* Per Silvia *

Cara Silvia, mi hai fatto ridere piú volte oggi, ti leggevo e ridevo sentendo molta tenerezza nei tuoi riguardi, anche per il messaggino che mi hai lasciato nella segreteria telefonica. Ho apprezzato molto la tua preoccupazione, ma stai tranquilla che cosí come dicono le amiche, sto migliorando, l'ho detto in qualche post che ha preceduto i tuoi. Sei molto cara, ma anche simpaticamente distratta!

Mi hai fatto ridere quando parli che saró sicuramente migliorata visto che porto il nome della santa protettrice degli occhi, e mi hai fatto ridere ancora quando hai scritto che dopo i tuoi post il blog si blocca e nessuna scrive perche non hanno cosa dire o aspettando che qualcun'altra lo faccia, cosí poi rimanendo indietro non si ha l'obbligo di risponderti. Non sai quanto ho riso con questa tua supposizione-riflessione che ovviamente é del tutto campata in aria. Sei proprio speciale, Silvia!!! che ridere!!! :-)))))

Non mi hai trovata a casa quando mi hai telefonata perche ero uscita per incontrarmi con un'amica molto cara, dai tempi della scuola secondaria. Siamo amiche per la pelle, ma siccome lei 'e molto occupata con la sua professione di psicologa, ci vediamo poco. Quando ci incontriamo é un vero avvenimento! :-)

E siccome é venuta dal suo parrucchiere che é vicino a casa mia, abbiamo approfittato per prendere due piccioni con una fava! Lei ha detto che una fava era il taglio dei capelli di cui aveva proprio bisogno, e l'altra fava ero..... io! ahahhaa!!! 

Abbiamo riso, ma era una buona occasione, perció mi sono presentata nel negozio e l'ho trovata che era sotto le mani del parruchiere che tagliava e tagliuzzava, utilizzando forbici diverse e alla fine é rimasta con un taglio molto corto, ma che a lei sta molto bene. 

Poi lui ha guardato i miei capelli e mi ha chiesto se il mio  taglio era fatto da una parrucchiera donna... gli ho risposto di sí, ma che io non amavo molto andare dal parrucchiere perché non mi piacciono le pettinature molto composte, ma preferibilmente un po' sciolte e naturali, per non dire "selvagge" Lui mi ha guardata ancora una volta e ha detto che si notava che preferivo il look di.... Beethoven! Mi ha fatto ridere anche lui... forse ha ragione.


Poi siamo uscite, la mia amica ed io e siamo andate nel salone "confiteria" dell'Hotel Castelar.
Siamo rimaste sedute dalle 13 alle 16,30, parlando fitto fitto e non ce ne siamo accorte che l'ora passava veloce. E' stato bello incontrarci.

E siccome lá vicino, in pieno centro, hanno fatto una bellissima replica delle Cascate dell'Iguazú che sono state votate come la settima meraviglia del mondo, ci siamo fotografate e condivido con voi questo momento e questo bel luogo.

Notare i miei capelli e quelli della mia amica! ;-) (ma c'era anche il vento, eh? Di solito sono piú ordinata... )  :-)

MRV, anche io come Silvia, voglio una foto aggiornata di Dalmiro, del quale volevo commentare che mi ha sorpreso la sua manina, il giorno in cui é nato, con le unghiette molto cresciute! Non ho mai osservato questo particolare in altri bimbi!

Marta, tante belle cose nel tuo viaggio a La Plata. Sicuramente sabato ci sará la grande festa per la celebrazione del quarantesimo anno di tua figlia Cecilia. Aspettiamo ovviamente le foto.

Titty, grazie di tutto, il mio occhio sta bene ormai, rimane appena un'ombra ma che nei prossimi giorni sparirá anche lei. Le foto delle delizie che preparate per le riunioni del lunedí sono sempre spettacolari. Penso che ognuna di voi fa a gara per portare il meglio. E intanto ti auguro un bellissimo soggiorno a Boston con i tuoi figli e tuo nipote David, celebrando la grande festa famigliare, come ben ha osservato Silvia, che é il Thanksgiving.

Saluto tutte, anche quelle che non ho nominato, ma che sono nei miei pensieri.
Lucia