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giovedì 23 dicembre 2010

all'anonima

Cara anonima,
io sono un babbo molto triste; non posso uscire come tutti gli altri umani; una malattia ha deturpato il mio volto. Per tale motivo il natale e' per me una grande gioia: mi travesto da babbo natale e piu' potente  dei re vado in giro per le vie della mia citta' donando caramelle ai bimbi che, un po' timorosi, si avvicinano a me. E loro a me danno "amparo".
Cara anonima, hai interpretato male la mia espressione  "belle del blog", io mi sono rivolto a tutte voi, nessuna esclusa, belle comunque anche se alcuni tratti del vostro aspetto non sono da voi accettati. (So io che significa" non esser bello").
Vi mando un'altra foto dove vi saluto da una finiestra della mia piccola casa.
tanta felicita'.
dall'anonimo ( non veneziano)
 

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