UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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martedì 31 marzo 2020
* Coronavirus - stare a casa *
Stare tutto il giorno insieme, puo' essere motivo di scontri quando non c'é armonia nelle famiglie. Se invece é il contrario, forse é un momento in cui si puó godere della vicinanza con le persone care che in altri tempi non é possibile per via degli impegni di ognuno, di lavoro, di scuola, ecc.
Tutte le sere alle ore 21 nel mio quartiere suona la sirena dei pompieri durante un minuto. Molti vicini applaudono dalle finestre e dai balconi. Questi applausi sono per il personale medico, infermieri, polizia, esercito e tutte quelle persone che prestano un servizio mettendosi a rischio per non paralizzare completamente la cittá ed é un modo per ringraziarli.
Io cerco di occupare il tempo con qualche lavoretto in casa e anche attraverso le comunicazioni che abbiamo oggi attraverso il telefono cellulare. Sono super-collegata tutto il giorno, giro un po' per casa, mi affaccio alla finestra e vedo la mia strada completamente deserta, in silenzio, ogni tanto passa qualche macchina, forse anche qualche taxi, ma senza passeggeri...
Stasera mi sono affacciata e tutto era in quiete, sembrava di stare in un paese sconosciuto. I due alberi che ci sono davanti alla mia finestra muovevano le loro foglie con il vento e spargevano un profumo che sembrava primavera, invece siamo in autunno e il vento era piuttosto fresco, ma era bello sentire il fruscío delle foglie, unico rumore nel silenzio della sera. Mi sono soffermata un bel po' a godermi il profumo e la carezza dell'aria sul viso.
Dopo un po' mi sono comunicata via whatsapp con Adriana e fra l'altro abbiamo toccato i temi dolenti dell'Italia, la pandemia e i migranti. Abbiamo commentato una notizia apparsa su un giornale per cui questi ultimi avevano rifiutato il cibo in malo modo offerto generosamente dai calabresi che li hanno accolti. Chiedevano invece dei soldi senza osservare le minime regole di prevenzione per evitare qualsiasi spiacevole conseguenza per la salute propria e di chi li accoglie e li assiste.
Cara Marta, anche io ho pensato a Ivana. Nicola lo vediamo su facebook e questo ci tranquillizza. Ma con la nostra amica no, e domani cercheró di contattarla. Intanto faccio gli auguri di compleanno a tuo marito e mi congratulo per la torta che hai condiviso tramite whatsapp con tua figlia, con Bauti...
Cara Gaetana, sono dispiaciuta per il fatto che non puoi stare con tuo marito. Capisco quanto sia drammatica la tua situazione, vederlo da dietro un vetro che si dispera al vederti, é straziante. E anche tu sei sola nella tua casa, con la sola compagnia delle telefonate e i messaggi whatsapp dei tuoi cari, come me.
Speriamo che questa situazione finisca presto e il mondo riprenda a funzionare come prima, forse meglio di prima se questa esperienza ci avrá insegnato qualcosa.
Un abbraccio
Lucia
domenica 29 marzo 2020
sabato 28 marzo 2020
In tempi di coronavirus...
Un forte abbraccio a tutte/i, nessuno escluso.
* Coronavirus - le attivitá... *
É strano peró che non scriva qualche rigo o un saluto per noi che la pensiamo spesso e ci chiediamo come siano le sue giornate nella nuova residenza a Boston. Forse neanche ci legge e solo si limita a scrivere qualche email per comunicarsi con te.
Veramente non so cosa pensare, peró mi dispiace la sua assenza dal terrazzo.
Ci hai raccontato, Claudia, che passi le 24 ore della giornata insieme alla tua mamma in funzione di badante, peró é anche un modo per stare accompagnate, sia tu che lei, altrimenti sareste sole como sto io. Vedo che anche tu stai parecchio al telefono con le videochiamate e questo sicuramente fa molta compagnia.
Come vi ho raccontato, durante la mia giornata arrivano diverse videochiamate e altre le faccio io.
