* il diario in rete *

E' stato bello leggervi, cara Marta, Vittoria, Titty, Claudia, MRC. Le piccole o grandi notizie che avete condiviso hanno dato al nostro blog una spintarella che mi ha fatto ricordare i tempi in cui chiacchieravamo fitto, fitto.

Come sapete la maggior parte dei blogs sono a tema. Alcuni parlano di sport, altri di religione, altri di politica, altri di cinema, altri di viaggi, e cosi' via. Le tematiche sono svariate. 

Il nostro blog, invece, ha come tema, o scopo, gli incontri su un terrazzo immaginario di una dozzina di amiche che vengono a commentare i piccoli argomenti del quotidiano di donne semplici come noi siamo.

Stiamo insieme da piu' di sei anni, ma la compattezza iniziale, da un po' di tempo ha incominciato a presentare alcune buche, quali quella di Ivana, di Amparo, di Anna, di Silvia, di MRV, di Luisa, di Gaetana, di Vittoria. Chi per una ragione, chi per un'altra, si sono allontanate piano piano. In alcuni casi la cattiva salute e' stata la causa, in altri, le ragioni sono diverse, ma tutte comprensibili.

Ma nonostante le considerazioni che ho scritto prima, so che tutte, o quasi tutte, veniamo a leggere i commenti, veniamo a cercare un briciolo di quel collante che ci aveva unite. E ho cercato di ricordare come sono stati gli inizi, come siamo arrivate, una per una, su questo terrazzo.

Mi piacerebbe che ognuna ricordasse e ci raccontasse il percorso che ha fatto per unirsi alle altre sul terrazzo sul mare. Di alcune posso dire di conoscerlo questo percorso, ma di altre no.  Se vi va, mi piacerebbe leggere le vostre storie. So che e' faticoso scrivere anche solo due righe, come dice Vittoria, ma se possibile, sarebbe molto carino fare un piccolo viaggio all'indietro.

Vi aspetto sempre. Io ci saró fino che mi sará possibile e faró finta di scrivere il mio diario "segreto" ben sapendo che di segreto non ha nulla, perché molti occhi vengono a leggere e stanno vicini ai miei pensieri, occhi che conosco, ma anche tanti occhi sconosciuti che solo leggeranno di passaggio o per curiositá. Che strana la virtualitá! Sembra un'illusione, ma non ne sono sicura... 

Vi abbraccio tutte
Lucia