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sabato 5 marzo 2011

Amparo

Ma a te piacciono I misteri, ormai hai scelto almeno IL colore,speriamo sia buon per te, poi guarderò, ma te lo sei scelto a dito.
Così ado occhio e croce, leggendo la tua descrizione dei colori a Casa tua  MI sembra una babilonia, ma siccome MI fido più Della disegnatrice grafica che di me, ti dò un voto di fiducia, ma mamma Mia che confusione, rosso, Nero, grigio, capra, nonci manca niente, che pandemonio di colori, ma ti prometto che leggerò attentamente almeno per metterli in ordine nella Mia testa.....
 
Io torno ora DA una giornata deliziosa passata con la Mia amica vedova DA un mese, veramente siamo state bene e l'unico problema è che lei mangia molto, ma non è grassa, Ed io ho dovuto mangiare lentissimamente, bè è sempre cosi, non DA oggi, seno resto a guardare o lei, come è GIà successo mangia meno. Ma e un ristorante che ha di tuttt a prezzo fisso, veramente caro, ma ha tante di quelle cose che io solo di guardarle ho mangiato per tre giorni...
Lei si pensa che IL mese entrante sarà migliore, io direi che forse saràun poco meno peggiore, ma per uscire dal peggiore,se si esce ci vuole molto di piu di un mese. Ma ognuno ha I suoi tempi e la sua vita, ognuno sà di se, può darsi pure che in poco tempo ce la fà, solo lei lo può sapere, dipende DA tante cose.
Intanto domani vengono tutti I figli e nipoti, c'è molto DA fare quindi avrà distrazione, se me la sento vado anche io, adoro I figli, ma non sono molto sicura di volerlo, ci sarà una confusione del diavolo e, bè dipende DA come MI sveglio, è talmente vicino che se faccio un salto rapido è sufficiente.
 
Ma vi volevo raccontare come lei fà un caffè unico, dico a Casa sua. Bé prima si mette l'acqua a bollire, in quantità maggiore del necessario, poi si ritira una parte e si riserva, insomma è un rittuale, poi si mette la polvere nell'acqua bollente e si mescola un poco. Poi si prende un colino con l'apposita caffettiera e si cola.Non bollire la polvere.
A parte di prendono Le tazzine e si riempiono con l'acqua calda riservata, dopo di che si butta IL caffè nelle tazzine e voilà, un caffè con I fiocchi...
Questo è IL metodo di fare IL caffè che si usava nelle fazende, difatti IL padre NE aveva una e poi loro sono abituati nello stato di Minas a mangiare e fare cose molto più tipiche di qualunque altro posto in Brasile. Sono famosi I formaggi, Le frutte zuccherate cotte, di tutti I tipi, I fichi cotti, insomma...un ben di Dio per chi apprezza.
 
Poi nella sua città, che è a circa 1000km DA qui, a Minas sempre, c'è un abitudine DA impazzire. La mattina quando uno si sveglia, IL caffè con mille tipi di dolci, salati, ecc.ecc. Formaggi di tutti I tipi. Poi comincia la maratona. La mattina si comincia ad andare acasa di zie, cugine, nipoti, parenti vari, amici. In ogni Casa si trova una tavola enorme imbandita con tutte queste cose incluso IL caffè fatto a modo caipira. Insomma, non si finisce mai, poi mangiano anche all'ora di pranzo e bene, con piatti molto saporiti e conditi, IL maiale principalmente lo fanno speciale, la farofa, mica ci rinunziano.
Ovvio che a Casa nostra stessa cosa,, gente arrivava, gente usciva, Ed anche li c'era sempre qualcuno per ricevere, una cosa che non ho mai visto, ma non credo sia ancora così anche perchè molti sono usciti dalla città...una Vera cuccagna...se non l'avessi vissuto...ma per arrivarci, uscivavamo DA qui la sera del sabato Ed arrivavamo fermandoci una Volta sola, alle sette del mattino seguente, questo in macchina.
Una Volta andammo in autobus, non dormi tutta la notte perchè non avevo mai visto in vita Mia un cielo così stellato e luminoso come DA quelle parti, ero imbambolata e non riuscivo a chiudere occhi dalla bellezza di quella notte, e lei dormiva, come faceva, non lo sò. In macchina non si vedeva IL bello così. Sembrava finto, e mai più NE ho visto un altro così e neanche lo dimenticherò mai.
 
Un bacione
Anna
 
 
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