena fioritura, visto che siamo in primavera e quindi la chioma era nuovissima e verdissima... eppure hanno buttato giù tanti giovani rami, ma tanti!

Poi ho fatto colazione e mi sono messa al computer. Ora sento di nuovo rumore di motori in funzione... mi sono affacciata alla finestra e ho visto che prontamente è sopraggiunto un altro tipo di camion con una macchina speciale dentro la quale buttavano i rami che venivano immediatamente triturati. Ecco che in meno di un'ora buona parte del verde davanti alla mia finestra è stato sacrificato. Stranissimo in questa stagione...

Non avendo altro da dire, se non cose intrascendenti, vi saluto augurandovi una buona giornata.
Qui è finita la pioggia e la giornata è splendente.
Lucia

Ragazze

Credo che stò diventando matta. sogno sveglia.
È successo che ieri notte, siccome mi sono svegliata e non avevo sonno, ho acceso il computer per vedere le novità. Ed ecco che, sono sicura, ho visto una bellissima foto di Letizia.Ma dico sul serio.
Senonchè ora, ho aperto il computer per commentarla e rivederla, ed ecco che non c'è....

A parte gli scherzi non potevo stare sognando perchè mi ricordo tutti i dettagli. Lucia c'era e l'hai tolta? Perchè? Era molto bella.

Anna
Carissime:ieri non  ho avuto ispirazione per scrivere(ci vuole....senó non viene fuori niente)l unica cosa che pensavo(ma non ho scritto) é che una cosa molto carina,gentile,e forse perfino dovuta........sarebbe che chi,il giorno dopo ,si é leccato i baffi com i due budini di Marta e quel dolce purê divino della Dolciera tanto speciale di Lujan,che ora há aperto um negozio vicino ala caravela,quindi accessibile......credo si chiama Giuseppina no?dunque,che chi há mangiato  queste prelibatezze che erano destinate ala Lucia ed  a me, perlomeno mandassero un  misero ringraziamento, e dirci che gli sono tanto piaciuti,che erano buonissimi,che costa?e Marta spero abbia imparato,che portare budini a lla Caravella destinati ad altri non é uma cosa che funziona.....capito?almeno é servita di lezione per tutti noi...... giá é qualcosa.

mercoledì 27 novembre 2013

CARA SORELLINA...

Tu hai detto la verità, sei stata molto attenta a tutte le nostre conversazioni; io ho chiesto Maria Rosa che vi porti alla Stazione Termine di Luján, visto che  il pullmino che io dovevo prendere per ritornare a Chivilcoy veniva dal centro della città di Buenos Aires, e già sappiamo che c'è  un traffico da impazzire.

 Quindi sono rimasta nella fermata, all'aperto , e dopo una mezza ora di attesa ho preso il minibus.
( io rimanevo tranquilla perché ho fatto una telefonata alla dita centrale per assicurarmi che il mio cognome figurava  nell'elenco dei passeggeri )


Mi scusi M.R.C., ho usato molte volte la parola sorellina, mi sembra tenerissima...so che è  di tua creazione per nominare Silvia...perciò  dovrò pagare diritti d'autore...


Marta.

