| Lucia, grazie prima di tutto, sei molto gentile, ma io sono già prolissa, se ci metti anche i fiori. Sono perfettamente d'accordo con te. Non c'è come fare paragone fra la nostra imigrazione, dico, l'emigrazione europea nei paesi nuovi come ben dici, dove c'erano terre immense in mano solo a tribu indigene, senza nessuna popolazione occidentale e quasi deserte, e l'emigrazione ora in Italia, che è già piccola e con problema sociali immensi. Pure devo dire che non è che i primi colonizzatori, qui i portoghesi in maggior quantità, in alcuni posti gli olandesi, non hanno maltrattato gli emigrati, addirittura trattati come schiavi in alcune fazende dove erano attratti con promesse di terre e ricchezze che non esistevano per loro...Ma poi la civiltà ha avuto il sopravvento e gli emigrati volontariosi hanno potuto prosperare e far prosperare la terra adottiva. Quanto alla politica, purtroppo è la stessa dapertutto, e qui si è deposto un presidente, ingiustamente penso io, perchè mi domando, perchè solo lui? Di lladri ce ne sono tanti, hanno scelto solo lui non sò perchè. Marta grazie del sito del muro, Caravella, certo che l'ho letto, nonq ui, ma l'ho sentito varie volte nei notiziari locali, della RAI e nei giornali. Ne abbiamo da poco distrutto uno, ed ora eccone un altro. È una porcheria sono d'accordo, ma vista la situazione della Grecia che abbiamo visto, mi domando se ci sono limiti alla disperazione...credo che no, e si vede. Un poco di aria buona l'abbiamo con i festeggiamenti del premio nobel dei suoi 103 anni. E che non muoia mai, se tutti nel mondo fossero uguali a lei, anche nell'uso che ne fanno del cervello che hanno, perchè di cervelli per fortuna ce ne sono tanti, ma non li usano... Ieri ho visto il documentario sull'Inghilterra, sono caduta dalle nuvole, santa ignoranza, non pensavo la situazione arrivasse anche a li a tanto degrado, un poco mancanza di informazione culturale mia, un poco perchè ho molti figli di cugini che vivono li, per me è ancora una mecca per l'Europa, ma, al solito, per pochi già impiegati...L'avete visto? Era molto ben fatto, e non batte con i castelli che ho visitato io e l'idea che mi facevo delle possibilità che offre. Bè un bacion,e qui pioviggina diretto, stesso così sono uscita, ma la pioggia fine ed ininterrotta mi tira tutta la voglia, il ristorante dove volevo andare aveva una fila che non finiva. Quando piove qui i paulistani vanno ai ristoranti, shopping e cinema, non si circola, danno un numero, da aspettare...sotto la pioggia. Me ne sono tornata con una cotoletta ed un poco poco di patate fritte, stesso così sudate. ANNA |
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