Hai ragione, io lo spero sempre, che mi sia facile sorpassare i momenti difficili...
Certo, é quello che ha detto lei, mica viene dall'olanda così, per una sola Gaggia, ahahahaha.
Ma é che la mia Gaggia é grandina, si faceva, prendevamo un caffè ognuna e poi, di nuovo in cucina, non aveva senso una stare in salotto e l'altra in cucina e, dai un altro caffè, un altra Gaggia...Sapessi i litri di caffè che ho messo in ghiacciaia del resto delle varie Gaggia...
Comunque le abbiamo fatte insieme...ora tocca a me, da sola mettere nel latte il caffè della ghiacciaia, è troppo e nel latte non lo uso solo fresco, lo faccio la mattina, l'avevo fatto, quasi un litro e l'uso in giornata...ma il bello è che la mamma mi aveva dato una gaggia più piccola, credo persino di due tazzine o poco più, e non me lo sono ricordta.
Ma poi gli ho dato ore di risposte alle sue domande sul padre che lei, sposata anche giovane ed uscita dal paese, mica conosceva tanto bene, e voleva sapere tante cose...si parlavano tanto al telefono, ma mica così si conosce molto una persona. E poi le risate che gli ho fatto fare, ma che scherzi?
Abbiamo riso molto, mica raccontavo cose tristi no? E se torna, i documenti non finiscono più, gli farò trovare anche dolcetti belli, di fragola, crema ecc.ecc. é che era di mattina presto e non sapevo rimaneva tanto tempo qui.E si prenderà qualche altra cosa da qui, vedrai...
Un bacione
Anna
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