SORELLINA

SEI GENIALE .........    SIC....IL PEGGIO NON É ANCORA ARRIVATO.....  MRC
Carissime tutte......oggi devo uscire,se torno non tardi forse dará per continuare il mio racconto.Ma mettiamo le cose in chiaro uma volta per tutte cara Lucia(che sei la big boss).......io ho passato 4 giorni meravigliosi a Bs.Ayres, e a Lujan........e.,come tu stessa dici,ti pare che non avrei,in albergo,potuto pigliare um taxi e andare in qualche posto a mangiare la sera se avessi fame?chiaro che l avrei fatto,ma allora che divertimento sarebbe?Io carico um poco la mano perche mi diverte,ma ti pare,tu stessa lo dici,che avendo viaggiato come ho viaggiato,mi perdo la testa a BS.Ayres?hó dormito com um topo in stanza a Washington in uma pensione dove stavo,passavo la NOTTE SEDUTA SUL LETTO FINCHÉ NON HANNO TAPPATO IL BUCO DA DOVE LA SERA VENIVA A TROVARMI......   ALLO sMITHSONIAN CI DIVERTIVAMO DA MORIRE DOPO RACCONTATO L EPISODIO,PERCHE OGNI VOLTA CHE ARRIVAVO CON 5 MINUTI DI RITARDO TROVAVO UN DISEGNO DI UN TOPO CON SCRITTO"ANCORA IL TOPO?"PURE QUANDO NON C ERA PIU.,,,QUESTO DURANTE 12 MESI,NELLA REALTÁ ANDAVO A DORMIRE PIU TARDI E NON ERO PUNTUALE.....QUALCHE VOLTA.
iO LO RIPETO PER L ENNESIMA VOLTA,NON SO SCHERZARE SCHERZANDO,SOLO MI DIVERTE SE SCHERZO SERIAMENTE,TANTO CHE NON USO I VOSTRI HA...HA...HA....PERCHE SAREBBE HIPOCRISIA,IO PARLO SERIO....NEL SENSO CHE...ON DICO BUGIE,É TUTTO VERO,MA FACCIO UNA CARICATURA PERCHE SEN´PO CHE DIVERTIMENTO C É(PER ME ALMENO).tI STO PREPARANDO PERCHE HO RACCONTATO LE COSE PIU LEGGERE,...SIC....IL PEGGIO NON É ANCORA ARRIVATO.....E TEMO CHE SE NON SEI PREPARATA TI FAI RIMORSI INUTILI.tU HA LETTO mARIA rOSA CHE HA DETTO CHE AKLA vIOLETAS HO MANGIATO DA MORIRE?...E IO SOLO RICORDO UN PEZZETTINO DI CROSTATA,DI CUI NON SO CHI DI VOI VOLLE UN  POCO DELLA CROSTA CHE É LA COSA QUASI PIU BUONA,E DOVETTI ANCORA TAGLIARLO COL COLTELLO.,SE NE ANDÓ METÁ,´PERCHE ERA TANTO PICCOLA LA FETTA CHE PER TIRARE LA CROSTA SE NE ANDÓ QUASI TUTTO.....VERO O NO?TU STAVI DAVANTI A ME .....E PER COMPENSARE UN POCO(NELLA MISURA DEL POSSIBILE)IL PULLMANNN PER lUJAN COMODISSIMO,NON HO CHE DIRE,UN PIACEVOLISSIMO VIAGGIO.mENO MALE CHE aDRIANA HA RACCONTATO DEGL ORECCHINI,COSI QUELLE CHE NON C ERANO SANNO LA STORIA.....E CHE DIRE DELLA EMOZIONE DI SENTIRMI RINGRAZIARE  DELLA MANCANZA DELL ASSALTO DA aDRIANA PER MIA  INTERCESSIONE......QUESTE SONO LE COSE BELLE..........SIC..SIC....MA SONO COSE SERIE NON DIVERTENTI,COME SERIA É LA NOSTRA AMICIZIA. e GIACCHE CI SIAMO,TI RICORDI QUANDO LASCIAMMO mARYA IN QUEL POSTO DOVE PRENDEVA L AUTOBUS PER CASA SUA......?lA cARAVELLA GENTILEMNTE TENTENNAVA COL DUBBIO SE ASPETTAVAMO O MENO CON mARTA CHE ARRIVASSE IL SUO BUS?eBBENE HAI NOTATO CHE TREMAVO COME UNA FOGLIA?E SAI PERCHE?PERCHE POCO PRIMA IN MACCHINA RACCONTAVA CHE L AUTOBUS DI mARTA ALLE VOLTE RITARDAVA ORE....SIC....POTEVAMO  DOVER ASPETTARE FINO A NOTTE IN PIEDI IN UNA SPECIE DI TERMINAL......ORE DICO.....LO RACCONTAVA LEI......ASPETTANDO E SPERANDO CHE ARRIVASSE IL TALE PULLMANN PER cHICOLVOY(É QUESTO IL NOME,NON RICORDO)E SICCOME  DIPENDEVAMO DA LEI PERCHE CI PORTASSE AL NOSTRO PULLMANN FIGURATI COME MI SENTIVO......mARTA E cARAVELLA ,LE MIE CARE SORELLINE DICHIARATE,DICO UNA BUGIA PER CASO?MI BATTEVA IL CUORE ,PALPITAZIONI,PENSAVO ENTRARE IN COLASSO,LA VERITÁ É CHE IO SONO MOLTO ATTENTA AI MINIMI DETTAGLI QUANDO STO CON LE PERSONE,PARTECIPO DI TUTTO ASCOLTO CON ATTENZIONE,SONO SEMPRE SUGLI ATTENTI.....TU MI SEMBRI UN POCO DISTRATTA,O TREMAVI PURE TU IN SILENZIO?DICO A lUCIA CAPITO?ANZI DOMANDO.......QUASI DUE ORE DI VIAGGIO (CON I MINIMI DETTAGLI,QUINDI CERVELLO IN TILT)EMOZIONI DELL INCONTRO CON LE DUE SORELLINE CHE NON AVEVO MAI VISTO.....ORE IN PIEDI NEL GIARDINO A VEDERE ALBERI E FIORI..........TROPICALE E NON,MEZZ ORA A ASPETTARE LE PIZZETTE,DIECI MINUTI A TAVOLA A GUARDARE  I BUDINI COSÍ BELLI (E PENSO MOLTO BUONI)CARICA DI SOFÁ E POLTRONE FUROI IN TERRAZZO,ALTRE PIANTE E FIORI,RICARICA DEI SOFÁ E POLTRONE DENTRO CASA,(PAREVANO COMODISSIME,TU LE HAI PROVATE?)POI IN MACCHINA,E POI IL RESTO....MA QUEL GIORNO IO AVEVO UNA SPECIALE PROTEZIONE DELLA MADONNA DI lUJAN,ERO TRANQUILLA.pOI DVERTENTISSIMO QUELL ASCIUGAPANNI, HELIO-EOLICO,IL SOLE E IL VENTO ACCOPPIATI,I PANNI ERANO GIÁ SECCHI MA ENERGIA PULITA SI PUO PURE SPRECARE.,STAVO COME IN UN PARCO  DI GIOCHI....COME VEDI MI SONO MOLTO DIVERTITA.STAVO IN BUONA COMPAGNIA,CHE VOLEVO DI PIU?POI SE HO SOFFERTO UN POCO CI HO GUADAGNATO UN POCO PIU DI RAPIDITÁ PER IL PARADISO.
tU HAI NOTATO CHE NON SONO RIUSCITA A CONFONDERE LA vALLONE RIGUARDO MARITI E FIGLI?LEI CONTINUA CON cARLOS,MALGRÉ MOI,E dANIELE CONTINUA L PADRE DI sANTINO ,,,,,SFORZI INUTILI I  MIEI.ECCO,ORA HO FATTO TARDEI.a TUTTE BACIONI....lUCIA MIA,QUANDO CAPIRAI CHE IO SE LA COSA É SERIAMENTE SPIACEVOLE NON LA DIREI MAI?MI SENTIREI MALE DI  DISPIACERE LE PERSONE CARE.......ORA A DOPO.bACIONI,sILVIA

