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martedì 19 marzo 2013

* Papa Francesco *

Oggi inizia il papato vero e proprio di Francesco. Un giorno speciale, giorno di S.Giuseppe che è stato l'incaricato da Dio di avere cura di Maria e di Gesù, quindi il suo papà, anche se putativo. Approfitto per salutare tutti i papà del mondo.
Papa Francesco nel suo discorso rivolto a milioni di persone che desideravano ascoltare la sua parola ha parlato proprio di questo, di avere cura, di custodire i beni essenziali della vita. Ha detto tante cose belle e importanti, ma quello che più mi ha colpito è stata proprio il concetto di avere cura, di custodire l'altro, il prossimo, custodire Gesù, custodire la Creazione, tutto quello che ci circonda e ogni persona come se fossimo noi stessi. E' un messaggio meraviglioso nella sua semplicità ed essenzialità. 
Solo cosi forse potremmo raggiungere la pace universale, penso io.

Ma c'è un'altra cosa che Papa Francesco ha detto un po' prima, qualche ora prima della cerimonia ufficiale, quando ha mandato un messaggio agli argentini. Ha detto, fra l'altro, qualcosa che mi ha fatto sorridere. Ha detto:  "No saquen el cuero a nadie" cioè non criticate nessuno, non fate "fofocas" come direbbero le nostre amiche brasiliane. E questa frase mi ha fatto veramente divertire, perchè anche nella lontananza, essendo a Roma, con tutto quello che si stava preparando per la sua assunzione e il grande compromesso che ciò rappresenta, il suo pensiero era anche a Buenos Aires, immaginando tutti i suoi ammiratori e fedeli, facendo paragoni con la nostra presidente e criticando il suo modo di fare tanto diverso dall'umile, sincero, onesto, caritatevole Francesco... Penso che la sua raccomandazione fosse velatamente rivolta a questo. 
ANCHE PER QUESTO, GRANDE PAPA FRANCESCO!

Ieri sera, verso le 23, tornando a casa da una riunione familiare, devo passare forzatamente dalla Plaza de Mayo, dove oltre alla Casa Rosada, si trova la Cattedrale Metropolitana. Il passo dei mezzi pubblici era stato deviato perche nella Plaza, davanti alla Cattedrale, e come ha mostrato la foto che ha messo Claudia, si era allestito un grande palcoscenico e un enorme schermo dove la gente che arrivava da ogni parte avrebbe potuto vedere, in diretta, l'assunzione di Francesco al Papato. Avrebbero passato la notte in attesa, perchè noi abbiamo 4 ore in meno e quindi, quando a Roma erano le 9,30 del mattino, qui si sarebbe stati  ancora all'alba, alle 5,30.  Ho vista tanta gente scendere dal mio bus perche si incamminavano verso la plaza dove avrebbero passato diverse ore in attesa. Faceva freddo, ma questo non ha fermato gli entusiasti fedeli.
C'erano anche molti artisti che hanno cantato e omaggiato questo momento storico e importantissimo per tutti gli argentini.
Credo che anche la nostra Claudia (mi è sembrato di capire dal suo post) ha partecipato e si trovava in mezzo alla folla che non si voleva perdere il grande momento dal vivo.

Io ho ascoltato e ho visto stamattina, in differita,   tutta la cerimonia e non posso nascondere che in un momento determinato mi sono cadute alcune lacrime dall'emozione, proprio perchè sono stata toccata dalla semplicità e sincerità di questo grande Papa! Sarà un grande Papa. Ne sono sicura.

Lucia

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