Grazie grazie grazie per gli auguri di compleanno!!!
Sono tornata da pochi giorni da un viaggio meraviglioso e indimenticabile da ogni punto di vista. Sono stata in Canada insieme a Lino, mia sorella e altri miei parenti, in occasione del matrimonio della figlia di un mio cugino, che ha avuto luogo l'11 di ottobre. Insieme a loro ho trascorso delle giornate in piena allegria, ridendo, cantando, ballando, mangiando e ingrassando sempre di più.
Ho visto la natura nel pieno della sua bellezza con i mille colori dell'autunno: foreste interminabili di aceri, betulle e olmi, laghi e fiumi silenziosi simili ai nostri mari, cieli azzurri ricamati da grosse nuvole bianche che mi avvolgevano fino all'anima.
Ho visitato le città di Toronto, Montreal, Quebec e Ottawa, tutte diverse ma uguali nella loro bellezza, ordine, funzionalità e calore umano.
Ho provato forti emozioni di fronte alle cascate del Niagara che non immaginavo fossero proprio dentro la città.
Ho visitato Boston, gioiellino americano e la grande New York, che mi è piaciuta di più nei quartieri dove la vita scorreva normalmente. Ho pianto ad Ellis island e al memorial delle twin Towers; non sapevo niente della costruzione di due fontane proprio nel perimetro dei due palazzi, dove l'acqua scende goccia a goccia, come ogni lacrima, in una vasca che contiene al centro un'altra vasca di cui nessuno può vedere il fondo; nessun altro monumento avrebbe potuto sintetizzare con tanta semplicità il grande dolore, il pianto infinito ed eterno.
Durante la mia vacanza, ho cercato di leggere la mia posta elettronica ma niente di fatto e sapete perché? Perché gli amministratori hanno bloccato il login per motivi di sicurezza; rientrata in Italia sono riuscita ad aprire la mia posta e ho trovato delle email del Team di outlook che mi comunicavano che "avevano bloccato la mia posta elettronica per anomali accessi dal Canada". Ma vi rendete conto? Allora adesso possiamo entrare solo se ci colleghiamo da casa nostra? Assurdo!!!
Carissime amiche, ricordo sempre con tanto affetto i bei tempi in cui stavamo quotidianamente insieme; ma.... "todo cambia". La mia vita ha subito dei cambiamenti molto repentini in questi ultimi anni; quasi 10 anni sono partita per andare a lavorare a Quito; dopo due anni sono andata a Buenos Aires dove sono rimasta 3 anni, tornata in Italia, dopo un anno sono andata in pensione, poi il matrimonio di mio figlio e infine la nascita di Nicolò che mi ha riportato alla vita attiva, cioè ad occuparmi 5 giorni alla settimana di lui. Sono felicissima di essere nonna e di aiutare i miei due figli (Monica e Giammaria) che ora si sono sistemati nel lavoro: Giammaria lavora come commerciale estero alla Klindex, una azienda locale che produce grandi macchine per pavimenti http://www.klindex.it/?zenid=3h9d6nq28u91liuknnlkro9n41&language=it e Monica come responsabile alla Randstad http://www.randstad.it/
Vi abbraccio
Ivana
Vi ma
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