Mi sono dimenticata

Di raccontare della festa di sabato della nipotina. Ebbene, difatti non c'è molto da raccontare, ha piovuto a dirotto tutto il tempo, ed in ambiente chiuso tutti i bambini correndo e volando, tutto come se fosse notte, non una sola foto mi è riuscita buona. E piove fino ad oggi, con rari sprazzi di sole. Mio nipote che anche fà gli anni a Novembre, il padre, diceva appunto che chi nasce in questo mese è soggetto a piogge. 
Figuratevi che Silvia gli ha regalato la biciclettina, non l'ha potut usare nè quel giorno nè la domenica con quel tempo.

Quest'anno non ci sono stati gli animali come l'altro anno. È stato il classico, Cenerentola, con principe, principesse ecc ecc. scelto da lei, certo a 4 anni sceglie quel che vuole e gli hanno raccontato la storia. Io ho preferito l'anno scorso, era interessantissimo.
Ma comunque è andata bene, come speravo ho potuto vedere quasi tutti, alcuni non sono venuti perchè è lontano e con quella pioggia ed il traffico del sabato, non sono arrivati. Ma pazienza. Ho detto alla madre nel prossimo anno di antecipare il compleanno inquanto piove più dopo la metà del mese.

Insomma, era solo questo, poi se Adriana mi manda delle foto belle le mando. Non vi dico i bambini, tutti scalzi a correre come i matti, credo che non hanno neanche guardato gli animatori, almeno mi ha dato l'impressione, più le palline, il cavallino che saltava ecc.ecc. insomma.

baci
Anna

Anche a me

È piaciuto molto il racconto di Adriana, certo che, anche qui, gli italiani hanno lasciato il loro segno.
A sâo paulo poi, credo che siano stati gli emigranti che hanno lasciato piU segni del loro passaggio.

Divertente la conversazione dei bambini, certo che la cultura fin da piccoli è la miglior cosa che i genitori ed una scuola possono fare per il futuro di queste generazioni. Poi i bambini hanno un loro modo originale di dare vita a questi insegnamenti. mOLTO INTERESSANTE.Belle anche le foto. Qui c'è una fabbrica enorme antica di una famiglia nota qui, molto bella ma l'hanno adibita a ristorante, tra l'altro molto suggestivo, però avrei preferito veramente che fosse un museo. Ha ancora le ciminiere antiche, enormi che fanno spicco nel paesaggio, hanno obbligato a mantenerle, per fortuna, come pure tutta la struttura. Ma certo, addibita a ristorante non è accessibile a tutti.

Cara Lucia, ma è ovvio che tutto quello che scrive Silvia, e lo dico anche a M.Rosa, è per ridere. Ho sentito solo meraviglie dei quattro giorni passati con voi. Anzi, ancora non ho ringraziato i cari ricordi, ma ho avuto dentista ed esami e medici, problema ghiandolari, tireoide e paratiroide. Niente che non sia rotina, però occupa tempo e pazienza. Il dentista finisco domani finalmente.

Io credo che il vero problema è che via internet nonostante gli anni che passano comunicandoci, in verità non ci conosciamo bene. Credo sia questo.
Lo dico perchè, cara Lucia, non potevi e non potevate fare più di quanto avete fatto durante questi quattro giorni, e Silvia mai e poi mai direbbe cose non gradite se fosse realtà, e questo lo posso dire. 
Tu ricordi quella storia negli USA, ebbene, è stata una grande amica di Silvia, tanto che ci è tornata molte volte, se fosse così non ci tornava più dopo la prima volta, mi sembra logico.
Ed hai anche ragione in quello che dici, una come Silvia che faceva 50 chilometri a piedi con il caldoo di 40 gradi, con i ciucci che caricavano l'acqua e che dormiva in tende con animali e serpenti attorno e mangiando malissimo in mezzo al niente, non può non affrontare qualunque cosa, quindi non dovevi far niente di più.Certamnte ha mangiato quel che voleva e cose buone come hai visto.
Io mi sono divertita molto con i racconti, conoscendo Silvia, ma, appunto, non conoscendola bene vedo che non è tanto divertente per voi.

Per me l'importante è che sia stata una meravigliosa esperienza, anche io ho scherzato con tutto, eppure è stato meraviglioso.

bacioni
Anna

Caravella, quando mandi foto di Mora o qualunque altre, per piacere, controlla che si vda qulcosa...
(scherzo).



* Adriana e Silvia *

Cara Adriana, i tuoi post sono sempre accompagnati da informazioni o fotografie molto interessanti e oggi voglio ringraziarti del tuo contributo sulla Compañia Italo-Argentina de Electricidad, (CIAE), grande e forse l'unica compagnia di elettricità della prima metà del secolo XX a Buenos Aires.

