Grazie delle vostre parole di partecipazione.
In verità la situazione non si può considerare ancora tranquilla, ma per ora salvo vandalismi il popolo stà nelle strade in pace, milioni, ma pacifici. Speriamo duri così.
Una scossa ci voleva e ci vuole, spendono un sacco di soldi per fare cose assurde e niente che riverta in beneficio del popolo che lotta con una salute pessima, na scuola di infima categoria, insomma, nessuna struttura di base.
Io certo non voglio ripetermi ma, da casa mia, dopo le cinque non esco, non per la manifestazione, ma per quei quattro cretini che fanno vandalismi, di questi ho paura.
Tra l'altro stanno bloccando l'entrata a São Paulo di macchine di altri stati, di altre città vicine, non sò perchè, e nessuno neanche riesce a tornare nelle sue città. Questo non si capisce molto bene, e solo al pomeriggio tardi...Insomma, una confusione ora.
Non si può confondere i giochi di football con la questione politica, bisogna solo sapere come , quando e quanto hanno speso tanto per gli stadi, ma questa è un altra questione. Certo non c'è lo stesso interesse di prima.
Comunque state tranquille che per ora tutto prcede normalmente, scuole, lavoro ecc. solo con orario ridotto visto le manifestazioni, Spero finisca presto e con successo, senò questa volta non se se la cavano con poco no.
bacioni
Anna
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