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giovedì 25 luglio 2013

claudia

Non ti preoccupare, il Papa poveretto credo era esausto, l'ho sorpreso a volte con lo sguardo perso. Ma se tu fossi Papa certamente faresti la stessa cosa, e ognuno di noi, le ossa del mestiere come dicono qui...

Certo la folla a Rio era immensa, e sarebbe stata più grande se non fosse che la città è limitata da n lato dal mare e dall'altro dalle montagne, quindi la gente si doveva pigiare uno contro l'altro in quella fascia di terra. Anche così non sò quanti milioni erano.
Una parte l'ho vista alla RAI, volevo sapere come la vedevano...

Mi dispiace il dolore che hai, ma vedrai che appena metti il piede in aereo e sbarchi in Italia ti passerà tutto, non sentirai niente proprio, è la magia del ritorno.

Ho avuto l'immensa gioia di parlare con la caravella via skype. Ma voi lo sapevate che parla oltre al jajajaja. Un poco stonata certo, non sente, questo é vero, ma almeno parlare parla e cucina anche, biscotti e cena....ehehehehehe. Credo di averlo già detto ma non costa ripeterlo per chi ancora non lo sappia e si preoccupa che non vada oltre il jajajajaja; con lei devi chiedere il permesso per riuscire a racimolare due parole...bacioni anche a te Caravella.

Ebbene, io ora sono stanca, della lezione di compuer, che mi ha esaurit oggi, e dalla vista del Papa. peccato che ha cantato una brava cantante brasiliana ma l'ho vista solo sulla RAI, nei programma nazionali non l'ho vista. D'altra parte giravo come la matta, non sapevo da che parte girarmi

bacioni a tutte
Anna



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