Buongiorno a tutte. Ho visto una bella riunione oggi sul terrazzo! Finalmente è arrivata Silvia e sono stata molto contenta di sentirla e di leggerla. Qui il carattere della scrittura io l'ho visto grande e mi ha facilitato la lettura, eppure tu, Silvia, ti sei disperata perche da te veniva piccolino! Va' a sapere i giochini che fa a volte il computer...
Mi hai fatto ridere quando hai detto che temevi che togliessi la tua foto! ahahaha! :-))))
Ho appena finito di pranzare. Dovevo farlo prima delle 12 perche l'intervento è alle 18 e il dottore mi ha raccomandato 6 ore di digiuno, non devo prendere nemmeno acqua.
Non mi ricordavo di questa raccomandazione e quando ho pensato di leggere le indicazioni che il bel dottorino mi aveva scritto punto per punto, ho visto che dovevo affrettarmi se volevo mangiare prima di mezzogiorno perchè quando ho guardato l'orologio ho visto che avevo pochissimo tempo per prepararmi qualcosa, perciò mi sono precipitata in cucina per non stare fino a stasera con lo stomaco vuoto e mi sono preparata velocemente un'insalata e un uovo al tegame...
Mai mangio in questa maniera, ma avevo il frigo piuttosto vuoto... succede che quando hai bisogno di qualcosa, non si è mai attrezzati adeguatamente... ehehee! :-)))
Ora vengo al terrazzo e trovo le delizie preparate da Gaetana e potrete immaginare come mi ha stimolato l'appetito! E che belle pere, mi pare che in Italia le chiamano pere monaco. Chissà perchè?
Adriana, grazie per il bellissimo articolo sul Doriforo! Mi piacerebbe andarci quando arriverà Frattini, ma se no, ci andrò qualsiasi altro giorno, tanto questa meravigliosa opera d'arte ci starà un bel po' nel nostro Museo de Bellas Artes.
In quanto al problema migranti, oggi ho letto che si sono rivoltati gli abitanti di Lampedusa e con giusta ragione penso io. L'Europa è sorda, cieca e muta davanti a questa situazione e se ne infischiano della gravissima crisi umanitaria che c'è in Sicilia. Certo che sono degli egoisti, e non parliamo della Francia, visto che questi migranti sono nella maggior parte tunisini, cioè cittadini della ex colonia francese e quindi con più ragione dovrebbero accollarsi per lo meno una parte del problema. Ma la Francia fa sempre i comodi suoi, mentre l'Italia viene trattata come una cenerentola e non solo dalla Francia. Questo mi dispiace moltissimo, perchè il poco rispetto che hanno per l'Italia è grazie ai giornali e giornalisti italiani che sono i primi a non rispettare il proprio paese.
Marta, anche io leggo il Corriere della Sera e dopo le notizie piu importanti, leggo immancabilmente la rubrica ITALIANS, ma il più delle volte è per arrabbiarmi... Nonostante questo, come una vera masochista non perdo mai di leggere le lettere che pubblicano.
In quanto al libro Cuore, anche se era un libro "strappalacrime" a chi non è piaciuto? Mi ricordo da bambina quanta commozione davanti a ogni storia... Edmondo de Amicis sapeva toccare il cuore delle persone, sapeva toccare le corde più sensibili delle loro emozioni, ma da quando ho sentito un commento sulla sua vita personale, ho cessato di ammirarlo: sembra che picchiava la moglie!!!!!!!!!
Anna, la nostra città è meno grande di San Paolo perciò penso che è più facile organizzare tante attività culturali svolte non solo dagli italiani, ma anche dal governo della città. Sabato scorso c'era una bella "movida" chiamata Buenos Aires en vela, la parola vela significa vigilia, cioè stare svegli, e siccome il governatore di Bs.As. è figlio di italiani, cerca di implementare alcune cose che vede fare in Italia, come per esempio le notti bianche di Roma e di Milano dove la gente circola fino all'alba sia per negozi, sia per luoghi di cultura.
Ora vi lascio ringraziandovi per starmi vicine e vi abbraccio
Lucia
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