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mercoledì 4 marzo 2020

* Sí, é arrivato marzo! *

Sí, cara Marta, é arrivato marzo e questo mese ci fa pensare a tante cose. Prima di tutto che cominciano le scuole, cioé i bambini avranno la loro attivitá giornaliera che li preparerá nel percorso della loro educazione e istruzione.

In veritá, sento spesso dire che l'educazione si impartisce a casa, in famiglia, mentre a scuola si va a imparare le nozioni che li preparerá  per la loro inserzione nella societá e nella vita lavorativa.

A marzo finiscono le vacanze e tutti tornano in cittá dopo aver passato alcune settimane al mare o in montagna. La cittá torna a riempirsi di automibili che spesso rendono difficile il traffico urbano, ma tutti tornano al proprio lavoro e le attivitá ricominciano in pieno.

Il negozietto che aveva chiuso mettendo il cartello, chiuso per ferie, ritorna ad aprire e servire i propri clienti. I dottori riprendono la loro consuetudine negli ospedali e forse i turni diventano un po' meno lunghi. Insomma, a marzo si torna alla normalitá.

Parlando di dottori, Silvia mi chiede se sto finalmente bene dicendomi che non vede l'ora di vedermi libera dai disturbi di salute. Stai tranquilla Silvia, sto benone, i miei disturbi sono spesso delle piccolezze che in confronto a quello che sento intorno a me, sono cose semplici. Infatti non ho dolori alle ginocchia o ai fianchi, come molte mie coetanee lamentano, non ho dolori alla schiena, non ho problemi dentali, peró sono una persona molto attenta e davanti a qualsiasi sintoma, visito il dottore il quale mi prescrive qualche studio, che poi fortunatamente dimostra che non c'é nulla di preoccupante.

E a proposito, spero che la tua amica si rimetta presto dalla sua chirurgia e che tu ritorni serena, so quanto ti stai preoccupando per lei. 

Ho anche saputo che é mancato un tuo cugino e sono consapevole di quanto dispiacere si sente con l'addio di persone che ci sono care come lo sono i cugini, un po' come fratelli... Io ho perso due cugini negli ultimi tempi... Ti faccio le mie piu sincere condoglianze cara Silvia.

Cara Marta, é molto bella quell'immagine che mostra le radici italiane in tanti argentini. Per noi é importante, e tu giustamente ne senti l'orgoglio, ma a volte sento dei commenti piuttosto cattivi nei confronti degli italiani... sará che sono invidiosi?

A volte vedo su facebook dei video che mostrano le bellezze dell'Italia e il titolo é: 10 ragioni per cui l'Italia é invidiata nel mondo. Io sempre rifletto e dico che piú che invidiata é ammirata, ma spesso devo proprio ammettere che é invidiata da quelli che ne parlano male. Per esempio molti francesi invidiano l'Italia e la denigrano approfittando ogni occasione. Ora parlando del coronavirus, qualcuno ha fatto un meme dove un pizzaiolo sputa sulla pizza mettendo in guarda contro gli italiani.

Il meme é di una ripugnanza infinita e il mio ripudio é altrettanto infinito verso i francesi... forse non tutti... ma queste situazioni non sono isolate... vedi la segnalazione di Adriana di quel periodista in mala fede, oppure della nostra ex-presidente, che non dimostra altro che una grande ignoranza.

Ora vi saluto con il solito affetto e a presto
Lucia

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