VITTORIA

Cara Vittoria, Prima di tutto grazie per gli auguri, di cuore. Poi vorrei tanto essere io la suocera come Lucia che se ne và tranquilla perchè il pericolo è lei stessa.   Poi mò mi hai messo una curiosità, non ho mai sentito parlare delle suocere delle tue figlie,ci dovranno ben essere no? Non ne parli mai,non ci dici mai niente della felice convivenza di loro con lei. Ma se le tue figlie sono come a te, non c'é bisogno che racconti niente...   Quanto allo Straffo, vari dubbi ci circondano, primo è sparito, perchè ioa sta storia che solo il Brasile è bloccato, almeno mai saputo in vita mia. Quindi primo dubbio, ci sarà, non ci sarà? Secondo dubbio,e questo più terribile, la suocera, sua, non mia, quindi credo che mi resta solo un resto. Mi sembra di aver capito che è di Aversa, piccola cittadina perduta nella Campania, vicino Napoli, ma insomma non si capisce manco. Se guardi il mappa di google, a destra vuoto, a sinistra vuoto, sopra vuoto...insomma c'è come precipitare facile. Ma pensavo, peril suo intero bnessee,  chi sà che non vada a rinfrescarsi il suo passato ad Anversa, se và piano piano ci metterà un tre giorni, il primo la chiesa del paese, il secondoper la prefettura, il terzo per la scuola dove studiava, il quarto per la casa dove abitava,  e la quinta per sbagliare il passo...chi sà...   Comunque grazie per gli auguri, di cuore Ann