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giovedì 7 marzo 2013

giornata della donna

Carissime amiche,
sono sempre qui, in dolce attesa dell'arrivo, ormai confermato, del mio piccolo Nicolò; siccome mi sento esattamente come quando aspettavo il mio piccolo Giammaria, ho riflettuto molto sul mio passato ancora presente e soprattutto sul significato del termine "tempo" appreso a scuola; sono arrivata alla conclusione che gli insegnanti (ed io sono stata insegnante)  sono tutti dei mistificatori o meglio degli imbroglioni o forse degli ignoranti che inculcano a degli adolescenti dei contenuti mai verificati; sono  come  innocenti spacciatori  che regalano  quotidianamente dosi di hashish ai loro alunni per velare il mondo reale che ci circonda; non so se sono diventata saggia o se  sono approdata al pessimismo ma ho scoperto che i minuti, le ore, i giorni, le stagioni e gli anni hanno una durata di gran lunga inferiore a quanto ognuno di noi crede ma che queste porzioni di tempo non "passano" per sempre bensì ritornano ciclicamente; in poche parole, noi non abbiamo età, non ci sono tappe nella vita poichè siamo contemporaneamente  bambini, adolescenti, giovani e  adulti.
 
Pur non partecipando attivamente ai vostri incontri sul blog, vi seguo e vi stimo sinceramente.
Vi dedico per la giornata della donna questa poesia  di Mara Bagatella.
 
Un forte abbraccio
 
Ivana
 
 
 
Le donne difficili
 
Sono le donne difficili quelle che hanno più amore da dare, ma non lo danno a chiunque.
Quelle che parlano quando hanno qualcosa da dire.
Quelle che hanno imparato a proteggersi e a proteggere.
Quelle che non si accontentano più.
Sono le donne difficili, quelle che sanno distinguere i sorrisi della gente, quelli buoni da quelli no.
Quelle che ti studiano bene, prima di aprirti il cuore.
Quelle che non si stancano mai di cercare qualcuno che valga la pena.
Quelle che vale la pena.
Sono le donne difficili, quelle che sanno sentire il dolore degli altri.
Quelle con l'anima vicina alla pelle.
Quelle che vedono con mille occhi nascosti.
Quelle che sognano a colori.
Sono le donne difficili che sanno riconoscersi tra loro.
Sono quelle che, quando la vita non ha alcun sapore, danno sapore alla vita.

 

 

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