Ho sentito qua e lá che non ci sarebbe nulla da festeggiare visto che il lavoro scarseggia in tutto il mondo. Peró se é la giornata dei lavoratori, buona giornata per tutti quelli che un lavoro ce l'hanno.
Ho visto anche che in molti paesi il giorno del lavoro si celebra in date diverse. Negli Stati Uniti, in Australia e in altre zone, il giorno del lavoro o del lavoratore non si celebra nella stessa data. Comunque da noi, la giornata é oggi e quindi é una giornata in cui si sta a casa, oppure si puó andare in qualche bel posto a godersi il bel sole e la bella temperatura che abbiamo oggi.
E siccome alcune di noi, ancora lavorano, cioé ancora non sono in pensione, buona giornata a loro, e specificamente a MRV e MRC.
Ma come non poteva mancare, qui a Buenos Aires, c'é il raduno in Plaza de Mayo dei lavoratori. Sulla mia strada (avenida) larga a 6 corsie, si trovano parcheggiati i veicoli, autobus, che li hanno portati dalle zone in cui vivono, che sono molto lontane dal centro della cittá.
Vengono dai quartieri piú lontani, piú poveri. Li ho visti dalla mia finestra che passavano con grandi striscioni portati da piú persone, tanto sono grandi, con le scritte dei partiti che li organizzano, con la faccia immancabile del Che Guevara,o di Evita... (figure molto sfruttate per l'immaginario dei poveracci) e tanti altri striscioni piú piccoli portati da tanti di loro individualmente.
I tamburi non mancano con il loro rullio e i manifestanti che vanno dietro, a piedi, tante donne, alcune con il carrozzino con un bambino dentro... gente che viene anche dai paesi limitrofi, immigrati in Argentina, e vivono quasi tutti nei quartieri piú miserabili...
Ora voglio salutare Claudia, Marta e Silvia che hanno visitato il terrazzo ultimamente e anche ringraziarle per aver dato riscontro con la loro opinione al problema burocratico di cui vi ho parlato nel mio post. Ma senza entrare nei particolari, vi dico che giovedí prossimo possibilmente ci sia una risposta positiva, se no, non rimane che un viaggio di Camillo qui che sarebbe quando io saró giá lí! :-) :-) :-) Scusate, ma sto ridendo perché io partiró per Barcellona il prossimo 15 maggio e Camillo verrebbe a fine maggio. Comunque aspetteremo le ultime novitá che si produrranno giovedí prossimo. Poi ve le faró sapere.
Parlando d'altro, dico a Silvia che il suo post mi ha fatto ridere perché ha descritto molto bene le sue notti e che sono molto simili alle mie che spesso dormo un paio di ore e poi devo trovare il modo di poter riprendere il sonno, o guardando la televisione, che ho anche una in camera, oppure facendo colazione alle 5 del mattino, essendo che vado a letto intorno alle 2.... Insomma, certe notti sono proprio movimentate, ma in alternanza altre sono piú tranquille.
In quanto alla tua decisione di non andare al Piauí, cara Silvia, ti dico che hai fatto bene. Non c'é posto piú comodo della propria casa!
Un saluto a tutte
Lucia
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