....

....

sabato 26 dicembre 2009

UNA GIORNATA DALLO STRAFFO

PRIMA GIORNATA, DA VISITA;
Ovviamente pensi che al B&B ti sveglierai con gli uccellini, macchina con motorista in livrea alla porta, una bella tazza di caffélatte, ed una bella sigaretta all'aria aperta e salutare.
Invece no, educatamente hanno dato sonniferi agli uccellini affinchè tu possa dormire il massimo possibile. Ed il telefono a casa è staccato in mattinata...Verso l'una, delicatamente domandano se stai sveglia e desideri qualcosa. Tu ovviamente non desideri niente, ed aspetti.
Ti vengono  a prendere, a tavola un bel piatto di lasagne con beringela, una bella frittatina di uova con fegato di struzzo, contorno di insalata di peperoncini, e per frutta, diranno dessert, una guandiera piena di dolci di cocco, variatissimi.
Io gentilmente rifiuto, non voglio tirargli il gusto, ma no, a loro non piace, è stato fatto solo per me, loro hanno la torta di cioccolata ed altre cose, ma vogliono che io uccido la saudade che sento del Brasile. A me manca il respiro per l'emozione e debbo chieder il permesso per andare a prendere una boccata d'aria ed una sigaretta...
 
Dopo questo frugale pranzo, io mangio poco...mi offrono di stare a chiaccherare con la suocera. Appena sedute, io che non conosco un programma italiano in Italia sento che gentilmente mi dice, Senta, a lei piace tale programma, io lo sento sempre e comincia fra un secondo e poi sento...e poi... e poi...  ed iofelice e contenta, ogni tanto solo una boccata d'aria.
Naturalmente saltando la finestra, perchè quello da cio che ho capito è un labirinto, entri e non sai se esci, è meglio cercare un posto dove la luce è sicura...
Se fà freddo si accende il caminetto, ma la TV è dall'altro lato, ma ovviamente mi chiedono se stò calda ed io dirò di sì;
La cena repeteco del pranzo perchè lo Strffo ha avvisato che io mangio poco.
Quando è ora di andare al pollaio gentilmente si offrono di accompagnarmi, ioci vorrei andare da sola perchè nel cammino forse trovo qualcosa, un latte caldo, una brioche, ma loro insistono. Difronte a tanta gentilezza, cedo e mangio un uovo del pollaio, non li conteranno al mattino, spero.
 
SECONDA GIORNATA, MENO FORMALE;
Niente sonnifero agli uccellini, sveglia all'alba. Niente breakfast, è più tardi solo, mi vengono a prendere in triciclo, mi portano a casa e mi offrono una guandiera di taralli, tanti e tanti taralli, in più l'immancabile coco.
Usciti dal tavolo, cosa voglio fare, c'è da scopare la scala, pulire tutto, i vetri, i mobili, senza rompere niente, cosa molto difficile per me, e vabbuò, almeno mi muovo un poco e non aggia stà assettata tutto u pomeriggio co a suocera.
 
Tutto fatto, gentilemtne mi offrono di vedere l'orto, io felice, se posso, siccome mogliettina deve portare i semi per seminare se potessi portare la zappa, il rastrello ed il secchio col concime, solo fino all'orto. Pensavo fosse vicino ma era chilometri di distanza, a piedi, con la zappa sulle spalle che cadeva...
Ma al ritorno mi invitano a vedere un poco del paesaggio, gioia infinita. Saliamo sul balcone con tanto di macchina fotografica, mi spiegano per benino dov'è  Amalfi,Positano ecc.ecc. mi lasciano fotografare l'angolo che più mi piace e poi mi chiedono se ho visto tutto. Logico che sono felice, il panorama é magnifico.
A pranzo spaghetti con i pomodori, stavo quasi per essere felice qundo mi avvisano che hanno passione per il pomodoro più vecchio ed acido...è una tradizione della famiglia.
Dopo pranzo, oso offrirmi per aiutare in cucina, bene, non ti preoccupare, facciamo noi, ma se per caso ci tieni proprio, lava e lustra le pentole...certe pentolone, e manco sò come si lustrano, sono pure pesanti, sapete robba antica.
 
Naturalmente la figlia non manca un solo giorno a scuola, anzi, coincidentemente ha lezione anche al pomeriggio...
la suocera mi invita ad andare a napoli, in moto, io seduta dietro e con il casco non vedo niente di niente, è grande lei, vedo solo qualche macchina che passa da noi, sono belle le macchine nel cammino di Napoli. A Napoli, dentista e visita medica tutto fuori città. Al ritorno ha piovuto, ma non era colpa sua, ma almeno la pioggia l'ho vista.
 
Ecco quello che io penso sia proggettato dallo Straffo nel mio pensiero, poi vediamo
 
 
 
 
 
Animazioni GRATUITE per le tue e-mail - da IncrediMail! Fai clic qui!

Nessun commento: