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lunedì 28 maggio 2012

Che peccato

Che giusto Claudia che è del ramo impresa sia stata esclusa, certo stare in piedi scomoda non è possibile tante ore, è durato parecchio.
 
Lucia, belle le foto anche del Tortoni, non poteva mancare la tradizione, e che coincidenza l'incontro...
 
Adriana cara, ho seguito le tue suggestioni. Sono entrata su internet. Ebbene, l'anno scorso il MAIE ha fatto la riunione annuale, non sò se sia così, ma la riunione importante, nello stato del Paranà, nella bellissima città di Curitiba. Ma a circa 400 km da noi qui. Tra l'altro indovinatissimo il posto, c'è lì un rione famoso in tutto il ]Brasile, solo di ristoranti italiani, il rione Santa felicidade. Qui anche l'abbiamo il rione delle cantine italiane, ma non pomposo e grande come quello di Curitiba. Lì c'è una forte imigrazione italiana, e quindi come vedi, l'hanno scelto bene come base loro. Non sò gli altri anni.
Lì fanno feste tipiche, l'italianità è molto presente, lo sò anche perchè mio marito moltissimi anni fà e prima di conoscermi visse un tre anni lì come direttore di una succursale di giornale brasiliano.
 
Qui a São Paulo il MAIE ha sede nel rione Tatuapé, ho telefonato non risponde nessuno, ma tenterò di nuovo. Tempo fà localizzai anche la sede della mia regione, la Campania. Mi stancai di telefonare e nessuno risponde, tra l'altro stà in centro città, il vecchio centro e sono quasi sicura che le loro attività saranno la sera, cosa impraticabile per me in quel posto.Qui a São Paulo muoversi non é facile, meno ancora la sera.Oggi una mia amica mi ha detto che la figlia è stata assaltata mentre stava dal parrucchiere, ha perso tutti i documenti, è dovuta andare in delegazia per fare la denunzia, ha perso tutti i pendrive di lavoroe studio (é medica), solo il celulare ha salvato perchè non si vedeva. hanno rubato tutte le clienti.Di giorno eh?
 
Vedrò il sito del consolato, ma non sarebbe la prima volta e che io sappia ci sono solo informazioni burocratiche, ma vedrò. Anzi se qualcuno del consolato legge questa mia, chi sà avvisano nei giornali di qui, almeno in quelli di maggior circolazione. Perché nelle due feste patronali in due rioni ci sono andata tante volte e solo si mangia e si suonano musiche italiane con propaganda del luogo, ma non attività sociali.
 
Non sò se il Fanfulla, giornale italiano esiste ancora qui, mai più visto da anni, ma lo cercherò. Insomma, se anche il MAIE  VÁ A cURITIBA, CON UNA CITTÀ DI VENTI MILIONI DI ABITANTI,come São Paulo davanti, mi sembra elucidativo no?
 
Credo di aver scocciato parecchio con questa storia, ma mi stà sulla gola da tempo, ora non ne parlerò più, inutile sacrificare voi. Anzi, ultima, l'Istituto Culturale italo Brasiliano, vicino casa mia, dá corsi di italiano ed alcune conferenze, ma la biblioteca, gigantesca é chiusa a lucchetto in armadi che non si toccano, almeno l'ultima volta che ci andai, e siccome lezioni di lingue non le frequento, non ho altro da fare lì. Nessuno ha mai catalogato quei ben di Dio, nessuno ne può profittare, cultura chiusa con il catenaccio....................cosa volete.
 
Grazie comunque Adriana, forse se scavo trovo qualcosa. Baci
Anna
 
 

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