Oggi, 28 dicembre, in Argentina ricorre il giorno degli innocenti ("el dia de los inocentes"). E' un giorno in cui si fanno gli scherzi piu svariati, a volte crudeli, come successe a me molti anni fa.
Sarebbe una specie di pesce d'aprile che si celebra in Italia, ma ormai qui si sta perdendo la voglia di giocare e scherzare... la gente è sempre più preoccupata perchè la vita diventa sempre più difficile...
Vi racconto lo scherzo crudele di cui fui oggetto 35 anni fa: ricevo una telefonata da una donna dicendomi che telefonava dal pronto soccorso di un ospedale, che mio marito era stato ricoverato d'urgenza a causa di un incidente.
Ero incinta di Letizia e avevo i miei due bambini molto piccoli. Con grande spavento e angoscia, caricai sulla macchina i piccoli e andai a questo ospedale per sapere cosa era successo. Quando arrivai, al pronto soccorso mi dissero che non era registrato nessuno con il nome di Luciano M.
Chiesi all'amministrazione e non c'era niente registrato, percorrendo lunghi corridoi, con i bambini per mano, cercando di trattenere le lacrime, e chiedendo a destra e a manca, nessuno sapeva niente... Allora decisi di andare sul posto di lavoro di mio marito. All'epoca non esisteva il telefono cellulare. Lo trovai che lavorava tranquillamente. Lui meravigliato di vedermi arrivare, con il grande caldo, cosi come quello di oggi, con la mia panciona e con i bambini, ci abbracciamo, e io scoppiando in lacrime gli raccontai quello che era successo, ma ormai ero felice e sollevata perche tutto era stato uno scherzo, anche se un malvagio scherzo.
Sicuramente si trattava di una donna che voleva farci un dispetto... non ho mai saputo chi...
Bene, ora vi lascio e torno magari stasera.
Lucia
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