Carissima Lucia,giacché hai fatto una esauriente descrizione dei terrazzi.,perfino entrata nella geomorfologia,mi permetto di complementare alcuni dati per chi possa interessarsi.Inquanto tutti i terrazzi di cui parli sono fatti dall uomo,pure quelli per coltivare in colline,ci sono i terrazzi fatti,come tu ben dici dalla natura.,ed é su questi che volevo dire qualche cosetta in piu,magari non é novitá per nessuno,ma ci pensavo cosí:Dunque,questi naturali hanno bisogno di un cognome,faccio due esempi: terrazzo fluviale :nella realtá si trovano sempre al di sopra della attuale sponda dei fiumi perche rappresentano le antiche sponde.Il fiume giovane é impetuoso e turbolento,corre veloce e deposita pochi detriti,perche se li carica,in genere forma canyons.Mammano che matura si calma e comincia a correre piu lentamente e allora comincia a depositare nelle sponde i detriti,che sarebbero roccie triturate,sassi,insomma sedimenti che chiamiamo normalmente spiaggette.Piu invecchia e piu lentamente corre,ma senza fermarsi mai,solo che perdendo un poco le forze diminuisce il suo volume e praticamente forma nuove sponde abbandonando il vecchio letto dove era(lasciando dietro di sé i terrazzi)Guardando i terrazzi sappiamo dove arrivava il fiume quando era vigoroso.In genere sono tanti livelli di terrazzi.Diventato vecchio vecchio e giá con pochissime forze forma addirittura meandri,e da lí normalmente erode da un lato e deposita dolcemente dall altro.Se guardiamo un fiume meandrico si vedono da un lato solo erosione e dall altro le spiagette,in fondo tira da un lato e deposita dall altro.L erosione é sempre al contrario della direzione del fiume,perche,pensono tutti lo sapete,il fiume corre dalla nascente(ovvio)verso un altro fiume o un mare dove sfocia.Ma l erosione segue il senso contrario terrazzo marino:la stessa medesima cosa,si sá dove arrivava il mare guardando i terrazzi marini e molte volte si possono datare.sono le antiche spiagge.Adesso volevo rileggere ma penso di aver fatto un tale garbuglio che non ci capirei niente neanche io.In genere viene accompagnato da disegni ben nitidi o foto di questi terrazzi,é piu faci8le da capire,o qualcuno che lo sappia spiegare meglio per iscritto. Adesso ho letto le notizie di Maria Rosa C,ma che disgrazia davvero.Tu hai ragione,nel senso che per la coppia é stato meglio,ma penso a questi poveri ragazzi che hanno perso i due genitori cosí tragicamente.Io penso molto al ragazzo in ospedale,adesso da ció che dici deve stare in sala operatoria ancora e io lo sto pensando.Sai Maria Rosa,io ho sempre chiesto al Signore di muorire prima delle persone a me care,ma queste cose non accadono forzosamente come uno desidera....meno male che hanno tanti amici,in questi momenti é fondamentale,aiuta a superare no?Bacioni a tutti,Silvia | ||
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UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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martedì 1 dicembre 2009
complemento
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