Cara Vittoria, che bella la tua piccola brocca! Peccato che non si vede nessun altro oggetto vicino per avere l'idea della grandezza. E' un ricordo tenerissimo quello che conservi del tuo papa'. Grazie per averlo condiviso con noi.
Mi hai fatto ricordare che anche mia sorella adora le brocche e gli orci in terracotta. Ha una vera passione e ricorda con molta nostalgia la sua piccola anforetta di creta di quando era ragazzina, che riempiva di acqua (che si conservava freschissima) e che beveva nei caldi pomeriggi di estate!
Tanto e' grande la sua attrazione per questi recipienti, che per lei hanno un valore molto importante nei ricordi della sua adolescenza, che quando abbiamo fatto il viaggio insieme, nell'agosto scorso, per visitare il nostro paese, non ha potuto resistere di andare a curiosare in alcune bancarelle di oggetti di creta che si trovavano durante la festa patronale che ci aveva portate a Bernalda, ricordate?
Eccola mentre osserva gli oggetti del suo... amore! :-) Forse stava chiedendo il prezzo, quasi quasi pensando di comprarne uno... ma poi non lo fece, e queste foto che vedete qui sotto documentano la sua tentazione!...
Mi hai fatto ricordare che anche mia sorella adora le brocche e gli orci in terracotta. Ha una vera passione e ricorda con molta nostalgia la sua piccola anforetta di creta di quando era ragazzina, che riempiva di acqua (che si conservava freschissima) e che beveva nei caldi pomeriggi di estate!
Tanto e' grande la sua attrazione per questi recipienti, che per lei hanno un valore molto importante nei ricordi della sua adolescenza, che quando abbiamo fatto il viaggio insieme, nell'agosto scorso, per visitare il nostro paese, non ha potuto resistere di andare a curiosare in alcune bancarelle di oggetti di creta che si trovavano durante la festa patronale che ci aveva portate a Bernalda, ricordate?
Eccola mentre osserva gli oggetti del suo... amore! :-) Forse stava chiedendo il prezzo, quasi quasi pensando di comprarne uno... ma poi non lo fece, e queste foto che vedete qui sotto documentano la sua tentazione!...
Anna, hai ragione, quando i bimbi non sono amati, la vita per loro e' molto triste. Anche io ho visto e vedo bambini maltrattati, bambini che non solo non sanno cosa e' un giocattolo, ma che conoscono anche le botte che ricevono dagli adulti, per ragioni svariatissime. I bambini indesiderati sono quelli che piu' soffrono, e se poi le condizioni economiche familiari sono difficili, certamente che i bambini ne pagano le conseguenze, anche se non sempre e' cosi. Ho conosciuto famiglie modeste che amano moltissimo i loro figli e fanno molti sacrifici per dare loro il meglio. Ma si sa che le medaglie hanno due facce e quindi non possiamo ignorare l'infanzia che soffre, ma nel mio discorso del post precedente mi riferivo ai bimbi nati in famiglie "normali" dove la nascita di un figlio porta tanta gioia. Pensa al sacrificio che hanno fatto il figlio e la nuora di Luisa per avere i loro bellisismi gemellini e quanta gioia ha portato nella loro famiglia l'arrivo di questa benedizione, perche' di benedizione si tratta.
Mentre vi scrivevo, allo stesso tempo guardavo/ascoltavo la RAI. Ho appena finito di seguire la prima parte dello sceneggiato sulla vita di Walter Chiari. Non so se qualcuna di voi lo ha visto. Non so quando sara' la seconda parte, forse domani. Spero di poterla vedere.
Ora che e' quasi mezzanotte, vado a dormire.
Vi auguro la buonanotte, se per caso qualcuna ancora viene sul terrazzo a dare una guardata.
Lucia
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