....

....

giovedì 5 ottobre 2017

* Un saluto! *

Brava Marta! La vignetta é l'esatta realtá! Siamo prigionieri di facebook, volenti o nolenti! E' veramente una gabbia per molti! Grazie come sempre dei tuoi commenti.

Ringrazio anche a Claudia per averci dato le sue notizie e anche quelle di Luisa.
Grazie delle vostre parole su Giada che va felice a scuola. E' una bambina piena di interessi e di abilitá manuali e intellettuali e io ne sono veramente orgogliosa. Grazie dei tuoi apprezzamenti e quelli di Marta.

In quanto all'opinione dei miei figli, negli Stati Uniti certamente che sono contrari ad avere armi in casa, ma in quella societá é molto stretto il rapporto con le armi, fin dai tempi del Far West, che ha creato una vera cultura identitaria. 

E della Cataluña, Letizia é da un paio di settimane a Madrid per lavoro, quindi non ha visto di persona tutto il conflitto fra gli indipendentisti e la  Guardia Civil, ma lei pensa che dovrebbero lasciarli indipendizzare, anche se lo dice con un certo fastidio. 

Ho due amiche spagnole che vivono in Cataluña (la mamma nata in un'altra regione della Spagna e la figlia, nata in Cataluña) e tutte e due non sono a favore dell'indipendentismo, ma sono arrabbiate nere per la repressione di Rajoy. Considerano che avrebbe dovuto lasciarli votare e poi annullare il risultato...

Sono dispiaciuta per la tua tristezza, Claudia... Perdere un amico é sempre doloroso... Non ci dici il suo nome, essendo un attore forse potrei anche sapere di chi si tratta, forse ci saremo anche incrociati per strada visto che abitava nel mio quartiere...

Il prossimo lunedí 9 ottobre, qui é festivo, facendo parte del week end lungo che approfitta la celebrazione "del rispetto alle diversitá culturali".... per promuovere sempre il turismo.

La data, come sappiamo, era tradizionalmente il 12 ottobre, giorno in cui Cristoforo Colombo avvistó terra americana, pensando che fosse indiana, ma ormai tutto cambia e tutto si mette in discussione, sia il nome della festivitá, sia la figura del grande navigatore italiano che il folle revisionismo di questi giorni lo considera un genocida. 

Mentre le sue statue vengono imbrattate di sangue (negli USA) e in Argentina viene smantellato il bellissimo monumento che la collettivitá italiana donó alla cittá di Buenos Aires nel primo centenario della Revolución de Mayo, le statue dei veri genocidi che furono i "conquistadores", quelli che usarono le armi contro i popoli originari, come Juan de Garay, Pedro de Mendoza e altri, rimangono indisturbati ai loro posti...

Negli Stati Uniti continueranno imperterriti la celebrazione del Columbus Day, sperando che qualche matto non vada a disturbare la parata. 

Ah, a proposito delle dimenticanze in cucina... ieri sera ho fatto dei biscotti, solo che togliendoli dal forno ho dimenticato di spegnerlo.... e solo stamattina, quando mi sono alzata per farmi la colazione ho sentito un tepore inusuale in cucina e lí ho scoperto che era rimasto tutta la notte acceso, meno male che era a fuoco basso, ma sono preoccupata per queste sbadataggini perché sono pericolose.

Ora vi saluto e ci sentiamo presto. 
Lucia
 
 
 



Nessun commento: