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sabato 1 febbraio 2020

* Bentrovate, amiche! *

Carissime Gaetana, Claudia e Marta, come sempre ho gradito incontrarvi sul terrazzo che inoltre é stato abbellito dalle foto di Marta.

Immagino la tua gioia e contentezza al condividere un po' di tempo con il tuo amato e bellissimo Bauti, cara Marta. A te ti vedo molto in forma e ringiovanita, dimagrita e persino mi sembra di vedere sul tuo braccio destro un "giovanile" tatuaggio! Ho visto giusto? Oppure ho preso un granchio, come si dice in Italia? :-)

Purtroppo io non posso avere la gioia di stare spesso con la mia Giada perché la lontananza me lo impedisce, ma mi contento con le foto, i video e le videotelefonate dove ci possiamo vedere e condividere idealmente alcuni momenti,
anche se non é lo stesso...
 
Grazie per gli auguri di buon compleanno che sará dopodomani, domenica, e giá sto pensando alla cartolina personalizzata che le invieró par farle gli auguri per i suoi primi 10 anni di vita.

Oggi mi ha telefonato Silvia e ancora una volta non siamo state fortunate. Io non ero a casa e lei mi ha lasciato un lungo messaggio in segreteria telefonica che a un certo punto si é interrotto. Purtroppo la durata del messaggio é limitata e mi sono persa il resto di quello che mi ha voluto dire. Sono rimasta molto dispiaciuta, ma non ho potuto richiamarla io perché si era fatto molto tardi e non ho voluto disturbarla. Lo faró domani.

Sono anche dispiaciuta del fatto che non riesce a pubblicare sul nostro terrazzo né le sue notizie, né le belle foto di Pietrino. Purtroppo non posso fare nulla, non dipende da me se la sua posta non parte, oppure non viene ricevuta dal blog che, come sapete, viene amministrato da Google che é il fornitore di questo servizio.

Per ultimo voglio parlare della cara Gaetana che si trova in un momento molto delicato per i suoi sentimenti. Capisco il vuoto che lei sentirá al non avere accanto il suo amato Giuseppe anche se si trova vicinissimo alla sua casa. 
Comunque lei puó visitarlo e stare con lui il tempo che vuole, immagino.

Mi ricordo che mia sorella andava tutti i giorni a trovare suo marito e stava con lui tutto il tempo che voleva. Purtroppo, a differenza del marito della nostra Gaetana che ha il Parkinson, lui aveva l'Alzheimer e quindi non la riconosceva. Un giorno le chiese se voleva sposarlo... 

Lei si impegnava moltissimo per dargli da mangiare perché lui rifiutava il cibo e con molta amorevole pazienza lo imboccava fino che era sufficientemente alimentato. Poi rimaneva con lui a fargli compagnia...  perché tenerlo in casa era praticamente impossibile, lui era diventato iperkinetico e cadeva, era incontrollabile, ci voleva una persona molto forte e professionale.

Ora vi saluto tutte con grande affetto
Lucia


 



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