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sabato 21 gennaio 2017

per tutte

Con dolore e preoccupazione ascolto le notizie che arrivano dal'Italia, scosse e valanghe fanno strage e i pronostici non sono piacevoli, sembra che la Penisola sìa attraversata da una frana sottoterra che coinvolge ai geologi a stare attenti
  E fra tutto, alcuna speranza sembra che cè,..hanno incotrato superstiti nel hotel schiacciato dalla neve e come al solito cominciano i debattiti analizando se era costruito in un luogo sicuro o meno.

Cara Silvia, capisco la tua tristezza, coraggio, il tempo portara sollievo e rimarrano i ricordi belli della cara Anna.

Cara Claudia, il programma DUEMILLADICIASSETTE,  l'ho guardato due volte, il martedì alla sera doppo le 22.30, bene l'ora non la ricordo perche faccio zapping.
E l'altro programma, UN MEDICO IN FAMIGLIA, anche il martedi piu tardi, anzi tardissimo. Ad ogni modo quando vanno in onda tanto tardi e perche nella settimana si lo vede in orari al pomeriggio
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Cara Titty, auguri per i tuoi nipoti, interesante laurea quella di Benedetta in  scenze politiche

Cara Ivana, siamo con te, sonno momenti dificili per quella zona  tanto colpita

Buone vacanze alle amiche che se ne vanno!, 
.. grazie Maria Rosa Colombo per le tue parole,
....e bellisime le foto dei nipotini di Marta e Vittoria in vacanza.

Ho guardato parte della ceremonia di assunzione del Presidene Trump,..molto accurata, speriamo bene, il mondo lo aspetta

Da queste parti cè caldo, assecondo il Meteo ci aspettano giornate sopra i 35ª più umidità e bassa presione, un cocktail perfetto e che soltanto ci resta pregare che non ci tolgano la luce.  Per fortuna questo estate e migliorato un pò riguardo al anno scorso che fu un disastro.   Il nuovo governo ci ha aumentato le tarife della energia e sembra che stanno investendo rinovando gli impianti che saltavano dovuto al alza dei consumi per i condizionatori.
Per le amiche che non abitano in Argentina, anche da queste parti sono accaduti disastri climatici, regioni inondate,.. un paese col acqua nelle case a quasi due metri,..il 70 per cento della popolazione ha dovuto andare via delle loro case, piogge quasi sconosciute, e anche valanghe di acqua, pietre e fango nella provincia 
montagnosa  del Jujuy situata al nordovest nella frontiera con la Bolivia.---incollo una foto, e aproffito per salutarvi
Adriana


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