Ciao care amiche! Oggi l'Italia festeggia la giornata della Liberazione. La chiamano cosí, ma in sostanza é la giornata in cui finí la guerra per il paese, ma che ebbe ancora qualche strascico fra comunisti e fascisti. Quindi seguí un duro periodo di "assestamento" politico e sociale ed economico e ovviamente ci furono grandi cambiamenti, il mondo intero cambió.
L'Italia scelse di diventare una repubblica e finire con la monarchia che da molti anni reggeva il destino del paese. E anche questo fu un grande cambiamento. Poi inizió la ripresa economica e arrivó il famoso boom con il benessere che non si erano mai sognati, né in Italia, né in altri paesi europei.
Sono motivi sufficienti per festeggiare, anche se oggi, quel benessere e quell'ottimismo non esistono piú. Non esiste piú neanche il sogno di una pace definitiva, nonostante abbiano creato uno stato comune, l'Unione Europea, che averebbe garantito la pace sognata.
Certo che gli stati europei vivono in pace fra di loro, ma vivono sempre in allerta perché il nemico adesso é lo stato islamico che combatte i loro valori e i loro princípi che sono molto diversi dalla propia cultura e che non capiscono né riescono ad accettare. Ma non si tratta solo di questo, perché sappiamo che c'é dell'altro di cui sarebbe lungo parlarne e non é neppure il caso di farlo qui.
Grazie cara Claudia per aver pubblicato il tuo post sul 25 aprile. Sei sempre attenta a questa data.
Titty, ti sei riferita all'incontro di sabato scorso delle amiche di Buenos Aires e hai notato che rimaniamo in poche, nominando la mancanza di Anna, ma in realtá a queste riunioni Anna c'é stata soltanto una volta, come pure Silvia, quando ognuna di loro ci fecero visita. Invece nel gruppo argentino mancavano soltanto Adriana, MRC e Marta. Tutte le altre eravamo presenti, anche se queste riunioni si fanno sempre con piú fatica. Non é facile combinare un incontro perché sempre c'é qualcuna che ha altri impegni.
Mi dispiace che spesso devi spedire il tuo commento due volte, perché sembrerebbe che non lo vedi comparire subito sul blog. Ma come avrai osservato arrivano sia il primo che il secondo invio.
Immagino che starai friggendo a Boston, desiderando tornare al tuo "casolare"... :-)
Ora vi lascio, voglio uscire, anche se pioviggina. Devo fare un po' di spese.
Un saluto a tutte
Lucia
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