Non sapevo di questa bellissima costruzione chiamata La Usina, centrale elettrica oggi ormai in disuso, ma reinventata come Museo. E dire che ci abito vicinissima alla Boca! Eppure non ho avuto mai l'occasione di visitarla. 

Hai ragione quando dici che gli italiani hanno lavorato molto in Argentina, infatti sono stati gli artefici della maggior parte di tutto quello che ha fatto grande questo paese che li ha accolti e si sono beneficiati entrambi.
E come te, anche io sento un grande orgoglio e sono fiera di quegli italiani straordinari che hanno saputo creare opere veramente gigantesche con il loro lavoro e il loro genio.

In quanto al dialogo fra i tuoi nipotini, è stato delizioso sentire come si rapportano con l'arte, ognuno dal proprio vissuto, con le proposte e le informazioni che le maestre dell'asilo d'infanzia sono capaci di trasmettere ai piccoli. Che bello! Credo che è importante iniziarli  prestissimo alla conoscenza dell'arte perchè il frutto si vede da subito! :-)

Poi hai descritto molto bene il ritrovamento degli orecchini che è un capitolo particolare del nostro incontro al Tortoni. 
Ci siamo chieste tutte noi come sia potuto accadere la perdita di questi orecchini abbastanza preziosi e da parte di chi. Forse la propietaria se li era tolti per il loro importante peso in argento per far riposare i lobi delle sue orecchie e poi sbadatamente li ha fatti cadere per terra! Insomma, il fatto ci ha sbalordite parecchio e abbiamo ricamato un po' con la nostra immaginazione. Poi il colmo è stato il ritrovamento di un terzo spaiato orecchino da parte di Claudia! Incredibile! Era il giorno degli orecchini!

Grazie di ogni cosa!

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Ora mi rivolgo a te cara Silvia, e ti dico che hai molta ragione quando parli che alcune sofferenze, raccontate in chiave ironica, sono divertenti e tu lo fai molto bene, quindi il divertimento con te è sempre assicurato, ma questo non toglie che io non abbia qualche piccolo sussulto quando vedo la tua insalata di informazioni che chi non le ha vissute da vicino poco potrà capire di cosa si parla.

Certamente non appesantirò il tuo racconto facendo ancora il punto sulle diverse situazioni, ma ti voglio dire che sono dispiaciuta se hai passato la fame qui a Baires, ma non potevo immaginare che una persona grande e grossa (si fa per dire) non sappia risolvere una situazione del genere, visto che ci dici che hai viaggiato sempre durante la tua vita, da Parigi alla Russia, e quindi di esperienza ne hai avuta.

Bastava che tu ti dessi una mossa per fare 200 metri e andare a Puerto Madero dove pullulano i ristoranti e caffe-bar di ogni tipo, invece ti sei buttata sul letto a languire di fame e non capisco come tu abbia potuto startene inattiva durante le ore che non eri con me. Dovevo forse farti da balia... e occuparmi di ogni tua necessità alimentare. Mi dispiace non averlo capito e ho ricordato ora una tua esperienza che hai raccontato, di aver fatto la fame a casa di una tua amica proprio perchè non sai mai come comportarti! Non so se c'è da ridere o da piangere! :-)

Comunque, continua a raccontare con il tuo stile quello che ancora hai da dire e come sempre ci regalerai la tua parte comica che sai fare meglio di qualsiasi di noi.

Grazie anche a te

Lucia






¡ come lavoravano gli emigrati italiani ! la ex-Italo argentina di elettricità

Costruitta all'inizio del 1916 dal architetto Juan Ghiogna,  è oggi un elegante Usina d'Arte nell quartiere della Boca
"Copiato lo stile del Castello dei Sforza di Milano, la compagnia Italo-Argentina di elettricità  stringeva i vincoli con la comunità italiana della Città. L'architetto adattò il gotico-lombardo de la Sua Italia natale. 
Qui un piccolo video alcune foto




Non conoscevo questo edificio, ed è stato una sorpresa scoprirlo proprio perche mia figlia Leticia e andata a visitare il Museo per portare a Catalina dato che c'era una esposizione del pittore MIRO.
Il fatto che nella scuola,  gli stanno cominciando a parlare d'Arte e le caratteristiche degli artisti,  e Miro gli ha chiamato l'atenzione, allora passa il tempo cercando di copiare come può con i suoi cinque anni, i  cuadri che i genitori gli scaricano dal compiuter. Tanto e la cosa che i tre bambini stano parlando in questi giorni del pittore in questione. 
Allora, gia nella sala della Usina, con i quadri in diretta si e stabilitto un dialogo simpatico fra i tre bambini......Frido gli diceva a Catalina "pero son dei sgorbi, scarabocchio(mamarrachos) , Lei offesa gli rispondeva, no Frido devi utilizare l'immaginazione, immagina cose...e Frido rimane pensando, allora interviene Elena e gli dice: Frido .Frido, ¿ti ricordi delle figurine coi uccelli che hai incollato  nella casetta dei  gioccatoli ?, sono quelli, si, si Frido sono uguali , e allora Cata si allegra e  gli dice a Frido: certo Elena ha ragine sono i uccelli. (tutto questo per interpretare il quadro che stavano guardando
Ho riso tanto quando Leticia me lo raccontava, anche perche ci sono più dettagli sulla chiaccherata. 
Anche ho voluto raccontarla  perchè mi commuove tutto quello che hanno fatto gli italiani della prima ora in Argentina e nel mondo. 
A presto
Adriana 

per tutte

Ve lo avevo avvertito ...., una delle nostre amiche sta facendo la reedizione di Macondo,.... Gabriel Garcia Marquez un lenticchia in comparazione......jajjaa

Scherzi aparte,...col permesso di Silvia, voglio amplificare, allargare il tema degli orecchini, che è stato al meno per me, un fatto non solo curioso ma anche divertente.
La cosa comincia quando io incontro un orecchino  bello, di disegno puro, di argento e abbastanza pesantino, come un ovalo di cerca due cm. Lo metto sul tavolo e li cominiciamo  ad analizarlo, ¿che di chi sarà ? ¿chi lo avrà perso?,.. que questo, che quello...... ...Ai dieci minuti più meno, Silvia si accovaccia verso il suolo come cercando qualcosa,...cuasi cuasi la sua testa  sparì sotto il tavolo, pur rimanendo seduta..jajaa. Al improviso  emerge ed apparre  con un altro orecchino, uguale uguale a quello che avevo incontrato...le brillavano gli occhi,  ...peccato che non ce la foto che registra il momento,..che ridere!, aveva incontrato il orecchino compagno !....però non è finita qui. Poco tempo doppo, con Claudia siamo andate alla toillete, ¿cosa e successo?,.. Claudia incontra un altro orecchino, in questo caso una perla. jjaaa,..... tre persone, ognuna ha incontrato in diversi momenti un orecchino...da non credere !
Staremo a vedere come segue la storia della gitta di Silvia a BsAs,..certo che stanca avrà rimasto sicuramente, come pure Lucia che ha organizzatto le visite e l'ha accompagnata. Non e tanto riposato viaggiare fino a Lujan o attraversare tutta la citta che è enorme.
A presto
Adriana

martedì 26 novembre 2013

Maria rosa,solo adesso ho letto il tuo,io a Carlos non ho detto che non lavorava ,ho solo domandato se stava lavorando,perche non faceva niente...´=e diverso.....ala Violetas ho mangiato um pezzettino di crostata......io non ho mai detto che non mangio,ho sempre detto che mangio poco,é anna che disse che non mangia.....e poi é tutto per farvi ridere um poco ..sic..sic...e io purê mi diverto,.....perche nella realtá sono stata benissimo com voi,pure perche non si nota ma sono um poco masochista allora soffrire per me é piacevole fino a um certo punto.Tanto é vero che non faccio scherzi com l albergo che veramente era schifoso.......poi  che differenza fa dimmi tu se sono stata da te il mercoledi o il giovedi/?o stai pigliando la malattia di Lucia?adesso mi vene um poco di sonno,vedo se vado a dormire ...bacione grande e saudades malgrado tutto,pure dele sofferenze ....... 
Carissime,prima di tutto dire a Marta che  ancora non ho raccontato tutto,dico,quello che ho passato,tu non sai......vedo che ho guadagnato um altra sorellina,e ne sono Felice,nel mio cure lo siete tutte,ma chi si dichiara diventa ufficiale ovviamente.Dunque nella Violetas.....io stavo occupata parlando con Lucia e  ho solo sentito che diceva,credo Maria Rosa al moço come dite voi di fare um pacco e a Luisa.....te lo porti cosi ve lo mangiate a casa,.......che tiravo i dolci dalla bocca di Luisa io?poi due secondi e il pacco era pronto, poi per la seconda volta (al Tortoni purê) sono stata invitata,non mi hanno fatto dividere quindi che facevo?io avev capito che il Tortoni era nvito ma la Violetas era diviso tra tutte noi....allora sai,ho mangiato um pezzettino di crostata,un champagne(voevano intontirmi totalmente,senza mangiare e bevend0.....ma scherzi aparte,io poi per farvi riedere,ma é stato  pochi giorni ma meravigliosi di avervi conosciuto e restata um poco com voi...solo che ho capito uma cosa.albergo in centro cittá,mai piu fuori centro.Poi  fare il calcolo di tre giorni com voi e due di riposo,tre com voi e due di riposo......quindi é uma questione di organizazzione.Lucia poi poveretta metteva la sveglia la mattina per colpa mia,io non lo sapevo ma lei me l há detto,per farmi sapere che compensava com il suo sofrimento il mio. ma mangiucchiando um poco.....um poco due giorni e digiuno tre credo ce la faccio.
Poi a Anna volevo spiegare che le pizzette,che ne fanno fino a cento e piu,non sono le normali,metti la farina,uova,e non so cosa,lievito,e poi col matterello a rotolare tutto...no....comprano la farina giá col lievito,un poco d acqua e mescolano um poco,poi la stendono e fanno tanti  rotondini di 6 cm l uno ,purê irregolari quindi vengono purê di 5 cm.....devi guardare il piatto bene prima di allungare la mano,perche seno capiti con uma pizzetta nana e poi che fai?questo dalla Caravella dove c erano le famose pizzette.....poi mette sopa qualunque cosa abbia sotto mano,facile facile,io ho riconosciuto solo il formaggio quello buono tutto bucato,che lei há tagliato davanti a me,.il resto a sorpresa,,,,,,,ti capita cio´che ti capita....ma nel piatto a távola mica puoi stare a domandare cosa [é questo?e cosa é questo?fai brutta figura........le mie due  erano molto buone,ma non so se é stata fortuna o sono tutte buone cosi,vallo a sape.....poi ne ho mangiato solo due per lasciare posto per i due budini e la torta,e il posto é restato mezzo vuoto,la torta squisita,il budino purê,ma io ho ricevuto solo il primo pezzettino pér la prova(se piaceva o no)poi  nessuno há domandato se si voleva ancora um poco,resti com la bocca asciutta a guardare......s che tutto scompariva,ma non nel mio stomaco........poi la fática dei divani da portare fuori,utile per digerire nel caso hai mangiato....seno a che pró......io avevo piu bisogno di sedermi um poco per economizzare energie per il viaggio di ritorno,ma come sedersi com la caravella,?siamo state due ore a vedere um ettaro di giardino,fermandosi a ogni fiore e foglia,ti puoi immagginare?i vari toni di verde,di giallo,di rosso,io penso che sono daltônica,perche alla fine vedevo um miscuglio di colori.domani segue.....buona notte......

Silvia.....

...per fortuna hai scritto "ho ´pensato che invece di fare um lungo scritto, raccontare a poco a poco,quello che ricordo....
Se no avresti scritto un libro.
Dopo che sei andata il blog è rimasto vuoto per parecchie giorni, era necessario per noi riposare.
Credi che Lucia ti vedeva neurotica?
Con la tizia non ha tanta confidenza per dirle che dormiva, con te è differente.
A casa mia sei venuta il giovedì
Credo che tu non sei venuta in Bs As, solo il tuo corpo.
 Anzi credo che nemmeno noi ti abbiamo visto. Allora chi è venuta a casa mia?
Il primo giorno sei andata al Tortoni, tutto bello e affabile.
Per venire a casa mia sei venuta con il bus.
Che colpa ha il povero bus se il tuo sedile è difettoso? I banchi sono per li argentini no per quelli dal Brasile difettosi.
Lo vedi, Lucia ha pensato che tu ritornavi a S.P. abbronzata cosi tutti pensavano che eri andata alla spiaggia.
Silvia, dopo aver detto a CARLOS (No Giorgio) che non aveva la faccia di lavoratore non appena sei arrivata e mai ti aveva visto, dopo lui è stato "simpatico" con te ,  in quanto a Diego (Non Daniele) cosa poteva parlare quel poveraccio? A salutato si e seduto con noi mangiato e poi e tornato a lavorare.
Che fortuna che Carlitos (marito de MRC) non cera in casa, se era in casa cosa le avresti detto?
Dime Silvia, tu non dici che non mangi? E allora perché dici?.
com le energie di due pizzette e uma mezza fettina di uno dei due budini.......quase svenivo
Allora; mangi o non mangi?
Pero a dire la verità in Las Violetas hai mangiato piu de noi.
Ok, pero dopo tutte le tue sofferenze, sei stata contenta con noi?
Perché noi, no con te.
Hai finito da leggere?
Tu hai detto é tutto vero
Invece il mio scritto è.....
MRV

Vi comunico che sno riuscita a mandare le critiche al TRIP Advisor   e mi dicono che sono molto rattristati che l albergo sai stato cos malamente e che mi aviseranno appena sará pubblicato.,..sic...sic...e io avviseró voi...ho scritto in inglese,perche sono tutti in inglese,quindi ci saranno errori,pazienza.....bacioni,Silvia 

SORELLINA...

Mi hai fatto ridere col  tuo racconto dei  giorni trascorsi in Argentina ...quanti anedotti  e quanta stanchezza !!!

Ma io mi domando :perché non hai portato in albergo  delle prelibatezze che c'erano sul tavolo della confiteria "Las Violetas" ? pur sapendo che di sera tarda ti veniva la fame...

Mi dispiace l'oblio del budino che  ti ho offerto,di cuore, a casa della caravella...

Marta.











