A causa dell'insonnia sono venuta ben presto stamattina al nostro terrazzo/terrazza (piu avanti darò la definizione delle due parole perche fra di loro ci sono alcune piccole differenze, che Silvia giustamente si chiede).
Ho dato una guardatina a ognuna di voi che ha lasciato il suo "zampino" (scritto)
e voglio dire la mia a MariaRosaV con la quale sono d'accordo: quando si guida, non possono esserci distrazioni, il conduttore deve avere la massima responsabilità, per sè e per gli altri. I navigatori GPS sono molto utili, specialmente quelli che non hai bisogno di guardare, perche c'è la voce di una gentile signorina che via via va dicendo se andare diritto oppure girare a destra o a sinistra. Mi sembra molto giusto che non si debba usare il cellulare, perche è una distrazione molto grande specialmente per quelli che mentre guidano, scrivono i messaggini SMS. Non sapevo che qui a Buenos Aires avessero messo le multe a chi beve il mate mentre guida... certamente che se non c'è chi gli versa l'acqua sulla yerba e glielo porge, sarebbe criminale farlo da sè... immaginate? Ora in Italia hanno proibito FUMARE mentre si guida, perche accendere una sigaretta distrae per lo meno durante 3 secondi e in quel piccolo spazio di tempo puo succedere qualche guaio se non sei assolutamente attento alla guida.
Ho visto lo "zampino" veloce di Giuseppe che ha lasciato una leggera orma,
subito cancellata dalla neve canadese che subito dopo si è disciolta... hmmm.... proprio molto poco... Aspetteremo tempi migliori caro Peppiniello, perche ultimamente ci dedichi molto poco del tuo pochissimo tempo! :-) scherzo, neh???? (come dicono i piemontesi).
Adriana, grazie della segnalazione di quell'articolo sul giornale L'Italiano. Sono andata a leggerlo e ho trovato un buonissimo commento. Per chi vuole leggerlo, cliccare su questo link:
http://www.litaliano.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1050:dallaustralia-insulti-allitalia&catid=43:mondo&Itemid=254
Ho letto anche un altro commento sui minareti che non vogliono in Svizzera... e sono d'accordissimo con quanto è stato detto in questo articolo.
Giustamente, Silvia, ti chiedi (dubbio ATROCE) :-) la differenza fra il femminile e il maschile della parola terrazza/terrazzo.
Eccola:
terrazza [ter-ràz-za] s.f.
1 Zona scoperta di un edificio, recintata da un parapetto e adibita a vari scopi; in partic., il ripiano alla sommità di un edificio, che funge da copertura in sostituzione del tetto: stendere il bucato sulla t.
2 Ripiano naturale o ricavato artificialmente su un terreno a forte pendenza, destinato alla coltivazione: coltivazione a terrazze
terrazzo [ter-ràz-zo] s.m.
1 Superficie aperta o semichiusa che si trova a un qualsiasi piano di una casa d'abitazione, munita di parapetto o ringhiera e praticabile attraverso una o più porte SINONIMO: balcone
2 Ripiano ricavato con l'opera di terrazzamento di un pendio SINONIMO: terrazza
3 geol. Ripiano formato dall'azione erosiva delle acque, dei ghiacciai o da altre cause naturali
E ora una parola per Gaetana
e poi vado via.Molto belle le foto che hai mandato, e tu Gaetana stai proprio molto bene, elegante, disinvolta con la tua bella borsa marrone. Ti trovo molto dimagrita, stai proprio bene.
In quanto ai cammelli, ho letto che li ammazzano dagli elicotteri e la loro carne la usano per preparare mangimi per i cani.
Un saluto a tutti, anche a chi non ho nominato, e per oggi credo che è tutto perche ho un pomeriggio molto pieno come pure la serata. Ho fisioterapia alle 15, dentista alle 17, cinema alle 21. Spero di poter fare tutto.
Lucia
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