Ho dormito poche ore e siccome pur cercando di riagganciare il sonno non ci sono riuscita, ho deciso di venire al terrazzo a chiacchierare. Ciao a tutte!
Prima di tutto voglio dire a Silvia che le sono vicina in questo difficile momento in cui i suoi sentimenti sono molto provati per il prolungato addio della sua amica. E' troppo triste... e ti penso, cara Silvia... Spero che questa lunga agonia finisca presto e spero per te che l'eruzione cutanea che hai in questo frangente, sicuramente a causa delle forti emozioni che provi, sia ormai in via di guarigione.
Ciao Adriana, leggerti é un vero piacere. Sai farci anche ridere! Ma che bel periodo che hai passato con la tua zia suora e che bei ricordi!
E parlando di nipoti che sognano con i loro super-eroi indossando i loro strani abiti, tu e Marta mi avete fatto ricordare i tempi in cui anche i miei piccoli facevano le stesse cose. Solo che a quei tempi gli abiti dell' Uomo Ragno, di Superman, di Zorro, non si vendevano e quindi dovevo mettermi al lavoro facendo per loro questi straordinari abiti. Il piu facile era il mantello nero che, nel caso di Batman, aveva l'orlo con i picchi da pipistrello, il piú difficile era l'abito dell'uomo ragno. E' stato in quei tempi che ho imparato a cucire qualcosina. Cosa non si fa per rendere felici i propri bimbi!... :-)
Mi ricordo che Camillo un giorno mi chiese di fargli la maschera dell'uomo ragno e io gli risposi che era molto difficile per me realizzare un simile lavoro. E lui, con i suoi 4 anni, proprio come Bauti, mi disse: "Mamma, ma come dici che é difficile? Con il tuo TALENTO! " Mi vien sempre da ridere quando ricordo questa sua espressione... Lui giá sapeva come fare per ottenere quello che voleva!
Ora questi abiti si vendono nei negozi, ma tanti anni fa... non si trovavano.
Belle le foto di Bauti, Marta! Lo si vede super-tecnologico con il suo super-telefonino!
In fatto di tecnologia, ho sentito che i maestri di scuola devono imparare quello che i loro alunni sanno e loro... NO!
Certamente che per una fascia di maestri di una certa etá sará difficile imparare le nuove tecnologie, anche se TUTTI hanno un telefonino e piú o meno sanno come manovrarlo. Forse questo sará di qualche aiuto, chissá.
Cara Maria Rosa C, bellissima la foto di Mora davanti a quel fantastico dipinto di una onda del mare. C'é un dipinto di un pittore giapponese appunto di una grande onda, che é molto famoso e credo che il pannello dietro Mora si ispira a quella meravigliosa opera.
Sono contenta per il risveglio dal coma di Giuliano. Lo avevi giá scritto su facebook ed io me ne ero rallegrata. Le preghiere hanno sicuramente un grande potere...
Vittoria, ora che la nuova casa é vostra, quando inizierete il trasloco? Che emozione lasciare la vecchia casa dove avete vissuto tante situazioni belle e forse qualcuna meno bella, ma é sempre il luogo dove é trascorsa una parte importante della vostra vita. Quanti ricordi che rimarrano racchiusi in quelle pareti... Ora inizierai un nuovo periodo che ti auguro sia ancora piú bello.
Ciao Titty! Sí, hai ragione... il distacco per la partenza di Tiziano lo sto superando, cioé me ne faccio una ragione, anche perché c'é il telefono che aiuta molto. Ieri, da lontano, ha anche fatto un piccolo ritocco al mio computer che ancora ha qualche dettaglio da perfezionare.
Spero che la primavera si faccia sentire da te e porti via il freddo che ancora avete da quelle parti.
Ora vi lascio i miei saluti affettuosi e ci rivediamo!
Lucia
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