Quando arrivano quelle dei miei figli é come se la mia casa si illuminasse. Spesso ci incontriamo tutti e quattro, quando i diversi fusi orari lo rendono possibile, e ci vediamo tutti insieme sullo schermo del telefono.
Chiacchieriamo dell'attualita e mi fanno tante raccomadazioni in questo momento di pericolo. Spesso ridiamo ricordando la loro infanzia e adolescenza, ricordando certi episodi del passato, o alcune marachelle che combinavano quando erano piccoli... e chi aggiunge un particolare che ricorda e chi un altro. E' divertente!
Io veramente non mi annoio. Svolgo le mie solite attivitá, ma mi manca l'uscita per andare al supermercato, fare la spesa come piace a me e non delegare nessuno per la scelta dei prodotti ecc.
Poi, c'é il whatsapp che suona come un uccellino, per lo meno il mio (altri hanno un fischio molto simpatico), con l'annuncio di un nuovo messaggio e quindi anche questo mezzo di comunicazione funziona benissimo per stare in compagnia.
E poi mi piace scrivere, ma sono diventata pigra e quindi non scrivo sul terrazzo come potrei... peró in questo vi... salvate! ahahahah!
Vi saluto, tutte quelle che leggerete, con un grande abbraccio
Lucia
giovedì 26 marzo 2020
giovedi
sono strani questi giorni che dobbiamo essere rinchiusi in casa! una situazione nuova, mai vista e pensata...non so cosa dire, ho la sensazione di stare in aria come un ballone...
io sono a casa di mia mamma facendo la badante 24 ore su 24, non mi annoio perche non c'ho tempo, mi comunico con le mie amiche sia in modo telefonico o via videoconferenza, comunque tutto mi sembra molto strano..
mi ha scritto Titty che con questa pandemia non riceve visite nel residenze pero che guarda la tv.
pazienza care amiche e non ci resta che pregare
Claudia
martedì 24 marzo 2020
* Grazie amiche care! *
Il mio compleanno numero 80 é arrivato e ogni volta che ci pensavo immaginavo una riunione fra amiche per celebrare un bel traguardo.
Peró mai avrei potuto immaginare che il 23 marzo l'Argentina, come moltissimi paesi al mondo sarebbe stata bloccata da una quarantena sanitaria e il mio compleanno lo avrei passato in solitudine.
Parlando di quarantena, purtroppo ognuna di noi sa di cosa parlo e ognuna di noi sta vivendo come puó questa situazione di isolamento sociale che diventa pesante per tutti, ma penso di piú per una famiglia numerosa.
La situazione mondiale e specialmente di alcuni paesi come la nostra Italia é drammatica. I morti sono arrivati a numeri molto elevati e ci spaventa ogni volta di piú. Ci chiediamo: Quando finirá?
E non vediamo l'ora che finisca per le persone che si ammalano e muoiono e per i disagi che tutti noi stiamo attraversando per non poter svolgere la nostra vita come eravamo abituati.
Il nostro pianeta, peró, sembra essersi avvantaggiato: a Venezia l'acqua dei canali é diventata azzurra e sono tornati i pesci. I daini hanno occupato le autostrade uscendo dal bosco laterale perché ormai non c'é piú traffico di macchine che li spaventava e li faceva fuggire. Questi sono due esempi che fanno pensare che gli animali si riprendono quello che gli abbiamo tolto...
Comunque, tornando al mio compleanno, ieri sera ho preparato un piccolo tortino, una crostata, con i pochi elementi che ho trovato in casa per fare un dolce. Avevo delle gocce di cioccolato e ho preparato la decorazione allusiva ai miei 80 anni.
Stamattina mi sono alzata e mi sono vestita come se avessi dovuto ricevere le mie amiche, peró la mia colazione é stata in solitario.
Subito dopo ho ricevuto una videochiamata da Camillo e Letizia e abbiamo fatto il tris. Tiziano a quell'ora ancora dormiva, mi ha chiamata piú tardi. Ho anche ricevuto una videochiamata da Cindy e Giada e mi hanno cantato il happybirthday!
