I chiamati blog sono portali organizzati con certa struttura e regole da compiere.
Per il propietario, diventa uno strumento di comunicazione perché tramite il sito fa
conoscere i suoi pensieri, opinioni, gusti personali, ecc. Cioé é come un diario personale
con senso bidirezionale, giacché fra gli utenti e il possesore del sito fanno
commenti, logicamente, soltanto sui temi sposti dal possidente. Esempio, il BF.
Ma spesso si trovano altri piccoli spazi sistemati secondo lo stile blog, ma non sono blog,
ne forum, ne guestbook ne chat. Sono il risultato di mettere insieme le anteriori
caratteristiche offrendo maggiore interazione tra quelli che scrivono e quelli che
leggono e, praticamente a piacere, si puó mettere a dibattito quasiasi tema,
facendo creare interventi talora garbati, educati, costrutivi, critici e talvolta provocatori.
Il Terrazzo sul Mare appartiene a questo ultimo tipo, addirittura le bloghiste siamo
diventate amiche. Ma non per questo il blog é diventato eccezione alla regola.
Come non tutte abbiamo lo stesso caratterino nella la stessa forma di esprimerci,
ogni tanto possono scoppiare fraintesi come succede alcune volte fra famiglia, amici e
conoscenti. Ma noi tutte siamo donne intelligenti, amichevoli, educati e per
di piú "belle" (je, je, je), allora per far diventare la convivenza piú serena dobbiamo
accettare la libertá d'opinione. Cioé dobbiamo avvicinarci di piú alla tolleranza dei
diversi parere e lasciare stare a chi vuole mettere o non fotografie, poesie, racconti, etc.
Perché in occasioni, senza renderci conto, facciamo commenti che possono offendere
o ferire l'altra persona.
Dunque, se ci rendiamo conto che un giorno ci siamo "alzati col piede sinistro",
trovandoci irritanti e belicose é meglio non scrivere niente. Se troviamo che
qualcuno ha acritto un'opinione non piacevole in confronto nostro, non rispondere
col sangue bollente. Se qualcuna non piace dare pareri su determinati temi, lasciamo stare...
e, cosí via. In questa maniera iniziamo una campagna di sensibilizzazione
per avere una comunicazione piú assertiva non solo nel blog ma in ogni contesto
relazionale e con alta probabilitá di trovare reazioni positive che riducono le possibilitá
alle repliche negative.
Caro saluto e bacio per tutte, Margarita
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