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sabato 8 novembre 2014

Eh, carissime

Ho un poco di pena della stagione che si avvicina per Vittoria e titty, ma certo, voi che cucinate avete almeno con cosa occuparvi e godervi i manicaretti.
Certo non cucinare ha i suoi svantaggi, sebbene ora con la donna solo una volta, ero abituata a due giorni, non mi occupavo quasi di niente...ho lavoro da fare, senò casca tutto. Non lava, non stira (ora un poco sì perchè senò ne devo prendere una solo per questo), non cucina, si porta il mangiare suo e qui solo il caffé la mattina e la frutta.
Non sà leggere, non sà scrivere, cosa inimmagginabile per me, ma di fiducia del mio portiere che lavora qui da più di 30 anni, amica della sua famiglia, quindi era quello di cui avevo bisogno. 
Per fortuna con la disposizione che mi ha fatto silvia, è molto più clean tutto e non ho molto lavoro, ma certo che meno male che non cucino, senò avrei tutto il giorno da fare a casa, niente leggere, e solo il giornale mi prende due ore la mattina, niente Tv, computer niente di niente.

Il caldo continua fortino, ma le piogge sono arrivate con tutta la forza, temporale stanotte, e meno male.

Sono ancora strabiliata con il fatto degli insetti che voi avete a Baires, io da tempo non vedo neanche mosche qui, solo i cupim, quelli che mangiano il legno, ma gli altri non ne conosco più nessuno. Però l'idea è buona perchè varie volte ho dovuto chiamare specialisti per tirare i nidi di questi insetti dai mobili, è una scoccia, e forse con le tele...
Ieri ho visto nell'internet...sinceramente in fazenda le avevamo dappertutto ma qui solo conosco quelle per i bambini ed animali, mai viste per insetti.

Per ora mi fermo, buon sabato, e Lucia, bellissime ed originali le foto che hai messo, non riesco a capire cosa siano, sembrano costumi, ma mai visto...certo che Baires è una città sopresa, ha tante cose diverse da noi, come pure i disegni dei bambini di Marta sono molto originali e tanto diversi da quelli che uno stà abituato sia fatto dai bambini...saranno dei pittori forse.

Spero tutto bene con tutte, e che Dalmiro sia la nuova allegria del blog. 

Un abbraccio
Anna

P.S. Mio nipote mi ha dato da leggere un suo libro di quasi 600 pagine, di filosofia, ne avrò per parecchio e spero sia  piacevole da leggere. 



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