Anche una mia vicina di casa mi ha chiesto attraverso facebook di affacciarmi al vuoto di servizio dell'edificio e lei e la sua bambina, Julia, di 9 anni, dal 5° piano mi hanno cantato il happybirthday. Tutte piccole emozioni che sono altrettanti regali.
La mia amica Teresa del 3° piano mi ha lasciato il suo regalino appendendo il sacchetto alla maniglia della mia porta... Non ci siamo viste, ma ci sentiamo per telefono e con il computer.
Ma l'emozione e la sorpresa piú grande l'ho ricevuta quando hanno suonato al mio citofono dicendomi che c'era un messaggio per me. Ho chiesto di mettersi sotto la mia finestra per vedere chi fosse e ho visto un uomo vicino a una macchina con un grosso mazzo di fiori.
Sono scesa, ho preso con grande curiositá i fiori e intanto cercavo di leggere il bigliettino che era allegato su un grande fiocco.
Non era possibile sapere chi lo mandava, ma quando sono arrivata su, ho aperto la bustina e ho visto che arrivava dall'Italia, da parte della mia amica Maria Rosa che si trova a Roma, anche lei in quarantena ovviamente. Gli auguri che mi mandava erano anche da parte di suo fratello che stava con lei e di sua sorella che stava in Arizona.
Poi una telefonata dalla mia amica di Parigi, un'altra telefonata dalla mia amica della Florida (suo figlio studia violino e mi ha suonato attraverso whatsapp il happybirthday e la barcarola Santa Lucia) e poi gli auguri di tutte voi amiche che state sparse un po' qua e un po' lá.
Le piú lontane sono Vittoria, Gaetana e Silvia. Grazie carissime amiche, grazie Adriana, Claudia, Marta, MRC che mi ha anche telefonata (bellissima Nina!), MRV, Luisa (anche lei mi ha telefonata). E infine tutti gli amici di Facebook! Incredibile sfilata di auguri e affetto.
Claudia cara, a te dico che mi hai fatto ridere con il titolo del tuo post 80 pirulitos!!!! Che bello e simpatico!!!
Grazie anche delle notizie di Titty.
Vi abbraccio forte e vi ringrazio di cuore! Vi voglio bene!
Lucia
lunedì 23 marzo 2020
Per Lucia
AUGURI!!!!!!!!
Lucia❤️
Lucia cara mi devi scusare se per errore ti ho fatto gli auguri anticipati,nella mia agenda c'era la data sbagliata e sul terrazzo non ero entrata,comunque ti faccio ancora gli auguri con tanto piacere.
Grazie per le belle parole che apprezzo.
Gaetana cara sono davvero dispiaciute per te,capisco quanto sia difficile non poter andare ad abbracciare il tuo maritino ma bisogna rispettare le regole per la salute di tutti,anche noi siamo chiusi in casa,le mie figlie vanno a farci la spesa e la deposano davanti alla porta e devo dire che mi fa un certo effetto come se vivessimo in un altro mondo,spero che questo periodo lo superiamo e che riescono a distruggere questo terribile mostro.
Saluto con affetto le altre amiche,vi auguro ogni bene,
un abbraccio virtuale.
Vittoria
Inviato da iPad
80 pirulitos
Claudia
domenica
cosa dire di tutto cio che si dice, ed è stato detto e su questa pandemia, non si parla d'altro e siamo con angoscia, rinchiusi in casa in attesa di che?? di saperne di piu e ancora non si sa nulla, soltanto si vedono tante immagini che girano, statistiche che ci allarmano e rattristiscono...
ti capisco Lucia la tua tristezza con la citta di Bergamo, con la tua amica, con l'Italia tutta, non si capisce, non ci resta che pregare, e ringraziare coloro che stanno offrendo ore e giorni al servizio del prossimo, e che Dio illumini a nostri governanti a prendere le misure adeguate.
anch'io penso a cio che dice Silvia, tanta gente (da noi) per strada, o come quelli che vivono alle baracche, senza niente, come faranno? o quelli che hanno lavori giorno a giorno e guadagno soltanto lavorano, come se la caveranno? povera gente, soffro per loro perche noi almeno abbiamo una casa, famiglia, amici o qualche vicino che ci dia una mano invece questi poveretti avrebbero bisogno che governi passati abbiano pensato a loro e non l'hanno fatto.
