Grazie cara Vittoria per avermi accontentata pubblicando le tue ispirate parole sulla tragedia del terremoto nell'Italia centrale.
Non hai detto peró che la cittadina di Tropea, in Calabria (non so se é il tuo paese di origine) ti ha dato un premio per il tuo lavoro e io mi complimento con te perché la tua attivitá riscuote sempre tanta ammirazione e riconoscimento.
Io ammiro sempre la delicatezza dei tuoi sentimenti e la semplicitá con cui sai esprimerli. Brava, cara Vittoria. Sei una persona speciale e sono contenta di averti fra le amiche del terrazzo. Brava!!!
Cara Titty, grazie dei tuoi auguri di buon viaggio. Mancano davvero pochi giorni per la partenza e so che la prossima settimana sará piuttosto intensa. L'itinerario del viaggio é abbastanza ricco, cosí come pure le illusioni.
Sono tornata da poco da una cena con le amiche (il piatto principale: una grande bistecca della migliore carne argentina) e mi sono messa a leggere il Corriere e le lettere che spediscono i lettori sul tema immigrazione. Ci sono degli argomenti veramente interessanti.
Riporto alcuni stralci:
1) per quale motivo gli immigrati dovrebbero sostituire la popolazione italiana che invecchia? E’ assolutamente indispensabile che l’Italia debba avere in eterno 60 milioni di abitanti, o, in teoria almeno, non sarebbe meglio per molti motivi che ne avesse meno?
2) Oltre a litigare tra loro, i politici si rendono conto che in un paese che ha enormi problemi, milioni di poveri e disoccupati, non è proprio possibile continuare a far arrivare eserciti di disperati totalmente diversi da noi, senza qualifiche, e per di più al 90% maschi? Si rendono conto, inoltre, che nessuno li vuole e che socppieranno sanguinose rivolte popolari?
3) Qualcuno, tra i potenti della Terra, si rende conto che non è possibile che l’Africa continui a espandersi demograficamente (che senso ha per chi vive nella miseria fare 5 figli, io non lo capisco), e che occorre intervenire in qualche modo? Il pianeta non può più sopportare tanti esseri umani, bianchi o neri che siano, questo il Papa, i politici liberal, gli ultras dell’accoglienza non lo capiscono?
4) Le ONG (molte sono straniere) svolgono un lavoro di salvataggio, ma poi perché scaricano il compito finanziariamente più gravoso sul governo italiano??? Sarebbe giusto che seguissero con propri centri di accoglienza (non necessariamente in Italia). Fare opere di bene mettendole poi a carico di altri non è proprio il massimo della carità!
Per ora vi abbraccio tutte con l'affetto di sempre.
Lucia
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