* San Patrizio *

Oggi si celebra il giorno di San Patrizio che é il patrono dell'Irlanda. Ma questa festa particolare di un paese, cosí come alcune altre (vedi Halloween), si é internazionalizzata (globalizzata?) e si festeggia un po' ovunque, forse grazie all'opportunitá di celebrarla bevendo tanta birra e stare insieme ad altri giovani (é una festa per giovani, per lo meno qui).
Comunque, benvenute le feste e i motivi per festeggiare e quindi... BUON SAN PATRIZIO!

Questa data mi ha fatto ricordare un mio lontano viaggio a New York dove visitai la chiesa di San Patrizio, sulla 5ta. Strada.

Voglio ora salutare Titty che ci ha raccontato il suo rapporto, non proprio positivo, con il cinema. E' un peccato, Titty, che tu abbia avuto una esperienza cosí drammatica e che ha vulnerato i tuoi sentimenti per sempre verso gli spettacoli cinematografici. Ma come si sa, la letteratura e il cinema, l'arte in generale, si sofferma sulle sofferenze umane facendocele vedere spesso con molta crudezza.

Mi ricordo che anche Anna ne parlava a proposito di un libro che aveva letto durante la sua infanzia e che parlava delle sofferenze di un bambino abbandonato che viveva in strada con tutti i pericoli che c'erano nelle strade, nell'ottocento e ancora oggi. Anna non ricordava né il titolo, né l'autore, ma sicuramente si trattava di qualche opera di Dickens, che anche molte di noi abbiamo letto e siamo state toccate nei sentimenti piú profondi per il disagio e la tristezza nella vita dei protagonisti delle storie, nell'Inghilterra vittoriana.

Anche tu, come Vittoria, avete ricevuto la visita un po' tardiva della neve. Anche a Chicago ha nevicato parecchio, l'ultima neve all'inizio della primavera. Ma mi ricordo che una volta, ritornando da una visita a mio figlio a Chicago, addirittura nel mese di maggio, ci fu una nevicata terribile. Eravamo al parcheggio dell'aeroporto, stavo tornandomene a Buenos Aires, e fu molto difficile uscire dalla macchina per andare dentro l'aeroporto. La neve turbinava in tutte le direzioni...

Vittoria peró, approfitta il momento per preparare sempre qualche dolcezza. Che buoni i pasticcini che ci hai fatto vedere, Vittoria!!! Peccato che non li possiamo assaggiare! :-)

In quanto alle sfide che propone Facebook, questa volta sembra che sia stata per sensibilizzare le persone nella lotta contro il cancro. Il fatto é che tutti si sono "precipitati" (me compresa) a pubblicare foto in bianco e nero, cioé la sfida consisteva nel pubblicare una foto del passato. Alcuni hanno criticato questo fatto, ma altri lo hanno preso con spirito allegro. In rete si fa di tutto, si trova di tutto, e mi sembra che questa sia una delle cose piú innocenti di tante altre.

Questa é la mia a 19 anni



Ho visto la foto che anche Vittoria ha pubblicato, giovanissima con una delle sue bambine... sembravano due bambine! :-) Molto bella e tenera... Sul letto si vede anche una bambola, ma sembrano in veritá tre bambole...

Questa é quella che ha pubblicato Vittoria che all'epoca aveva 20 anni!  

 

Ieri, sempre su facebook, ci siamo salutate con Maria Felice, amica di Nonna Lea, e mi ha detto che spesso viene a trovarci e ci segue con simpatia e interesse. L'ho invitata a partecipare alle nostre chiacchierate e mi ha detto che lo fará con piacere. Sará sempre benvenuta anche perché la sua presenza ci riporterebbe lo spirito della nostra indimenticata Nonna Lea, sapendo quanto fossero amiche.

Vi auguro una buona giornata e a presto
Lucia