| Carissime:é da ieri che volevo commentare le foto del vostro incontro e invece ho solo ringraziato il prezioso resoconto di Lucia e le foto.....sapete che(almeno per me) é enormemente gradevole,vedere da fuori tutto il calore che c é tra di noi.....credo sia difficile da capire.,se penso che di tutte quelle amiche(e lo sono per me) solo ne conosco tre personalmente.....?non dico neanche quali perche nella realtá il conoscerle personalmente é ovvio che solo rafforza l affetto e l affiatamento......ma per il resto sono amiche uguale.....Maria Hart,ti conosciamo da Pronto Francesca da tanti anni.,fin dal tempo che il Pronto Francesca era tanto affollato che male e male dava per ricordarsi il nome di tutti.....era é vero un tale affollamento,dei battibecchi interminabili,ma era il nostro salotto mondiale ,di tutti noi da tutto il mondo....parlo nel passato perche?Perche noto che ultimamente é ben meno affollato,sará perche gl anni passano la vita cambia,molti hanno nuove occupazzioni o preoccupazzioni,ma le amicizie sono solo piu solide pure nel silenzio,e il salotto mondiale adesso é itinerante,continua un bell albero alto e forte ma ha pure tanti rami che crescono.......uno é arrivato fino a Bs.Ayres, dall altro lato dell atlantico,e l arrivo di Francesca l há fatto apparire come é.....Questo di Buenos Ayres pure há dei ramoscelli che sono arrivati a São paulo,e questo ci permette di aver goduto questa bella vostra riunione. Che bello rivedere tra noi Adriana che era quasi sparita...ma adesso vedo con dispiacere che non sei stata bene,spero ti rimetta presto e possa ritornare a frequentarci. Certo che come dice Lucia(mi pare) alcune entriamo frettolosamente,dipende dal tempo disponibile ,o entriamo con lunghi messaggi interminabili.....pure condizionati da questo....ma nella realtá presenti o meno siamo sempre come fantasmi e tutti se ne accorgono....é inutile volersi nascondere. Poi Francesca avrá notato o saputo che abbiamo i futuri custodi di questa nostra amicizia,nipotini ....perfino due coppie di gemellini,vengono afrettatamente ,alle volte di due in due,per non perdere tempo. Dunque.....la violetera,salati e dolci assieme,pure io ho trovato strano,ma mi sono ricordata di alcuni posti a são paulo che non so se ancora esistono, una confetteria del Museu Oscar Americano,e un due che riproducevano (almeno quando io andavo)ambienti dell epoca della schiavitú,con i camerieri vestiti a carattere,e che il te o caffelatte era servito con porzioni a persona,Quindi quattro persone a tavola quattro cestini con salati,con dolci,con burro e toast ,marmellate ecc.....vari tipi di panini. Il problema della nostra cittá di quasi 20 milioni di abitanti é che molti posti durano e molti aprono e scompaiono in poco tempo,perche é uan cittá veramente frenetica,molte volte mi é capitato,di trovare al posto di 4 piccole villette un gradioso palazzo....é cosí,cresce molto vertiginosamente........Io non ricordo quanti abitanti há BsAyres,ma invece ricordo benissimo tanti anni fá quando andai per una missone a Montevideo,che tutta la cittá era equivalente a tre rioni di São paulo se tanto,e io mi facevo tutto a piedi perche le distanze per me erano niente......e praticamente é una citta tutta in pianura.........gl allievi prendevano l autobus e si spaventavano col fatto che io andassi a piedi...ma sono tanti anni....l Uruguay intero aveva 3 milioni di abitanti(dico il paese) ora sará diverso. Adesso poi che tra la cara Maria Rosa del /Vallone e Lucia che ha perfezzionato le foto con leggende)ho visto veramente tutte,solo la caravella,sempre di spalle,ma quella poveretta deve dirigere la caravella e senó si perde,e chi é che arrischia di prendere una foto davanti e magari essere travolta....perche io non só se le sá portare......hanno fatto bene. Spero Francesca abbia sentito tutto l affetto pure degli assenti ha?ma sono sicura di sí.,e vi auguro stasera e domani due bellissime serate.,poi aspettiamo i resoconti. Buon idvertimento,Silvia | ||
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