Cara Adriana, mi stavo chiedendo come mai non avevamo tue notizie da parecchio tempo e sono contenta di vederti arrivare raccontandoci una tua esperienza veramente comica-drammatica. Certo, per chi ha paura delle lucertole é drammatica, ma comunque te la sei cavata benino! ahjahah!!! Hai spedito la lucertola al quarto piano... jjajajaj! se ne é andata dal vicino!!!
Anche a me é capitato di avere a che fare con le lucertole. É successo quando sono andata in Messico e quando sono stata in Spagna. Stanno dappertutto!
A Playa del Carmen ce ne sono tante. Mi ricordo che era entrata in casa una lucertolina, ma anche se non mi faceva veramente paura perché le lucertole non fanno male alle persone, anzi le trovo anche belle nel loro aspetto, la sua presenza mi inquietava parecchio.
Cercare di farle uscire é una cosa molto difficile perché le lucertole sono molto scurrili e tutto ad un tratto non le vedi piú e non sai dove si sono nascoste.
L'altro incontro con un geco (il geco ha la testa piu grossa della lucertola, mi pare) é stato a Barcellona, quest'anno. Letizia lo ha trovato in bagno e quando sono andata a vedere, spuntava solo la testa da sotto il cestino dei rifiuti. Ho avuto un po' di paura, ma ho cercato di vincerla e comunque ho fatto finta di non aver visto niente, ma ogni volta che entravo in bagno stavo in guardia e cercavo di scoprire se per caso era ancora lí, anche se non l'ho piú visto. Ma ripeto, per me sono delle presenze inquietanti.
In quanto a quello che dici dei ragazzi che viaggiano con gli auricolari, ascoltando musica ed estraniandosi dal luogo dove si trovano, hai ragione! Ma quanto mi hai fatto ridere quando hai detto che hai pestato il piede del ragazzo che non ti poteva ascoltare! ahjahhaaa! E' un buon sistema e cercheró di utilizzarlo la prossima volta!
Certamente che il mio racconto voleva dimostrare quanta poca considerazione c'é fra le persone, proprio come dice Marta. Ognuno ignora l'altro e non si preoccupa minimamente di dare il minor fastidio possibile, cosa che io faccio automaticamente.
Cara
Marta, non sapevo del problema con l'acqua che avete a Chivilcoy. In
veritá io non mi fido molto dell'acqua del rubinetto che dicono sia
potabile e compro sempre le bottiglie di acqua minerale. Certo che é una
bella spesa, ma forse mi dá piú tranquillitá.
Cara MRC, vedo che passerai una bella domenica insieme a Mora e Gabriel. Quante buone cose hai preparato per il pranzo!
In quanto a Luisa e Alberto, credo che tornano la prima settimana di novembre.
E per quello che ci racconti di Luis, non mi ricordo di lui, ma mi ricordo di Hernan che pure lui aveva perso la fidanzata in un incidente e poi si é rifatto una vita sposando un'altra ragazza e ha giá un bambino, mi pare. Comunque mi compiaccio della notizia che ci hai dato.
Cara Anna, immagino che sarai tesa con riguardo ai risultati delle votazioni di domani. Speriamo bene per il Brasile, che a quanto si vede, siete in migliori condizioni di noi, visto che i candidati sono piú "civili" dei nostri, che non accetterebbero mai un confronto o un dibattito. Hanno molta paura tutti, hanno troppo la coscienza sporca.
Auguri per domani.
Oggi, c'é la celebrazione Buenos Aires Celebra Italia. Immagino l'Avenida de Mayo piena di stands e di gente che circola guardando i prodotti tipici, fra la musica e i balli. Fa molto caldo e non so se mi azzarderó ad andarci, ma forse preferiró rimanermene al fresco dentro casa.
Vi saluto tutte,
Lucia
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