Silvia......

......Il primo passo, il più importante è già successo.

Ora, a poco a poco, continua ad andare.

Tutti hanno e sanno dove trovare la loro autodifesa.

Vorrei dirti quale fosse la mia valvola di sfogo durante il periodo di terapia intensiva

Davanti al mio letto c'era una finestra. Da lì, ho potuto vedere 2 alberi.

Uno era un albero comune

Ma l'altro era un albero che noi chiamiamo PALMERA. Sono quelli che danno frutti alle chiamati cocco e sono vicino al mare. LUCIA AIUTO!!!!!

Il fatto è che quando i dottori sono venuti, le infermiere e mi hanno chiesto come mi sentivo, io rispondeva:

Benissimo, sono su una spiaggia su un'isola.

Mi guardarono e pensarono, é impazzìta.

Allora io le faceva vedere la palma.

Chiudeva gli occhi e mi trasportai a caminare in mia spiaggia dove l'acqua del mare mi carezzò i piedi

NON ERA IN UNA TERAPIA INTENSIVA

Giuro che quello che vi dico è vero

Silvia, cerca la tua valvola di sfogo.

Ora vi dico come segue la mia storia 

Dopo la mia visita all'oncologo.

Sono iniziate le analisi e gli studi. scintigrafia e tomografia.

FINE IERI

Il 5 febbraio, l'oncologo li vedrà.

Se tutto va bene nei risultati.

FINITO

Né chemioterapia né radioterapia

Solo controlli periodici.

Sono stata fortunata. Non ho mai avuto sintomi Fu trovato casulmente e risolto

Dio e la vita mi stanno dando una seconda possibilità

Vi assicuro che non lo sprecherò

MRV