dunque

Prima di tutto Pelè non è più qui un grande personaggio. Non sò se sapete, ma ha avuto una figlia fuori dal matrimonio, ma da giovane. Succede che questa ragazza già grande e sposata, avendo saputo dalla madre chi era il padre, ha chiesto di conoscerlo. La famiglia di lui, madre, zie , l'hanno accettata, ma lui mai, eppure è l'unica delle figlie, che vuole destino, era la sua faccia. Dico era, perchè ancora giovane e con un figlio piccolo si è ammalata ed è morta. Già in ospedale ha chiesto ancora di vedere il padre per la prima ed ultima volta, ma lui, stando nella stessa città non è andato. Al funerale ha mandato una corona di fiori, ma non personale, della sua ditta, ragione per cui la madre di lei ha chiesto di ritirarla da lì. Hanno fatto il DNA, non c'erano dubbi, ed è identica a lui. Per questo, ovviamente, l'hanno tolto da tutte le propagande in prol dei bambini. Roberto Carlos ed altri, non solo hanno riconosciuto i figli nati fuori, ma li hanno anche accolti e fino ad oggi convivono con la famiglia normalmente, anche se sposati e con figli a loro volta. Rispetto professionale, successo, è importante logico, ma rispetto personale e di carattere, credo sia più importante, ovvero, valorizza o meno la persona e non l'atleta.Lo dico perché non è un buon esempio di umanità per rappresentare il Brasile fuori.   Poi, aspetto ansiosamente il risultato, Rio de Janeiro è una città splendida, ma non sò se la conoscete, si espande solo nella orizzontale, non avendo altro che montagne attorno a lei. Come consequenza, la movimentazione dev'essere fatta in linea dritta, non c 'è come scappare dall'orla, c'è poca scappatoia internamente. Il traffico é intenso, accumulato, e devo dirvi che andare in autobus lì dà l'impressione di cascare a qualunque momento.   La sicurezza anche è un problema, che risolveranno mettendo l'esercito in strada come hanno già fatto. La struttura alberghiera sarà tutta da adattarsi. Se a Capod'anno è difficile ospitarsi lì, figuratevi in un avvenimento di questa sorte, con tutto il mondo. Poi, non  ha città prossime per poter dividere le attività. São Paulo stà a 400 km, certo in aereo solo un ora o poco meno, ma non è pratico. Insomma, non sò se fino a lì qualcosa possa cambiare radicalmente, non vedo possibilità fisiche per questo.   In più il paese non dà condizioni di sopravvivenza decente nemmeno alla sua popolazione, mancano i servizi essenziali, manca acqua nel Nordest, mancano strutture mediche per i poveri, mancano tante cose che come fanno a spendere tanti soldi per questo?Mancano abitazioni, certo tutto per i poveri, ma sono brasiliani no? E quante cose si potrebbero fare nelle favelas, in questi fine di mondo dove manco la luce arriva con l'immensità di questo paese...   Quindi con grande rammarico ricevo l'indicazione di Rio come sede dei giochi olimpici, in bellezza sì, ma è come avere un bel salotto e mancano le sedie.   In abbraccio Anna