Vi ricordate la sua vacanza in India, Thailandia, Filippine, ecc.? In quella occasione c'era anche Violeta.
D'altra parte, qualche giorno prima che io andassi a trovarlo a Playa, era appena ritornato da una esperienza a New York, città molto simile a Hong Kong, sia in quanto al numero di abitanti, 8 milioni, sia al tipo di vita cosmopolita, sia al livello economico dei suoi abitanti, ma che comunque ha le sue particolarità ben note. Ormai ci sono pochi posti che Camillo non abbia conosciuto. Perciò ha accettato con entusiasmo il contratto per il primo anno.
In questo momento è in aeroporto. Un volo lunghissimo, anche perchè non è diretto. Da Cancun, Messico, lo ha portato a fare scala a Chicago, dove si è incontrato con suo fratello e siccome c'erano piu' di 12 ore di attesa con il volo Chicago-Hong Kong, ha dormito a casa sua, ha approfittato per giocare un po' con Giada e qualche ora fa, anche io ero con loro attraverso il mai abbastanza ringraziato skype.
Qui sotto con Giada
Vittoria, molto buona la tua ricetta dei peperoni ripieni. Proprio l'altra sera, la mia amica del 3º piano, Teresa, mi ha portato un piattino con un bel peperone ripieno di riso. Parlando di cibi, le avevo detto che non avevo mai mangiato un peperone ripieno, perciò si è premurata di prepararlo e farmi l'omaggio di farmelo assaggiare. Era buono, ma non tanto come il tuo, perciò credo che se un giorno mi preparerò un peperone ripieno, sarà come quello che fai tu. :-)
Il mio raffreddore, dopo un paio di giorni, sta cedendo. Ieri sono andata al compleanno di Maxi... e devo dire che il viaggio in bus (colectivo), sia all'andata che al ritorno, era molto "ventilato"... la gente ha molta fretta di vivere la bella stagione, ma anche se siamo in primavera, c'è un vento molto freddo e a me dava particolarmente fastidio. Ho dovuto chiedere al mio vicino di sedile di chiudere il finestrino, ma agli altri non potevo, erano lontani... ahahhahaa!
Insomma ho sentito un po' di disagio, ma ho trovato rimedio mettendomi un copricapo che avevo nella borsa, anche se non mi piace, al contrario di Anna, di mettermi qualcosa in testa. Oggi comunque quasi non ho tosse e neanche ho bisogno di fazzolettini di carta.
Come vedete, con pazienza, ogni cosa passa... :-)
In quanto al computer, siamo donne all'avanguardia, ma nonostante io abbia imparato da sola, senza corsi di sostegno, sempre ho avuto qualcuno che mi ha dato qualche indicazione.
Ora però, se penso ai nuovi aggeggi (devices) come l'Iphone, i tablet, con i quali basta il tocco delle dita... un po' mi sento fuori onda, ma si sa che tutto si puo' imparare mettendoci entusiasmo e volontà.
Adriana, hai chiesto cosa pensiamo della situazione politica in Italia e devo dirti che purtroppo l'Italia sta affondando in un pozzo che non avrei mai immaginato. Mi dispiace molto vedere come un paese meraviglioso stia diventando l'ombra di quello che è stato... Per me, c'è scarsa qualità politica e umana...c'è una perdita di identità culturale che lo porta verso il declino totale... Spero di sbagliare...
Ora vi mando un saluto "primaverile", ma piuttosto freddino... Scusate! :-)
Lucia
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