LUCIA

Non sapevo che era festa anche in Argentina, qui è la comemorazione di una rivoluzione(veramente una rivoluzioncina), ma la città è ferma. Sono uscita un poco per camminare, ormai ho camminato tanto nel viaggio e, principalmente, fatto tante e tante scale, mai tante in vita mia, che mi fà mancanza il movimento. D'altra parte la incidenza della psiche nelle persone è una cosa incredibile, in viaggio niente malinconia, nessuna tristezza, solo euforia, e chi si è ricordato o ha pensato al ginocchio, tale era la fame di profittare...ma ora col ritorno, il ginocchio di nuovo si fà sentire...da non crederci. D'altra parte anche la malinconia ha fatto un poco capolinea. Non è facile nella vita, o non fai niente o se lo fai paghi il prezzo. Ma se non sei disposta a pagare, non fai proprio niente, questo è un fatto. Tutto quello che comincia finisce, e se è bello è sentito, se è brutto, meno male, ma non puoi scegliere.   Noi qui stiamo talmente presi da questo orrore praticato da questo portiere di un grande club di Rio de Janeiro, non si può aprire la Tv. D'altra parte quello che hanno fatto a questa povera ragazza, solo perchè voleva il riconoscimento del figlio,(che ora stà con la nonna materna, ha cinque mesi), è ignobile, ed ogni giorno ne esce una nuova più terribile dell'altra. Ma non perchè lui è famoso, ma è perchè sono cose che non si sentono tutti i giorni.Ne avrete letto, stà su tutti i giornali del mondo.   Quanto alla tua Giada, certo, i piccoli sono come bambole, dormono e mangiano e si distraggono con poco, ma man mano che crescono le loro esigenze crescono con loro. Poi diventano anche pesanti e certo non è facile. Poi ancora ci sarà il periodo in cui cominciano a camminare, quest anche è una fase difficilissima, toccano tutto, non si possono lasciare un secondo. E poi quando sono più cresciuti i loro interessi sono ben lontani dai nostri ed è difficile anche lì seguirli. Insomma, essere madri, padri, nonne, nonni, zie, non è affatto facile, è soddisfacente, dà molte allegrie, ma non è facile.   Per quando il tuo ritorno? Io non ho capito, il 18 è la cerimonia ed immaggino l'emozione, ma quando torni a casa tu?   Un bacione buona festa, ormai mancano meno di dieci giorni al grande evento.   Anna