SORELLINA

Non potevo leggere di tanto ridere!!!!!!
Devo confermare a tutti.....che hai raggione in quello che dici........jajajaja......hai lavorato ma i cani non si hanno mangiato le poltrone jajajaa........che peccato che non aviti piu vicina!!!!!!!
Ti domando............ finalmente hai potuto fare il commento sulla pagina dell´hotel ....... sai che io ogni volta che entro nella pagina di despegar.....che é una grande agenzia di turismo.......subito appare la propaganda del hotel......e sempre dice che hanno fatto una riserva.......tanti minuti fa.......ed io penso povero quel che cade!!!!!!!!!!
Aspetto un tuo nuovo commento.........MRC
Lucia disse che io solo volevo andare all albergo di sera msytanca morta,e fiacca,che svenivo in mezzo ala strada?é mancato questo dettaglio,neanche um café all aperto nei bar cosi carini,niente,non si fermava....calle Florida in due secondi,non ho ivsto come era e dall albergo a calle Florida a piedi,perche era vicino(guarda la cartina)neanche i soldi ho potuto contare nel cambio,ci vedevo doppio............. 
Carissime,meno male che ci sono state delle manifestazioni...... sono tornata ora e sono stanca,spero domani scrivere il capitolo  Lujan...Lucia mi fa le ramanzine e io gli rispondo....perche non ho raccontato del
Tortoni(ho sbagliato il nome?ma sai di cosa parlo no?)ti spiego súbito,,li nel nostro incontro non ci sono state cose equivoche,malintesi,patimenti da parte mia, é stato tutto pacifico,abbiamo perfino trovato um bel paio di orecchini che ho diviso com anna.....come porta-fortuna......e siccome da secoli mi sono resa conto che solo fanno ridere i patimenti,solo racconto quelli,che c é di spassso in um bel te com  parte dele amiche? tranquillo,....che dire?la sofferenza altrui,specialmente se ironizandoci sopra solo fa ridere,le cose belle no.E voi volete ridere e deridere no?Il marito di Maria Rosa é Carlos e non George,il figlio era l altro non Daniele,ma siccome non avevo te da correggermi e chiedermi dettagli,e siccome spero la mIA amica MarIa Rosa non confonda Il marito com il figlio ne com il marIto dI uN aLTRA,NE I DUE FIGLI TRA DI LORO,.....NON MI SONO PREOCCUPATA,HO SCRITTO IN FRETTA.LEI É CHE NO SI PUO SBAGLIARE,IO SI....DICEVO IL MARITO LEI SA DI CHI PARLAVO....O NO?L mportante per me era esprimere il mio giudizio che é uma bella famiglia,i nomi,ecco,li sanno loro meglio che me.a doman....cercheró di rinfrescare la memoria....come si chiama il marito della Caravella,sará lui Giorgio?cara Lucia ,mi fa piacere hai riso,fa bene ala salute,ma perche non prepari um listino com nomi di tutti,famiglia per famiglia cosi io non faccio disastri?e tu ti occupi di ció che t interessa?.........Anna ,solo 4 giorni,ma ti rendi conto quanto sono stati pesanti?al punto d confondere i programmi,mettere il Tortoni al  4°  giorno,e vallone al primo,in soli 4 giorni,io mi sento come uma trottola ancora oggi,non mi sono rimessa,ancora...e maNCANO I BUDINI,E LE AMORE,E LE PIANTE DI RINO ,IL CARO PAPÁ DELLA cARAVELLA,E POI LE VELE DELLE cARAVELLE,QUELLE LE HO VISTE AD ASCIUGARE NEL GIARDINO IN UNA RUOTA CHE GIRA COL VENTO,UNA SPECIE DI  QUELLE RUOTE DEI BAMBINI SOLO CHE SERVE PER ASCIUGARE LA ROBBA STESA,......HO DOVUTO CARICARE UN DVANO E DUE POLTRONE PESANTISSIMI,PERCHE SI DOVEVANO METTERE IN TERRAZZO PER SEDERSI NO SO CHI,PERCHE LA cAravella sduta non ci sta e cosí noi opspii,e poi rimesso dentro,sen´i cani magiano i cuscini,quindi si mettono per le visite,anzi le visite li portano per vederli e li riportano dentro prima di andare via....va a capire per che ragione,e tutto questo com le energie di due pizzette e uma mezza fettina di uno dei due budini.......quase svenivo,perche non avend cenato e prendendo solo latte e café,e facendo um viaggio di quase due ore raccontando storielle a Lucia,con stop ´per dettagliamenti....cara mia la testa volava fuori dal finestrino.La madonna mi há miracolato,senó non ce l avrei fatta..e alle preghiere che gá avevo intenzione di fare ho dovuto aGGIUNGERE QUELLA CHE PREGASSE lUCIA DI NON CHIEDERE MOLTI DETTAGLI DI CIO CHE IO AVREI DETTO...SNIFF..SNIFFF...pOI SICCOME TU DICI CHE NON MANGI E NON SVIENI,..IL GIORNO DEL tORTONI CHE  ERA IL CAFFÉ NON SI É PRANZATO,IL GIORNO DELLA vIOLETAS CHE C ERA IL CAFFÉ NON SI É NE PRANZATO NE CENATO,.....lUISA SI ,AVRÁ MANGIATO LA SERA CON ALBERTO TUTTO QUELLO CHE AVEVAMO SUL TAVOLO QUEL GIORNO,FECERO UN PACCO.......POI L ALBERGO ISOLATO,IN 400 METR DI PERIMETRO NON C ERA NEANCHE UN BAR.....VEDEVO A KILOMETRI   UN mAC dONAld....ma tutto scuro e deserto e le forze?dove le pigliavo?per loro si vede che tu ed io siamo la stessa cosa,solo che io spelluzzico(e credo purê te.....) ma loro questo non lo sanno,4 giorni svenuta sul letto  dell albergo,.........i tuoi autobus  confortevoli,carini,ma dove?io  oltretutto ho la schiena rotta perche  sempre dovevo entrare io prima nel taxi perche lasciavo Lucia e scendevo seconda,e devi vedere come entravo,e Lucia impaziente,con quella faccia di chi dice,e dai,entra....tu ti immagini no?.Io aCEVO DUE SEDUTE PER ARRIVARE AL POSTO GIUSTO PER FARE SPAZO A LEI,ALLE VOLTE TRE,SE INCIAMPAVO.,PERCHE LA BORSA,I PACCHETTI IN MANO,IL DI DIETRO INDOLENZITO ECC ECC,DOVEVO STARE ATTENTA NO?É CHE TU NON SAI,,,PENSI CHE SCHERZO MA é tutto vero.