ormai siamo tutti in quarantena, aiutandoci, io sono a casa di mia mamma, vediamo un po come trascorrere i giorni anche se ho tanto da fare ed ho portato parecchie cose da fare con il compiuter e altre cose.
il programma di radio l'abbiamo fatto registrando un pezzo ogniuno a casa sua ed il produttore ha fatto l'edizione e spedito in archivio via mail, che fantastica questa possibilita che ci danno questi nuovi mezzi tramite internet.
titty mi ha scritto, sta bene e quando abbia un po di tempo ha detto che si affaciara sul terrazzo, si lamenta che ancora non ha amicizie nel residence pero che e vicina a suo figlio che la visita.
Marta che carino il tuo nipote con il cartellone, che bravo ragazzo.
Gaetana, cara, e difficile pero speriamo tu possa tornare a vedere tuo marito intanto disegna un bel divertente viso tuo con il tuo nome e scherza con lui quando tu possa visitarlo e dirgli di guardarlo cosi cambia umore, prova a fare qualcosa, e mi domando, non lo puoi telefonare??
grazie dei saluti, speriamo che prima o poi potremo andare a visitare il piccolo e vedere come cresce, ora ci comunichiamo come lo fa Lucia, via wassapp e video.
Claudia
domenica 22 marzo 2020
* care amiche Marta e Gaetana *
Lo speriamo con tutto il cuore, con tutte le forze di cui siamo capaci... ma con grande scoraggiamento vedo che la situazione in Italia non migliora, si continua a morire...
Immagino la situazione dell'amica del tuo pronipote chiusa in casa a Bergamo...
Oggi ho avuto una risposta alle mie ripetute emails dalla mia amica Iris di Bergamo, ve la ricordate? Lei partecipava all'inizio del nostro blog.
Per me é stato terribile apprendere che é stata colpita dal virus per un contatto con sua zia che poi é morta. Lei é stata male per molti giorni, ma finalmente si é ricuperata... Non potrete immaginare il colpo al cuore che ho avuto al leggere questa notizia. Gia piangevo per Bergamo, senza sapere di questa notizia che mi ha sconvolta. Meno male che si é salvata.... peró non posso togliermi dalla testa il pensiero di quanto le é successo...
In quanto a te, cara Gaetana, capisco il dolore di lasciare da solo il tuo Giuseppe, anche se é assistito amorevolmente, ma non vede te e tu non vedi lui.... mi dispiace tanto mia cara. Vorrei confortarti, ma non trovo le parole...
Care amiche, sono triste per tutto ció, per fortuna ho la consolazione che mi arriva tramite le videochiamate dei miei figli che mi sono vicini tutti i giorni. Tutti e tre loro sono in quarantena, come me, come noi qui.
Speriamo di uscirne presto. Prego per l'Italia soprattutto, prego per tutte quelle persone che soffrono sia perché stanno male sia perché hanno perso qualche loro caro.
Vi abbraccio
Lucia
* Grazie, Vittoria! *
Sei in anticipo di due giorni, ma mi hai fatto sorridere perche ho pensato a te come a quelle bambine che non vedono l'ora di fare gli auguri a qualcuno a cui ci tengono molto.
Sei sempre una persona dolce e speciale e un'amica insostituibile. Ti voglio tanto bene!
Lucia
* Tanti auguri a Simón *
Cara Claudia, sei diventata prozia, ma é come diventare nonna, perché i nipotini di una sorella é come se fossero proprio anche i tuoi!
Tante congratulazioni a tua nipote, a tua sorella e a te, e tanta felicitá al piccolo Simón nella vita che sta iniziando a percorrere.
Benvenuta fra le nonne del terrazzo!
