......ieri come vi dicevo sono partita di casa alle 8,30 ci ha voluto fino alle 10 per poter arrivare in centro, il quale era il mio primo punto.
Lucia aveva ragione, non pioveva.
Verso le 11,30 sono andata al secondo punto della mia traversia.
Quando ero fermata in strada aspettando la luce verde, un ragazzo si é oferto a pulire il vetro di mia machina, gli ho gridato di NO, comunque cercava qualche limosina per cosi io apriva il mio sportello, cosa che non ho fatto.
A poco meno di 50 metri sono entrata in un McDonalds, ho parcheggiato e sono uscita per andare allo ospedale doveva lasciare il lavoro fatto per loro, dopo tornavo prendevo un caffè per continuare con mio lavoro, quando non ho fatto 20 metri mi trovo davanti di me quel ragazzo, tornando a chiedere la limosina. Mi sono spaventata in quel momento approfittò per rubarme la mia catenina di oro che portavo in mio collo.
Cera tanta gente, nessuno ha fatto niente, il ladrone se ne andato tranquillamente per la strada, tutti intorno mi dicevano che sempre fa lo steso..
Era il giorno che mi é successo a me come é successo a tanti.
Vi immaginate i miei nervi e impotenza. Tremavo. IN quel momento mi chiama mio marito, li racconto e mi dice si voglio che mi venga a prendere. Inutile, Carlo con sua macchina e io con la mia, non valeva la pena.
Poi poco a poco, mi sono tranquillizzata e ho continuato.
Tutto il giorno fino ora chiudo li occhi e tengo avanti a me quel ragazzo
Uhé Nico, vuoi che vengo anche io con Claudia? O soltanto la vuoi a lei?
M.R.V.
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