Mora

SORELLINA!!!!!

Anche a  me mi ha fatto ridere il tuo racconto.......ma io aspetto quello di venerdí........sono parte interessata jajjajajaj.......ma dimmi una cosa.....perche non mi hai chiesto il budino jajjajajajajjajajajaj
Anche a me il tempo non ha bastato......compra un nuovo biglietto jajajajjajaja.......ti aspettiamo e ti porti due budini!!!!!!!
             MRC

Ahahahahahahahhahhahahaha

Silvia, che hai combinato, le date, i nomi, tutto sbgliato, ahahahhaha
Ma non lo sapevi che prima di raccontare qualcosa sul blog con il Generale presente devi preparare un trattato????????????????????

E non hai chiesto se c'erano autobus con sedie comode? Ma perchè non l'hai chiesto? E pure carini...chi sà da che parte andavano...

Ahahaha, non sò dove si ride di più....e soli 4 giorni....ahahahaha

Anna

Amiche...

Se non ci fossero Anna e Silvia li dovremmo inventare assolutamente,
siete delle persone con grande senso dell'umorismo incredibile,bravissime,anche a me ha fatto ridere il racconto di Silvia
quando diceva che per lei le date non contano conta il contenuto,
se devo essere sincera anche io non ricordo le date quando racconto qualcosa per essere sincera non ricordo nemmeno cosa ho mangiato ieri hahaha.
Complimenti e aspettiamo la seconda puntata del film.
Vittoria

* che ridere! *

Cara Silvia, ho letto la tua prima puntata e devo dirti che ho tardato molto per finire di leggere, perchè dal tanto ridere dovevo fermarmi e solo dopo un bel po' riuscivo a riprendere la lettura.

Non so se alle altre amiche risulterà cosi divertente, ma a me fa molto divertire quando mi "scoprono" i difetti... o gli sbagli (veniali)... ahahaha! che involontariamente posso commettere!

Però, devo dire che (scusa, ma è più forte di me) ci sono delle imprecisioni nel tuo racconto. Prima di tutto, il mercoledì siamo andate al Tortoni e non a casa di MRV. Di questo giorno nel famoso caffè (che non ti ha fatto un grande effetto, e hai pure ragione perchè non è bello, ma il suo valore è più che altro storico) non hai fatto parola, quindi nessuna delle partecipanti, ossia Adriana, Claudia e Teresa, hanno suscitato in te qualche commento di rilievo... (sarà?).

Invece a casa di MRV siamo andate il giovedì e non il mercoeldì, e non solo hai confuso il giorno, ma hai confuso anche i nomi. Il marito di MRV si chiama Carlos e non George, e il figlio (che non ha aperto bocca, e questo è vero) si chiama Diego e non Daniel, perchè Daniel è il papà di Santino e che non c'era quel giorno.

In quanto al sedile nel bus, hai ragione che ho preferito che il sole lo prendessi tu, ma tu sei "brasiliana" e quindi con il sole i brasiliani sono super-abituati. Anche io, devo dire, sono abituata e non mi disturba prendere il sole, ma da quando ho avuto il "problemino" che voi sapete, devo riguardarmi! Ancora una volta ti chiedo di scusarmi! :-)
In quanto al sedile duro, devo dire che non tutti i bus hanno i sedili in plastica, ma molti li hanno imbottiti e tappezzati con stoffe un po' carine..,

E devo darti la ragione che avremmo potuto sederci nella fila dei sedili all'ombra, ma quelli erano sedili singoli, quindi non saremmo rimaste sedute insieme... e mi sarei persa il racconto di alcuni episodi della tua vita (atemporali) che hai voluto raccontarmi.

E per ultimo, il fatto che io amo sapere le date, ti dico che per me è importante nel senso che posso comprendere la storia che mi si sta raccontando per una maggiore completezza, cioè se ti chiedo, quanti anni avesse tuo padre al momento del grave incidente che ha avuto, è solo per il fatto di ampliare la conoscenza su di lui e su di te che me lo raccontavi. Perchè non è lo stesso se tu quel fatto lo hai vissuto a 10 anni, oppure ai 20, ai 30, ecc.

Lo so che è importante l'evento e non la data, ma secondo me è anche molto importante collocare l'evento in uno spazio temporale che allarga la comprensione del fatto stesso, sia emozionalmente parlando, sia sulle sue conseguenze.

Dopo di ciò, ti dico che attendo la seguente puntata perchè mi sono divertita molto con il tuo racconto.

Comunque voglio aggiungere che mi è mancato che ci incontrassimo la sera, per un caffè, per una cenetta insieme, a casa mia o fuori, ma tu eri sempre molto stanca alla fine degli incontri e volevi tornare prontamente al tuo albergo per riposare.

Non abbiamo avuto modo di parlare di me e della mia storia, ma il tempo è stato tiranno... 4 giorni forse sono stati pochi... Avevamo distribuito il tempo a incastro... :-) ma mi sarebbe piaciuto avere momenti più rilassati, ricevendoti a casa mia senza fretta e senza stanchezza di mezzo. So che per te è stata una maratona...  

Sarà per un'altra volta.

Grazie del divertimento "en plus" e un abbraccio.
Lucia