Lucia
sabato 21 marzo 2020
Auguri❤️
Spero che la situazione da voi non è critica,qui siamo chiusi in casa,i nostri figli vanno a farci la spesa perché hanno paura che ci ammaliamo di più,certo che stiamo vivendo una guerra,che il buon Dio ci aiuti.
Un grande abbraccio❤️
Vittoria
Inviato da iPad
In tempi di coronavirus ...
virus
venerdì 20 marzo 2020
Simon
giovedì 19 marzo 2020
Commenti in tempi di coronavirus...
mercoledì 18 marzo 2020
* In tempi di coronavirus *
Comunque l'arrivo di questo virus, il COVID 19, sta cambiando le nostre abitudini, la nostra forma di vivere che forse non tornerá piú come prima.
Credo che questa terribile pandemia mette in mostra tutti i difetti e gli errori che via via abbiamo commesso e che nel migliore dei casi ci porterá a rivedere quei comportamenti lesivi per il nostro pianeta e per noi stessi.
Forse, ricordando quel vecchio proverbio che dice "non tutti i mali vengono per nuocere", anche questa drammatica situazione che ci ha riempiti di paura ci porterá qualche beneficio.
Forse ci porterá qualche riflessione e qualche ravvedimento per cambiare le nostre abitudini piú negative, piú dannose, e per far rinascere un nuovo ordine di rispetto per l'ambiente, per i nostri simili, e per una societá che ha sbagliato molte cose. Speriamo che arrivi un rinnovamento che rigeneri il nostro mondo.
Si é visto che i cambiamenti di comportamento di queste ultime settimane ha giá fatto la differenza, specialmente a Venezia, le cui acque nei canali sono diventate piú azzurre e sono apparsi anche i pesci...
Si sono pubblicate poesie al riguardo, che parlano di una primavera che nonostante tutto continua a regalarci i fiori e i colori, abbiamo visto dei video pieni di mille raccomandazioni, abbiamo visto i risultati di una quarantena istituita dai governi per proteggerci dal nemico invisibile, e tutto questo ci ha portato a fare alcune riflessioni su quello che siamo stati, quello che siamo e quello che potremo essere in futuro.
La paura ci ha bloccati in casa, ma abbiamo una forte speranza che le misure adottate per fermare questo virus daranno i frutti che tutti aspettiamo.
Speriamo di svegliarci molto presto con la leggerezza del pericolo scampato e assaporare la vita con nuovi atteggiamenti che saranno la nostra salvezza nel futuro che ci aspetta, come un regalo che ci saremo meritati con la nuova consapevolezza.
Saluto con affetto tutte le amiche che ancora si avvicinano al blog e si fermano sul terrazzo lasciando qualche pensiero, qualche riflessione o semplicemente vengono a leggere.
Ormai, siamo rimaste in quattro in questo blog: Marta, Claudia, Adriana ed io. Qualche volta arriva anche Vittoria, ma ormai non viene piú né Titty, né Silvia, né Gaetana, e nemmeno le due MR.
Claudia, se hai notizie di Titty gradiremmo conoscerle sperando che stia ottimamente.
Di nuovo, un saluto affettuoso a tutte
Lucia
lunedì 16 marzo 2020
buon giorno
domenica 15 marzo 2020
❤️
da noi ancora si può ragionare però siamo in casa e io per non annoiarmi mi dedico in cucina a fare dei piatti diversi ogni giorno,certo che alla fine della quarantena ci troviamo qualche chilo in più però la salute va oltre l'apparenza.
Spero che da voi la situazione non è critica,cercate di restare in casa,finirà questa bufera e poi sereno tutti felici.
Vi mando un abbraccio circolare❤️
Vittoria
Inviato da iPad
sabato 14 marzo 2020
venerdì 13 marzo 2020
mercoledì 11 marzo 2020
NUOVE IDEE...
«Sì, certo: stiamo chiusi in casa. Però… C'è molta forza, molta luce, molta bellezza in noi. E non deve andare persa, neanche un grammo.»
