Prima di tutto, non c'è stata una concorrenza di lampadari, c'é stata solo la scema qui che ha faticato tanti giorni inquanto gli altri fanno seplicemtne col piumino, ed io non posso...
Ma è servito anche ad orientare chi come te ne desiderasse uno, di comprarlo come di Titty e Vittoria, cioè, compatti che lo spolverino ci passa comodamente sopra e lo pulisce.
Quello della Carvella, manco a pensarci, non lo guarda mai quindi non só se é nero o pulito, non ha tempo per alzare la testa, manco quando stà a letto dove stà il lampadario, che basterebbe aprire gli occhi sdraiata...ehehehehehehe
Adesso a parte gli scherzi, Claudia, questi lampadari non hanno necessariamente un posto, mia madre non aveva luce centrale nel salotto, ed il bel lampadario che uno dei miei nipoti si è preso, l'aveva semplicemente in camera da letto, semplice così. Voglio dire, illuminano bene, sono belli, dove sono sono, te lo godi comunque.Possono stare anche in un ambiene moderno, basta non sianoo troppo rococò.
Quanto al mate, nel mio primo impiego c'era un signore jugoslavo, rappresentante della Jugolinija, impresa di trasporto maritttimo della Yugoslavia, il quale d'inverno prendeva té freddo e d'estate té bruciando.
Con questo era la barzelletta di tutto l'ufficio. Senonché un giorno decisi di chiedergli come faceva a prendere una cosa calda con il caldo che c'era. Ed allora mi ha spiegato una cosa che non ho mai dimenticato.
Appunto mi spiegava che in Yugoslavia si faceva così perchè, quando fà freddo, tu prendi una bevanda fredda e porti il corpo più vicino alla temperatura ambiente, diminuisci così la sensazione di freddo, e vice-versa. Quando me lo ricordo lo faccio. Quindi prendi pure il tuo mate, ho chiesto anche ad un medico una volta e l'ha confermato.
Con questo mi fermo, solo volevo aggiungere che, una volta che dissi alla moglie dello Straffo che ero scombinata nei miei orari notturni, lei mi disse che a casa suaa lo scombino era molto maggiore. Non hanno orari per dormire o per svegliarsi, facile che trovi uno sveglio alle tre di notte, all'una, alle sei...difatti vedo la figlia negli orari più strani su Fbook. Quindi, anzi, lo trovo salutare, seguono il ritmo individuale per il sonno e la sveglia, hanno un aria così salutare tutti loro ch credo funzioni proprio.
A casa mia siamo tutti notturni, mi ricordo che mio nipote con due figlie piccole, non riusciva a farle dormire presto. La moglie allora decise di mettere le due a scuola la mattina per disciplinarle un poco.
É stato un anno di inferno perchè lo stesso la notte non dormivano e la mattina erano pianti e sonno.
Ebben, voi direte, le ha viziate...neanche per sogno, oggi, che hanno fra i 20 e 12 anni, vanno a scuola alle sette del mattino in buon ordine, si svegliono da sole e nessun problema, anche se vanno tardi a letto, meno una che si vede ha più bisogno di sonno. Ma fatto stà che vivono così e stanno bene.
Basta no per oggi?
bacioni
Anna la chiaccherona
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