....

....

venerdì 3 dicembre 2010

La vita é un carnevale

Gaetana, se hai guidato sotto la pioggia con la tempesta,  sei diventata la mia eroe preferita. Fra me e te (che non lo sappiano quelle del Terrazzo), io che ho fatto tante cose senza scoraggiarmi e anche se da tanti anni la patente ce lo, non sono riuscita a guidare senza che mi venissi lo stress, allora sempre ho avuto l'autista. Ma come ne avere uno di fiducia e tanto complicato mi sono stufata e il semestre scorso ho venduto la macchina e adesso sono felice prendendo il tassí. Sono fortunata all'avere una famiglia cosí numerosa, molto unita e che come dei 10 fratelli abitiamo 7 nella nostra cittá ci vediamo spesso e per festeggiare un compleanno bastiamo noi.  Io pure ho molte amiche ma mi piace assai appartenere al Terrazzo, a questo punto a ognuna la considero la mia amica del cuore, addirittura la mia famiglia, alcune amiche e alcuni nel giornale sanno che tutte voi essistente pure vi nomino con i propri nome per raccontare qualche aneddoto. Amica, grazie per darci l'indirizzo della radio mi godo la musica sempre che sono a casa.
 
Anna, non dire bugie, sicuramente prima in Colombia si mangiava molto grasso (non nella mia famiglia), ma adesso tutti stanno sull'onda del dimagrire. Il dip col peperone lo faccio soltanto qualche volta anche se di quel tipo di formaggio lo vendono light ma io non mi fido piú di tanto. Como sono tanto indaffarata non ho tempo di lavarmi i capelli, ma mi serve perché cosí diventano abbastanza tesi come mi hai insegnato che deve rimanere la mia pettinatura. Je, je, je!!! Attentaaaaaaa.....con le api, tu lo sai, punzecchiano abbastanza forte e uccidono persone e non vorrei andare in Brasile obbligata per un funerale sorpresa.
 
MariaRoVe, che bei fiori crescono nel tuo giardino!!!! Se quelli del vaso indietro sono tulipani hanno un colore che non conoscevo. Vittoria, sembra che mia nonna fosse italiana perché per lei il cibo in vita quotidiana o in festeggiamenti era molto importante, fu molto attenta col presentare la tavola e i piatti, allora questa abitudine l'ho presa da lei e in piú avendo studiato disegno posso gestire molto bene i colori. Claudia, sono entrata nel blog e nella radio che ci hai suggerito, ma devo avere del tempo per sbirciare con piú calma.
 
In quanto a tagliare decisamente col passato, non so se le persone che lo possiamo fare abbiamo questa  qualitá o ci proponiamo farlo. La tappa del mio divorzio é durata quasi 3 anni, allora ho avuto del tempo per fare in anticipo il duello. Sono convinta (me l'ha detto lo psicologo) che a qualsiasi mancanza sia per caso di morte o altra cosa si deva fare il duello, cosí dopo si puó rimanere senza dolore, rabbia, risentimenti, rimorsi, sensi di colpa o altro. Per fortuna, ho superato tutto e, come ho giá detto, nel primo appartamento che ho comprato dopo il divorzio, ancora avevo delle cose della casa matrimoniale, allora ho venduto soltanto il letto (king side) che ancora non mi hanno pagato, il resto l'ho regalato a persone care che piacevano avere questi oggetti. E adesso sono felicissima nella mia nuova casa con arredamento molto moderno e in particolare senza nessun riccordo di una vita che non rimpiango per niente. Oggi mi godo la vita perché come dice Celia Cruz una cantante cubana di "salsa": La vita é un carnevale!!!!! Azúcar!!!!! Azuquitar!!!!
 
Credo che oggi rimarró a casa tutto il giorno sono stufa di andare sempre fuori. Baci, Amparo Margarita

Nessun commento: