Intanto che aspetto di uscire, cercherò di scrivere ancora qualcosa sul festival di Sanremo.
(Andrò a cinema a vedere il film AGOSTO, con Meryl Streep e Julia Roberts. Sabato scorso ho visto il film PHILOMENA - Filomena, poi ve ne parlerò),
Cara Anna, ho detto che neanche a me piace il festival e mi sono chiesta per quanti anni ancora potrà durare. Per me è uno spettacolo vuoto, che per riempirlo vanno a cercare i filmati di festival di anni passati, che per divertire mettono una co-conduttrice SGUAIATA, e questa parola non attribuirla a Gaetana, perchè il copyright è mio! ahahhaahshaa!!!
Le canzoni presentate sono tutte, o quasi, delle NON-CANZONI ! E quella che ha vinto la sezione "giovani" che a te giustamente (e anche a me) non è piaciuta, è quella manifestazione moderna che si chiama RAP(scusate, sembra che si chiami HIP HOP) che sostituisce le canzoni di protesta tipo Bob Dylan dei nostri tempi, di quando eravamo giovani noi...
Il ragazzo (questo Rocco che piangeva a più non posso quando ha vinto) ha fatto un testo, farcito di un po' di politica, e in questo momento che l'Italia si dibatte nel caos politico ed economico più assoluto, ha fatto un certo colpo, ma il Festival della Canzone di Sanremo non è il suo posto, perchè non si tratta di una canzone, secondo me, bensì una protesta, o un panflet.
Ma ben sappiamo che da molti anni il festival della canzone italiana non è più un Festival della canzone, bensì una piattaforma politica, dove primeggia l'ideologia del conduttore, in questo caso, Fazio, che più fazioso non può essere.
In quanto al resto, i vestiti (parlo di quelli di Noemi e della Littizzetto), cercano di fare effetto, perchè altro non c'è in un posto vuoto, che non ha quello che dovrebbe avere e cioè le canzoni. Allora si punta sui vestiti appariscenti (molti di loro mi sono piaciuti moltissimo, ma non il chémisier color petrolio e lungo fino sotto i piedi che aveva la Lucianina).
Spero che l'anno prossimo non vadano a bruciare tanti milioni di euro per uno spettacolo che ormai non regge più...
In quanto al tuo italiano, capisco che ci sono parole che non sono alla tua portata perchè sono espressioni attuali che tu non puoi conoscere non avendo vissuto in Italia ultimamente. Ma non ti preoccupare, poi magari faccio una (*) e ti spiego alcune espressioni.
In quanto alla traduzione "obbligata" che Google fa dei miei testi, non è colpa della mail, ma è perche`il nostro blog è una produzione google e quindi loro fanno un po' come gli pare. Adesso e`venuta fuori questa cosa di voler tradurre per forza i miei scritti, e spero che questo post non venga cambiato, perchè essendo molto più articolato di quell'altro, non sarebbe leggibile.
Ora devo uscire e vi saluto tutte con grande affetto.
Poi ne riparliamo
Lucia