Uhé stasera che sera.
Ho telefonato all'albergo Rimini a Roma.. ed ho chiesto di Maria Rosa.
La reception subito mi ha passato l'interessata... e cosa è successo?
Dall'altra parte del filo sentivo una voce lontana ma non capivo se era Claudia oppure Maria Rosa.
Poi ho captato: Grazie-Grazie...Grazie Nicò
Azz... ho pensato, questa è Maria Rosa ed ho detto: Uhé Maria Rosa.
E la voce continuava a dire: Grazie-Grazie...Grazie Nicò.
Uhé Maria Rosa... ma grazie di che?
E la voce mi ha detto: Uhé Nicò... grazie di tutto, e pure per la suite!!!
Azz.. ho detto io... ma quale suite?
E la voce: Uhé Nicò... lo so, ora non vuoi farlo sapere in giro, ma noi in albergo siamo arrivate ieri e ci siamo presentate così:
- Buongiorno... io sono Claudia, ha detto Caudia (si capiva no? Ho voluto precisare... ), sono amica di Francesca.
Ah.... sì? Quella che dice Pronto?
- Si-si... quella... ha risposto Claudia.
Beh... piacere, io sono il Direttore, appena la sento per telefono... ve la saluto alla Francesca.
- Buongiorno... io sono Maria Rosa, è intervenuta Maria Rosa (si capiva no? Ho voluto precisare...), sono amica di Nonna Lea.
Davvero? Piacere, io sono il Direttore, appena passa di qua gli dirò che voi siete state qui... Ora però vi faccio accompagnare in camera.
Azz... ho detto io a Maria Rosa e oggi cosa avete combinato?
E Maria Rosa ha risposto: - Oggi? Oggi siamo state in giro per Roma... e gira di qua.... e gira di là.... e gira di qui... siamo arrivate stanche quasi morte alla porta del Vaticano.
Embé?
E Maria Rosa: - Embééééé?... una fila lunga chilometri.
Embé?
E Maria Rosa: - Embééééé?... ho chiamato a Claudia e gli ho detto: Tira fuori un'idea che io la fila non la voglio fare
Azz... ho detto io, e Claudia cosa ha fatto?
E Maria Rosa: - Cosa ha fatto? Ha aperto la borsetta e... cercava, cercava, cercava... al che io prima ho pensato: A questa la uccido... poi gli ho detto: Ma scusa... ma l'idea la vuoi tirare fuori dalla borsetta?
No ha risposto Claudia, ma nella borsetta ho questa!!!
E Maria Rosa: - E' cos'è questa?
E Claudia: - Una tessera che non fa fare le file lunghe chilometri.
Embé? Tutto qua?
E Maria Rosa: - Embééééé?... Siamo entrate senza fare la fila, poi quando siamo arrivate in albergo, tutte afflitte e sconsolate, e pure malconcie, quasi-quasi il Direttore non ci voleva far entrare.
Embé? Tutto qua?
E Maria Rosa: - Embé? Tutto qua? Io ho detto al Direttore: Uhé Direttò... Uhé Direttò...Uhé Direttò...
Ma quello subito mi interrompeva e mi voleva dire qualcosa ma io dicevo: Uhé Direttò... Uhé Direttò...Uhé Direttò...e il Direttore non poteva dirmi quello che intendeva dirmi. Poi mi sono stancata di dire...
Uhé Direttò... Uhé Direttò...Uhé Direttò... e non appena mi sono fermata un attimo, quello il Direttore mi ha detto: Uhé... ma voi siete amiche dello Straffo?
E Maria Rosa: - Embé? Ho detto verso il Direttore.... Si, siamo amiche dello Straffo!!!
E il Direttore: Ma qui-quo-qua cambia tutto... La Suite Presidenziale è vostra.... ha chiamato un suo sottotenente e gli ha detto di spostare tutti i nostri bagagli dalla stanza che ci aveva assegnato ieri sera, alla Suite Presidenziale.
Embé? Tutto qua? Ho detto io a Maria Rosa.
E Maria Rosa: - Embé? Tutto qua? Quella sta Suite Presidenziale è tutto l'attico posto all'ultimo piano con vista su Roma... Mannaggià a me... e pensare che in Umbria mi stava scappando uno Uhé... ma mi sono trattenuta.
Azz... ho detto io... è mò cosa intendete fare? Non volete più partire?
E Maria Rosa: - No-no... domani sera alle 19h30 ora italiana l'aereo si alzerà in volo da Roma alla volta di Buenos Aires... ma io quando sarò a bordo dirò al primo pilota: Uhé Comandante... e quello di sicuro ci porterà a fare un giro più lungo!!!
In sottofondo sentivo a Claudia che se la rideva... Hi-Hi-Hi-Hi... quando ho detto... Uhé... vi saluto, ci risentiamo alla prossima.
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