a proposito delle entrate (al blog) delle quale parla Lucia, credo che la gente che forse si affaccia e perche nel ricercatore Google se si cerca qualche immagine ad esempio di salutazione o parola chiave a volte si indirizza al blog, il mondo di internet e infinito e pure anche troppo si spia o puo spiare.
anche strano e circolare é il mondo di facebook che gli amici o conosciuti che abbiamo poi sono amici di altri e di altri e poi si finisce tornando agli amici che sono anche amici di tutti, difficile per me spiegarlo pero lo capisco meglio quando entro dentro del sistema o faccio delle domande alle mie amiche su qualche articollo condiviso che poi trovo che tale o quale e stato forse un mio allievo o un mio professore o persona da me conosciuta in un altra tappa della mia vita.
poi una cosa talmente diversa e trovare o indagare (al meno in questo paese) chi sono consumatori delle rete sociale facebook e come sono diverse l'etnie, le classe sociali. Noi abbiamo pubblicizzato il nostro lavoro teatrale su fb (a pagamento) e veramente ci incuriosisce vedere coloro che si affacciano, le diversita sociali delle persone, come parlano o come si mostrano, un mondo stranamente diverso! (forse diverso al mio, di donna borghese, con lavoro, con casa e tetto) trovo delle cose che mi fanno pensare su quanto ancora si deve fare per il popolo, la cultura, per l'insegnamento, per i valori, etc. etc.
cambiando argomento, come é bello vedere i bambini che non hanno paura a niente, insetti, animali, (il caso di Giada) e come ora si insegna a loro in un modo diverso.
si Lucia, sono andata alla via Caseros a mangiare con le mie amiche, sempre cerchiamo di trovare un posto diverso da scoprire e provare.
ora vado a letto, il caldo della casa mi fa venire ilf sonno, stavo facendo una traduzione di un racconto di Sepulveda che mi ha chiesto il direttore della mia scuola (ha comperato i libri in italia e vuole sapere di che cosa si tratta).
a domani,
Claudia
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