....

....

venerdì 2 ottobre 2009

buongiorno!

Ho aperto la mia posta e fra i nomi ho visto quello di Luisa Grisanti, quindi è stata la prima mail che ho letto. Luisa è stata come al solito molto sintetica, ma sono stata felice di sapere che sta a  Pistoia e che si trova in un convento dove alloggia con suo marito Alberto. La suora Anna le ha prestato il computer quindi ha pensato a noi e ci ha fatto arrivare il suo saluto. Speriamo che in futuro, possa raccontarci qualcosa di piu, altrimenti dovremo aspettare il suo ritorno. Tante belle cose, Luisa!!!  Scrivici che stiamo vicini a te con il pensiero!


Gaetana, quasi mi ha preso un colpo quando ho visto quel titolone del tuo post. Ho pensato: Mamma mia, ci hanno scovato di nuovo quelli dello SPAM!!! :-)  Invece eri tu con quel bellissimo sito sul battesimo. Ho dato una guardata e ho visto delle cose carinissime!! Mi è piaciuto molto. Grazie!


In quanto all'immigrazione in Australia, dici che ci sono delle regole molto strette e allora mi chiedo come mai tanti paesi criticano l'Italia quando vuol fare delle regole sull'immigrazione...


Avete visto cosa ha fatto l'emigrante italiano in Argentina? Certo che gli architetti non erano proprio degli emigranti comuni, venivano contrattati, ma la manovalanza era italiana e tutti insieme hanno creato tante bellezze, che fanno ancora fermarmi davanti a una casa antica passando in qualche strada del mio quartiere.
Ieri ho scoperto una casa bellissima in stile ART DECO, eppure ci ero passata tante volte davanti... Succede che io guardo piu per terra (per non inciampare, se no, cado facilmente) e spesso non guardo in alto, dove ci sono tante cose interessanti da vedere.


Ritornando al sito del Battesimo, ho visto che è una ditta che si trova a Massa Lubrense. Ebbene, questo nome mi ha fatto ricordare che quando sono venuta ad abitare a San Telmo, facendo una passeggiata nel vicino Parque Lezama, a tre isolati da casa mia, ho scoperto una societa italiana. La mia meraviglia è stata grande, quando ho visto che questa società era stata fondata da quegli emigranti di inizio secolo scorso. Il nome mi aveva colpito: SOCIETA ITALIANA MASSALUBRENSE "TORQUATO TASSO".
Immaginate la mia meraviglia. Non avevo mai sentito nominare questo posto, non immaginavo in che parte di Italia stava, se era un paese o città. Poi ho fatto le mie indagini e saputo un po' di piu, e ho pensato a quelle meravigliose persone che si erano riunite in nome della loro cultura, quella italiana, tanto ricca e che con grande sforzo creavano dei posti di aggregazione per non perdersi nella grande città e nelle loro difficoltà, per continuare le loro tradizioni culturali. Il nome poi di Torquato Tasso, a cui lo avevano intitolato, mi aveva impressionato ancora di piu.


Non so se qualcuno di voi conosce questo grande poeta italiano. Penso di no, perche è un classico che si studia a scuola, anche se io l'ho conosciuto per conto mio già adolescente, avevo 16 anni, qui in Argentina. Qualche amico italiano mi prestò la sua  opera più famosa "La Gerusalemme Liberata". Dopo averla letta, ricordo che feci anche un bellissimo disegno che rappresentava Clorinda, saracena, che era morta sulla spiaggia, uccisa da Tancredi, cristiano, all'epoca delle Crociate. Clorinda era pagana e combatteva vestita da uomo, quindi Tancredi non sapeva che era lei quando lottarono di fronte al mare. Lui ne era innamorato, da prima, e quindi grande fu la sua disperazione scoprendo di aver ammazzato non un rivale, ma la donna che segretamente amava, anche se era dalla parte nemica. Andò verso il mare e riempì il suo elmo di acqua e battezzò Clorinda per farla morire da cristiana. Questo è il passaggio che piu mi è rimasto nella mente e tanto mi aveva impressionato all'epoca che feci quel bellissimo disegno, ormai andato perso, di quella commovente scena.


Oggi la Società Massalubrense ha cambiato moltissimo la sua fisonomia e anche il nome. Si chiama soltanto Torquato Tasso ed è un salone di tango, "El Tasso". Nel mio rione si vedono moltissimi manifesti che pubblicizzano il posto  e le orchestre e cantanti che ci vanno a suonare. E' diventato un posto cult per gli amanti del tango, sia locali, sia turisti.


Poi, continuando con la mia passeggiata nel Parque Lezama, proprio di fronte all'Associazione Massalubrense, vi sto parlando del 1997, scoprii che nel bellissimo parco c'era un monumento, donato dall'Italia, mi pare, non mi ricordo bene adesso, che era una bellissima lupa romana che allattava i gemelli, situata su un piedistallo dal quale sgorgava una fontanella e ai lati c'erano due figure di uomini molto atletici e belli, come sapete che sono gli uomini di bronzo... :-)  Tutto questo mi colpi moltissimo e pensai a quegli emigrati nostri della prima ora, con ammirazione e commozione...


Ebbene, oggi l'incuria, il degrado,  ha rovinato tutto questo, ancora si puo vedere la lupa, ma gli  manca qualche pezzo... non mi ricordo adesso cosa, e la fontanella è secca e piena di rifiuti...


Bene oggi ho gia scritto molto di getto , appena alzata.
Poi vi parlerò, come ha chiesto Adriana della confiteria El Molino e di altre bellissime costruzioni della nostra città.


Buona giornata a tutti
Lucia

Nessun commento: