Care amiche, ognuna di noi ha le sue abitudini. In alcune forse saremo simili, in altre, sicuramente siamo diverse.
Vi voglio raccontare le mie abitudini verso il terrazzo. Come voi, vengo tutti i giorni per vedere se ci sono notizie nuove e in questo penso che siamo simili.
E' molto difficile che passi un giorno senza affacciarmi anche perché se non mi siedo di fronte al mio computer da tavolo, ho sempre il telefono cellulare (intelligente) :-) che é un piccolissimo computer e che, volendo, mi permette di dare un'occhiata con molta facilitá.
Poi c'é il mio vecchio portatile, che é poco piú grande di un tablet. Dico vecchio perché l'ho comprato nel 2010 (ha giá 6 anni) e con questo piccolo computer sulle ginocchia mi siedo sul divano, la sera, dopo cena, per guardare la tv.
Ma intanto, sbircio anche il terrazzo, poi dó un'occhiata su facebook, poi navigo con Google per sapere qualcosa di piú se per caso capita di approfondire qualche notizia, e poi c'é SKYPE che spesso mi avverte che qualche amico/amica vuole comunicarsi con me.
Di solito, la sera tardi, quella che mi chiama (da lei é giorno, da me é notte) é la nostra amica Gaetana, con la quale ogni tanto ci intratteniamo con una breve chiacchierata.
A volte succede che non ci sono novitá da leggere. In quei casi (non so voi) mi capita di guardare il nostro feedjit dove si vedono le entrate della giornata, sia nostre che di lettori sconosciuti, e mi incuriosisce sapere cosa hanno letto i nostri visitatori perché spesso vedo che hanno cliccato su post vecchi, di anni passati. Facendo clic sull'entrata in questione, si apre il post e devo dire che é un esercizio molto interessante tornare indietro e rileggere i nostri discorsi di allora.
Sí, interessante, per lo meno per me, perché permette di leggere i nostri pensieri di alcuni anni fa e mi viene da pensare che é stato molto bello il nostro blog!...
Bene, tornando al presente, la nostra Titty ci informa sempre dell'onomastico del giorno. Quello di ieri, 26 luglio, era il giorno di S.Anna, la madre di Maria e nonna di Gesú. Per questo motivo ho ricevuto qualche saluto nella mia qualitá di nonna. E quindi approfitto per mandare un saluto speciale alle Nonne del blog e alla cara amica Anna, per il suo onomastico anche se "delayed", con ritardo ;-)
Poi, Titty, fa riferimento ai disastri terroristici che si susseguono in questi giorni specialmente in Europa. E' difficile parlarne, ma la prima reazione che si ha all'apprendere le notizie, é un grande rifiuto (oltre alla tristezza) e un disprezzo per culture che si rivelano molto arretrate e brutali e che associate allo squilibrio mentale di tanti giovani che si immolano per questa cultura, portano la distruzione e la morte, oltreché insicurezza quotidiana e terrore nel mondo occidentale, che nonostante tutto continua ad accoglierli con generositá ricevendo a cambio risentimento e odio.
Cambiando argomento, oggi qui é una bella giornata, sempre fredda, ma finalmente abbiamo visto il sole dopo giorni di freddo polare, pioggia e vento. Questi tre elementi hanno reso il clima veramente rigido e da molti giorni sono rimasta chiusa in casa.
Ma oggi sono venuta al terrazzo!!! :-) :-) :-)
E per mettere una nota gentile e gradevole, condivido con voi qualche immagine della mia Giada che ogni volta che ne ricevo, mi mettono allegria. Spero anche a voi.
Qui la vediamo con un bruco (caterpillar in inglese oppure oruga in argentino, volgarmente "gata peluda") in mano, senza alcuna paura o ripugnanza, lavorando con il suo piccolo terrario e imparando qualche segreto della natura nella germinazione delle piante.
Ora voglio dire a Claudia che mi é piaciuta la sua foto dove la si vede riunita con le sue amiche in un ristorante nei pressi di casa mia. Siete forse andate a qualche ristorante dell'Avenida Caseros? Mi fa piacere sapere che poi hai passeggiato nel mio quartiere.
Bella anche la foto di Titty nel ristorante francese dove lei stessa dice che era un po' buio. Di solito i ristoranti eleganti hanno quest'abitudine di avere le luci basse, ma io li rifuggo. Non mi piace mangiare in penombra. Qui spesso mettono sui tavoli delle eleganti bolle di vetro con dentro una candela, ma a me non piacciono.
E parlando dei fiori di zucca qui non esiste poterli mangiare perché non si trovano al mercato e nemmeno al ristorante, tranne qualcuno specializzato in cibo italiano, ma é rarissimo, come pure é raro trovare i "friarelli" (in altri tempi chiamati "cime di rapa"), ma in qualche ristorante italiano molto sofisticato li si puó trovare.
Ora
mando un saluto a tutte, specialmente a Adriana che ringrazio per i
suoi complimenti al mio lavoro sull'immagine di presentazione del nostro
blog. Sono rimasta sorpresa peró da quanto dici, Adriana, che sul tuo computer non si possono vedere con chiarezza le immagini. Penso che dovresti proprio cambiare il tuo pc! :-) :-) :-) Comunque, belli i tuoi ricordi sia dei fiori di zucca, che del tuo maglioncino con le stelle alpine...
I ricordi sono l'unico paradiso dal quale nessuno ci puó scacciare!... (credo sia un pensiero di Emerson).
Ancora un saluto affettuoso a tutte
Lucia
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