"Fiesta immobile" è l'idea lanciata da Alessandro Baricco per ritrovarci, un giorno dopo l'altro, intorno alle parole di un libro. In ogni episodio, uno scrittore o una scrittrice leggerà le pagine che ama, per aprire una finestra nel nostro isolamento. Il primo appuntamento è oggi, alle 18.30 (e non alle 18.00 come annunciato nel video!), con Alessandro Baricco.
Per ascoltare "Fiesta Immobile" basta connettersi a Radio Casa Bertallot. Lo potete fare direttamente sul sito ufficiale di Alessio Bertallot (bit.ly/BertallotCom), sul canale dedicato di Spreaker o con l'App omonima, disponibile gratuitamente in tutti gli Store. "Fiesta Immobile" è prodotto da Holden Studios.
Non c'è dubbio delle risorse degli italiani in tempo di Coronavirus...soprattutto quelle della cultura !!!
domenica 8 marzo 2020
Buona domenica!
* le mimose e il giorno della donna *
Da piú di 70 anni ormai é stata istituita la Giornata Internazionale della Donna. Ogni 8 marzo si celebra la donna con diverse attivitá e regalando grandi mazzi di mimose.
L'albero della mimosa fiorisce in Europa quando finisce l'inverno grigio e con il loro colore giallo portano allegria annunciando l'arrivo della primavera. Quindi a marzo si vede la fioritura delle mimose con le quali si é pensato di omaggiare le donne nella loro celebrazione.
Era l'anno 1981 e un anno prima avevo lasciato "mi Buenos Aires querido" per andare a vivere in Italia, decisione presa in famiglia, con i miei bambini e il loro papá. Era giá un anno che vivevamo a Roma, l'ineffabile Roma. Tornando in Italia, peró, mi sembrava di nuovo di stare in terra straniera. Poi, piano piano, ci conoscemmo io e la cittá e diventammo amiche e l'ho amata molto...
Dopo un anno, peró, ci siamo trasferiti a una cittá del sud di Italia, Taranto, dove viveva una parte della mia famiglia materna. Tutti i cugini e gli zii ci ricevettero con grandi festeggiamenti, riunioni in ognuna delle loro case, grandi pranzi e tanta allegria intorno a noi.
Era l'8 marzo del 1981 e qualcuno di questi miei parenti ci portó in piena campagna a visitare delle persone che appartenevano alla mia infanzia, prima di partire per l'Argentina.
Si trattava di quegli antichi conoscenti della mia infanzia, appunto, miei vicini di casa e compagni di scuola che si erano trasferiti in campagna ed erano diventati floricultori. Avevano questa grande attivitá commerciale che forniva tutti i negozi dei fioristi della cittá.
Ovviamente non ci vedevamo da quando la mia famiglia aveva emigrato, ci eravamo lasciati da bambini e in quel momento eravamo giá persone adulte.
Fu un bellissimo incontro, ci raccontammo un po' dei tempi passati e le novitá che avevano cambiato le nostre vite. Io tornavo con 3 figli e marito, giovane signora completamente sconosciuta, ma subito mi riconobbero e ci abbracciammo e ci scambiammo tanti ricordi e notizie.
Nella foto qui sotto si puó vedere uno scorcio di campagna simile al ricordo che la mia memoria ha conservato di quel lontano 8 marzo 1981.
Lo scenario lo ricordo un po' confusamente, ma ricordo che le coltivazioni di ogni tipo di fiori erano molto moderne e tecnologiche.
La signora, mia ex compagna di scuola e vicina di casa, mi regaló un grande mazzo di mimose e in quel momento appresi dell'usanza di regalare le mimose e dell'istituzione della festa della donna che ricorreva giusto quel giorno!
In Argentina tutto ció era completamente sconosciuto.
E questa ricorrenza rimase sconosciuta per moltissimi anni ancora perché quando qualche anno dopo tornai in Argentina nessuno conosceva né celebrava il giorno della donna che in Europa era diffusa da molto tempo prima.
Poi con la globalizzazione, anche questa festa, come quella di Halloween, di St.Patrick, e altre feste internazionali, si sono installate anche in Argentina.
BUONA FESTA DELLA DONNA A TUTTE LE DONNE DEL TERRAZZO!
Lucia