Ci troviamo davanti a grandi convulsioni perché i popoli sono maggiormente scontenti con i loro governi, con le loro politiche che condizionano la vita di milioni di persone.
Alcuni vogliono addirittura sconvolgere l'ordinamento che il mondo si era dato, ma il risultato di questo desiderio di cambiamento é solo distruzione e morte e si vive con molta paura in Europa.
Il tremendo attentato di oggi a Tunisi ne é la dimostrazione.
Noi qui abbiamo un po' meno paura perché ci troviamo lontani e siamo un continente che ancora non dá molto fastidio a certi gruppi sovversivi, anche se qualche scotto é stato pagato con gli attentati che ha sofferto l'Argentina negli anni '90.
Tutto questo ci riempie di sgomento e non possiamo evitare di domandarci quale futuro ci aspetta, quale futuro aspetta ai nostri figli e ai nostri nipoti. Come sará il mondo fra dieci anni? Anche solo la domanda, ci fa sentire angoscia, ci fa prevedere cose orribili, come se il male non dovesse avere mai fine... Saranno capaci i politici attuali di saper riequilibrare le tensioni che in questo momento ci sono un po' dappertutto? Speriamo che qualche illuminato sia capace di farlo, per il bene del futuro del mondo e dei nostri figli.
Ma i momenti difficili non sono soltanto quelli globali e che coinvolgono molti paesi. Ci sono anche i momenti difficili personali, quelli che ci fanno dimenticare di tutto il resto e assorbiscono la nostra attenzione e ci riempiono di ansia, di timori, di aspettative, di preghiere verso l'alto affinché le persone che amiamo o noi stessi, possiamo superarli nel migliore dei modi. E parlo dei momenti difficili che si vivono quando viene a mancare la salute.
E' il momento difficile di Nonna Lea. Ho letto poco fa che Francesca ha dato notizie sull'andamento della sua salute e veramente sono rimasta piú preoccupata che mai. Mi sento con un peso nel cuore. Spero tanto che si riprenda e ritorni ad essere la persona che era. Lo voglio fortemente.
Poi ci sono le assenze delle nostre amiche che sicuramente stanno affrontando anche loro qualche difficoltá, altrimenti le vedremmo apparire sul terrazzo con qualche commento giocoso come quelli che fa Anna, oppure quelli che fa Silvia, o Gaetana, o MRV e MRC.
Di MRC so che é impegnata con l'arrivo della signora Emma Morosini a Lujan. Sembra che nonostante l'incidente che ha avuto questa signora camminatrice (é caduta e hanno dovuto curarla in ospedale), é arrivata ed é stata ricevuta dal Sindaco di Lujan. Ho visto alcune foto e l'immagine di Emma con il braccio ingessato mi ha fatto molta pena. L'ho vista molto fragile e non so immaginare quali conseguenze ci saranno per lei. Speriamo che sia qualcosa di leggero.
Ora vi saluto sperando di scrivere un prossimo post che sia piú allegro e positivo.
E per finire con un sorriso, condivido un video di Giada che ho ricevuto qualche ora fa e che ho giá guardato ripetutamente finendo sempre con un grande sorriso di gioia sentendola ridere felice.
Lucia
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